Sommario: Red John appartiene a me. [1]

Beta: Onda1965

Nota dell'Autrice: Per il compleanno di WriterSpy! Auguri!

Nota dell'Autrice 2: Non ho mai scritto in questo fandom, non seguivo nemmeno The Mentalist e se vi dico quante puntate ho visto in quanto poco tempo non mi credereste mai. Ma cosa sono ore davanti allo schermo del computer se vengono premiato da una recensione della festeggiata?

Dear Mister Jane

Che giornata, oggi!

Hai detto di aver visto in una visione niente popò di meno che Red John!

Finché sono discorsi con l'Aldilà, bah, roba da sensitivi qualunque.

Ma vedere un serial killer! Hai superato te stesso, questa volta.

Ti chiudi la porta di casa alle spalle, entrando sposti la bicicletta rosa di Ashley[2]. Tua figlia lascia sempre i suoi giocattoli in giro. Sorridi a questo pensiero: è proprio come sua madre. Anche Lily è un po' disordinata.

Sali le scale, i tuoi piedi sui gradini producono suoni ritmici che rimbombano per il silenzio della casa. Una strana sensazione ti assale, ma cerchi di calmarti:vogliono solo farti una sorpresa.

Già altre volte sei arrivato a casa, nel silenzio più assoluto, e poi le tue ragazze sono saltate fuori da dietro un nascondiglio gridando << Sorpresa! >>. E non solo al tuo compleanno, ma anche nei giorno senza ricorrenze come questo.

Però non riesci a toglierti di dosso quella brutta sensazione, vero?

Arrivi fino davanti alla porta della camera, dove è appeso un foglio. Cosa si saranno inventate questa volta?

Caro Signor Jane

non mi piace essere diffamato nei mezzi di comunicazione, soprattutto per il denaro sporco.[3]

Non ci credi.

Un pensiero, rosso di sangue, si fa strada nella tua mente, cerchi di respingerlo e per aiutarti ti concentri sul resto del biglietto.

Se lei fosse un vero sensitivo, invece che un disonesto piccolo verme, non avrebbe bisogno di aprire questa porta per sapere cos'ho fatto alla sua amata moglie e a sua figlia. [3]

Ashley. Lily. Red John.

Per una volta, oh, per una volta capisci cosa significa sapere. Perché tu sai cosa c'è dietro quella porta. Non lo immagini: lo vedi. Non hai bisogno di aprirla, quell'immagine è già impressa a fuoco nella tua mente, lo sarà per sempre, ma lo fai. La apri.

Il lieve scricchiolio si fa strada in quel silenzio che urla morte. Davanti a te, sulla parete, lo smile fatto con il sangue di tua moglie, o tua figlia, o entrambe.

Il dolore ti infuoco dentro, ti brucia come un incendio.

Ora vuoi solo una cosa: vendetta.

[1] è la frase che dice Patrick nel primo episodio della prima serie.

[2] Non si è mai detto quale sia il nome della figlia di Patrick, così mi sono informata sul nome preferito di Writer

[3] Il testo è quello del biglietto di Red John.

Note dell'Autrice

Ancora auguri!