24/06/2010
9 recensioniNon chiedetemi da dove è uscita questa fiction, perchè non lo so nemmeno io. In questi giorni sono fissata con Soul Eater, infatti, come avete forse notato, Ho già pubblicatto due storie su questo fandom, e riguarda sempre il legame tra le Armi ed i loro Mastri Artigiani. Credo che il rapporto che li legi gli uni agli altri sia così forte da essere indissolubile, se vi è il desiderio, da ambo le due parti, di comprendersi a vicenda, nonostante i possibili problemi che possono nascere tra i due (o i tre, se pensiamo a Death e le due pistole gemelle).
Posso dire che ho deciso di creare una "Serie" composta da diverse OneShot perchè per un po' di tempo mi verranno idee su questo fandom. Ed un po' perchè non voglio lasciare in sospeso cose che risultano essere più lunghe (e perchè mi dà fastidio lasciare qualcosa a metà u.u sono fatta così)
Questa fiction parla di maka e Soul, del loro rapporto mastro/artigiano un po' come lo vedo io. Maka, nonostante gli dia spesso dell'idiota prova molto, molto rispetto per la sua arma e credo che, s enon ci fosse lui, si sentirebbe persa. E credo che anche per lui sia così. Spero che appreziate questa cosettina e di ricevere qualche commento.
Ed ora ringraziamo che ha avuto la santissima pazienza di commentare le mie pprecedenti fiction xD
Midnight_Rose : che dire io apprezzo moltissimo tsubaki e quesat sua capacità di sopportare un tipo così. Ma credo che lei a modo suo si felice di avre un master come lui, perchè riesce asmuoverla dal suo angolino ed a renderla più forte a modo suo. Comunque sono contenta che anche la scorsa shot ti sia piaciuta e che se passerai a leggere anche questa, possa interessarti come ti sono interessante le precedenti. Ancora grazie.
Sousei Seki : come ti capisco, riguardo al fandom! Anche io dovrei scrivere molte cose però in altre serie eppure non ne trovo il tempo. Non sembra ma le one shot riesco a scriverle di getto perchè così posso sfogarmi senza dover star dietro ad una trama precisa, il che mi rende più semplice la vita. Ti ringrazio per i complimenti, sono felice che tu abbia apprezzato! Il titolo è lungo perchè è una scelta mia: all'inizio c'è una frase riconoscibile nel testo e nel suo significato generale. Poi c'è la descrizione dell'arma o del mastro che la impugna 8penso che ne scriverò anche uan su Stein e quindi ci sarà un riferimento allo scienziato pazzo e non all'arma) ed alla fine una frase che può collegarsi al poensierio stesso del personaggio. Spero che sia comprensibile, come cosa xD
sarainsb : che dire se non lol?? Eh si, Black non è certamente un campio in acume però, ammettiamolo, è proprio questo il suo fascino. Parlando del fratello di tsubaki... Credo che sia diventato quello che è a causa del suo stesso potere. Probabilmente si è lasciato corrodere dalla sua stessa forza e quindi si sia privato (volutamente) di una coscienza. Lo so, è un pensiero un po' contorto ma io la vedo così.
Dai che la patente non è difficile, forza xD
Lady Airam : Sono contenta che la mia storai su Liz , patty e death ti sia piaciuta, mi fa davvero piacere^^ Spero che tu possa leggere anche questa storia^^
Shaman Morgan : non so che dire se non: Ti voglio bene anche io, gemellina mia!
Detto questo vi lascio alla lettura di questa fiction.
mangagirlfan
Solo assieme dimostreremo la nostra Forza Ω The Bloody scythe } My Weapon is an idiot
Sai, mi ricordo ancora il giorno in cui siamo conosciuti, tu ed io.
Suonavi al piano quella musica così lugubre ma così intensa da far vibrare ogni parte della mia anima.
Mi sorridevi quel giorno, con addosso quel completo scuro e la camicia rosso fiammante, per poi allungare una mano verso di me, per presentarti.
Quello è stato il momento in cui abbiamo deciso – insieme – che saremmo diventati una cosa sola.
Ad ogni battaglia le nostre anime risuonano come le note del pianoforte che tempo fa ti sentii eseguire per la prima volta...
Testardi, orgogliosi e fermi sulle nostre ragioni. In questo ci assomigliamo tantissimo. Eppure, alle volte, non mi sento alla tua altezza.
La forza sembra non bastarmi mai.
Mi ricordo ancora quella rossa scia di sangue saettare davanti ai miei occhi, in quella maledetta chiesa.
Per questo ho sempre voluto raggiungerti, cercando un potere abbastanza grande da permettermi di proteggerti, a modo mio.
Non voglio più essere un peso per un mio compagno.
Eppure, nonostante tutto, una cosa l’ho capita, sai?
Potrò desiderarlo fino a perderci il senno, ma senza di te, che sei quella parte che mi manca, non la riceverò mai, quella forza.
Solo assieme siamo forti, io e te. Siamo uno la scintilla dell’altra che accende quel potere sopito da ormai troppo tempo.
Potrò
dire
che sei un idiota, mio caro Soul, però sappi che mi sentirei persa, se
non ci
fossi tu.
Come un libro senza parole risulterei priva di un qualunque significato.
Per questo, ora, voglio sentire ancora una volta quelle note così leggiadre rimbombare all’interno del mio spirito.
Amplifica il potere della mia anima, Soul,
ancora una volta.
Se staremo uniti potremo farcela, tu ed io.
Come parole intrecciate di una storia mai finita.
Saremo più forti, se resteremo uniti.
Suona ancora una volta per me Soul.
Ancora ed ancora.
Fine.