“Hope!”
Lo sento pronunciare da troppe persone, invano, non riferendosi a me.
Perché mi hanno chiamato così?
Sono una parola che cammina, ma il carattere che possiedo può smentire sfacciatamente il mio nome.
Ci fa proprio a pugni.
Quanta ne è rimasta, in me, di speranza? O meglio, ce ne è mai stata?
Qui vogliamo prenderci allegramente in giro.
Per cosa dovrei combattere?
L’unico punto fermo che abbia mai avuto mi è stato strappato via, è caduto giù, davanti ai miei increduli occhi.
Mamma…
Potrei gridare fino a diventar muto, potrei farmi avvolgere dall’oscurità fino a diventare cieco, ma tu non torneresti mai. Neanche se uccidessi il responsabile di tutto questo.
Sarebbe solo un cerchio, un cerchio formato da tanti altri anellii incatenati tra loro, una spirale infinita di morte e vendetta.
Non era questo che volevi, perciò non lo farò.
Ora, la sola capace di spingermi ad affrontare la vita è una ragazza strana, scontrosa, ma dall’animo sincero.
Lightning.
So che in qualche modo posso fidarmi di lei.
Ecco, comincio anche a parlare di fiducia… sono messo proprio male, vero?
Io che non ho mai creduto a nessuno se non a te, che non ho mai desiderato l’affetto delle persone intorno.
Mi hai donato la vita. Il tuo sangue scorre ancora.
Forse è questo che mi fa andare avanti.
Ma se io muoio, non resterà nulla di noi. E allora sì, spariremo davvero.
Non permetterò a nessuno di dimenticarti.
Non sono qui per partecipare, sono qui per riportare una vittoria schiacciante.
Dimmi, secondo te, quello di cui ti sto parlando ora può rientrare nella sfera della parola “speranza”?
Sì?
Allora camminerò fiero.
Grazie a te, il mio nome ha ancora un senso.
Errors11
Io apprezzo particolarmente Hope, all'inizio è spaesato e demotivato, poi si rivela determinato e quasi spietato. Durante il corso della storia è molto interessante analizzare le fasi della sua crescita interiore.
Una foglia che trema può trasformarsi in una salda quercia.