“Cosa andate cercando, errante cavaliere?”

“Aspetto che la principessa butti giù le trecce!”

«... Principessa?»

“Che aspettate, mia Signora?

Ch'io sconfigga qualche drago?

Mi rincresce, cara Dama, poiché ardisco a qui aspettare mentre vi pettinate i capelli: come confrontare il ruggito d'una bestia al dolce concerto de' vostri canti e de' miei sospiri?

Non ambisco ad alcun rispetto, né trono o chicchessia, ambisco al vostro cospetto e a portarvi via...

Tentar non nuoce, mia Signora, quando in gioco c'è l'amor!”

“Tra i vostri mille pretendenti mi reputo il più furbo: lor si sfidano lamenti di non veder vostro viso, io qui siedo e godo di qualche vostro sorriso!

Pioggia e sole, neve e vento,

né pena, né sgomento mi faran mollare,

né fame, né dolor...

Tentar non nuoce, mia Signora, quando in gioco c'è l'amor!”

“Mi piace qui ammirare la bellezza del vostro viso, così chiaro, così fresco, eppur amaro nel sorriso,

con quegli occhi che parvon laghi, così languidi e puliti.

Mi piace il vostro portamento, così fiero, un poco svelto nel modo,

mi piace udire la vostra voce che rassicura ogni mio arrendevole pensiero...

Mi piace questo amore fatto di sguardi, di sorrisi, di silenzi e di promesse al vento...

Tentar non nuoce, mia Signora, quando in gioco c'è l'amor!”

“Se è peccato poco importa, assurde queste leggi: quando sotto al mio corpo fremi e corre la libidine, Dio niente puote eppur noi non portiamo anello!

E carezzo la tua pelle e bacio le tue labbra,

senza le pregiate vesti, ignuda al sol;

sei più bella mia Dama, amore mio, mi reggi in mano il cuor;

e chi si cura adesso del rigor?

Tentar non nuoce, mia Signora, quando in gioco c'è l'amor.”

«Matt?»

«Sì, mia Signora?»

«Chiamami ancora così e vedrai violentemente quanto sono uomo.»

Si china, sorride e ti fa il baciamano.

«Non vi è piaciuta la serenata, damigella Mello?»

«Sei pazzo, cavaliere.»

«Vediamo quanto corre la libidine sotto al mio corpo?»

«E sei perverso.»

«Tentar non nuoce...»

«Sì. Sì. Ti amo, Matt.»

Anche se il Re ti avrebbe già fatto tagliare la testa.

●

Eeeh! Stavolta sclero in stile medievale! :D

Sì, lo so che ho una mente perversa.

Mais c'est trés amusant! XD

(e lo so che ho sbagliato l'accento, prof di francese u.ù)

Ebbene, in principio doveva essere una specie di raccolta, ma non, non mi sarebbe riuscita :D

Quindi ecco qua, un Matt mezzo ubriaco che fa la corte a Mello sullo stile degli chansonniers francesi.

E NON è detto che poi non diventi davvero una raccolta... xP

Nb: Mi dispiace, cari lettori, che voi siate incappati nella mia sventurata sorte.

Ma qualcuno dovrà pur fare da cavia anche agli esperimenti peggiori! >__<

Un embrasse

Lole**