[Forgetfulness]
-Hiro-San?-
Mi ferma sulla porta, io che sto per uscire e lui ancora con il maledetto caffè in mano. Fissandomi dall’alto in basso con quegli occhi che tradiscono ogni suo pensiero come se non si fosse accorto di nulla.
Come se non avesse percepito cosa manca.
Stupido Nowaki.
Come può scordarsi di una cosa per la quale ha insistito lui?
Dannazione.
-Hm?-
E’ strano come non possa fare a meno di rispondere bruscamente, senza nemmeno guardarlo in faccia, mordendomi il labbro per non urlargli contro.
Forse è tutta questa assurda intimità ad innervosirmi.
Si china ed improvvisamente tutta la nostra differenza d’altezza diventa insopportabile.
E’ troppo alto.
E quel suo sorriso troppo condiscendente.
E lui è così cristallino da urtarmi i nervi.
E’ infantile. E io sono un dannato idiota.
Che rabbia.
Non sembra accorgersi del mio malumore, mentre in realtà so che lo sta semplicemente ignorando.
Mi prende il viso fra le mani e poggia le labbra sulle mie.
Oh, al diavolo.
- Era ora, Nowaki.-
Odio quando dimentica il bacio del buon giorno.