soffoco! aiuto! soffoco, non respiro! tendo un braccio verso il celo... l'aria mi manca ancora no, non ce la faccio... aiuto... aiuto! non riesco a muovermi! quella strana sensazione, come di centinaia di migliaia di piccoli e delicati fogli di seta sulla sua pelle bianca una lieve sensazione di morte e soffocamento... tentò di guardarsi attorno ma non riuscì a vedere alto che nero... un mare di nero... mosse l'altra mano per emergere ma nulla, scivolava, di continuo, afferrava solo quei... piccoli... peteali... erano i petali di centinaia di rose... aiuto! soffoco! hanf hanf non riesco a muovermi! tese anche l'altro braccio al celo... quel celo nero... scuro, non riusciva ad emergere e non riusciva a respirare implorava aiuto ma non riceveva risposta dio... dio, mi hai forse abbandonato di nuovo? no! ti prego! aiutami! per favore! qualcuno mi aiuti! i petali, in quel turbine strisciavano sulla sua pelle, era nudo... e il'unico colore visibile era l'azzurro profondo dei suoi occhi... occhi vitrei... occhi di ghiaccio... non respiro! non ce la faccio più! con un ultimo spasmo il ragazzo mosse ancora una volta il braccio lerso l'alto... aria! era finalmente arrivato in cima! aria! aiuto! aria... ancora...ancora! appena emerse col volto una sferzata di aria gelida gli ghiacchiò il volto, faceva freddo, immensamente freddo... c'era un vento gelido... la visione che gli parve davanti era a dir poco raccapricciante... il celo era nero... nero come l'inchiostro... un mare di petali neri gli si stava davanti... un immenso mare di petali di rosa neri e aria ghiacciata... la monotonia di ciò era interrotta solo qua e la dallo sporgere di alcune immense croci... dove sono...? questo è l'inferno? o... il paradiso? così'è questo posto dannato? sono morto? questo è il luogo dove dovrò scontare la mia pena? così pensando il ragazzo mosse il braccio e con un movimento repentino agguantò una manciata di pretali portandoli nel punto del volto dove un tempo stava il suo occhio sinistro chiudendo l'altro bhe... se fosse questo quel posto... allora dio... fammi restare per sempre quì...