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Autore: Elizabeth_J    29/06/2010    2 recensioni
Questa è la prima volta che scrivo e pubblico qualcosa,spero che vi piaccia ance se non è nulla di speciale! Due innamorati,una cosa sola:ecco le sensazioni di una raggazza follemente innamorata durante un bacio con il suo amore eterno...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Completa,fuori controllo,piena di desiderio,frenesia,dolcezza,amore senza fine,dolore,dipendenza: erano le emozioni che mi scuotevano da capo a piedi,furiose,incontrollate e senza limite;forti come non mai e che mi stavano sconvolgendo… Tutto questo provocato da quello che in apparenza può sembrare un “semplice” bacio,ma che in realtà è impossibile da comprendere al di fuori di me e di lui,il mio angelo,e che è l’unica cosa che contava,che aveva un senso, l’unica cosa che sentivo,perché mi aveva letteralmente rapita. Non c’era più niente di importante,o che mi poteva distrarre,adesso c’eravamo solo io,lui e le nostre labbra che si muovevano in una danza unica e senza fine. Nessun’altra sensazione mi faceva sentire così bene,così a casa,protetta;non c’era emozione al mondo che mi avrebbe fatto desiderare di essere altrove,quel momento era perfetto e mai e poi mai l’avrei cambiato o avrei voluto essere altrove! Mi sentivo completa perché quando le mie labbra accarezzavano le sue e si schiudevano insieme,sembravano fatte apposta per combaciare,e avevo la sensazione di avere ritrovato un pezzo di me stessa che per tanto avevo cercato,ed ero convinta di avere trovato il mio posto in questo mondo. Fuori controllo perché non era mai abbastanza,mai mi sarei fermata, mi sentivo in grado di fargli qualsiasi cosa e mille sentimenti esplodevano in me senza che io riuscissi a distinguerli;continuavo imperterrita piena di desiderio di approfondire il contatto,di renderlo più mio e di sentirmi un’unica cosa con lui…lui che magicamente sembrò leggermi nel pensiero e avvicinò la sua lingua alla mia accarezzandola lievemente come per chiedere il permesso;la risposta è immediata:quel contatto mi causò brividi,brividi di piacere e la frenesia prese il sopravvento,volevo sempre di più,come se non riuscissi ad avvicinarmi troppo e troppo velocemente alla sua bocca che compiva il mio stesso percorso;le nostre lingue si accarezzano più e più volte e non avevano intenzione di smettere. In tutto quel vortice di passione c’era anche un infinita dolcezza,ogni gesto veniva compiuto per farci capire a vicenda quanto ci amavamo,un amore senza fine,senza limiti che mai sarebbe finito;anzi raddoppiava di continuo: era così grande che in confronto l’universo sarebbe sembrato piccolo,e volevamo dimostrarlo non solo a parole ma anche a gesti. L’universo…così grande,pieno di ostacoli e faccende inutili:a cosa serviva il resto del mondo se accanto avevi un angelo tutto tuo,la cosa più bella che mai avresti potuto desiderare,e l’unica cosa che ti può rendere felice? Niente,per questo nulla poteva interrompere il nostro cammino,al solo pensiero di separarmi dal mio amore,da quelle sue labbra morbide che erano il mio ossigeno,il mio porto sicuro,la mia droga personale e che mi faceva stare maledettamente bene di cui ero dipendente…sarei morta di dolore! Lui era la cosa più importante,il mio cuore era completamente suo,io ero sua;lui che mi amava quanto lo amavo io,che si preoccupava sempre per me,che era la persona più dolce e speciale che avessi mai conosciuto e che sarebbe morto migliaia di volte,e anche più,per me,per rendermi felice… Purtroppo non respiravamo più,e ci dovemmo staccare…subito sentii un vuoto quando mi staccai da quel miracolo,ma fui rassicurata quando incontrai i suoi magnifici occhi,che mi scrutavano come se fossi la cosa più bella del mondo… _Ti amo._ mi disse. Fu un sussurro ma lo percepii chiaramente;a quel punto ero senza parole e non potei fare altro che rispondere nell’unico modo possibile. _ Ti amo anche io._ E quelle parole erano indiscutibilmente vere… Sentii un moto di frustrazione:perché non c’erano parole per descrivere a pieno cosa fosse lui per me?Amare nel nostro caso era riduttivo e sapevo che anche per lui era così,me lo aveva confessato più volte e io gli credevo nonostante avessi sempre il timore di non essere abbastanza per lui… Mi abbracciò,lasciandomi un bacio tra i capelli e in quel momento sapevamo di non avere altro da dirci…
  
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