E un po' di tempo che ho scritto questa ff, e mi sono decisa a pubblicarla solo ora. Il titolo, confesso, è un po' messo a casaccio, ma non sono mai riuscita a trovarne uno più inerente di questo. Spero vi sia gradita ^^ Buona Lettura! 

“Devi eliminare la sorgente, Merlino.”
“Ottimo. Cos'è?”
“Non cosa, ma chi.”

Ed eri proprio tu. Tu, che avrei voluto poter proteggere come proteggo Artù.

Tu, che come me appartieni alla magia.

“Non dirò nulla, Morgana.”

Non l'ho mai fatto. Non ho mai detto a nessuno il tuo segreto. E a te non ho mai rivelato il mio.
Forse sarebbe andata diversamente, se lo avessi fatto: forse ora non sarei qui a stringerti tra le braccia, con gli occhi al cielo, pregando per essere perdonato, mentre ti sento spegnerti a poco a poco, l'eco dei tuoi singulti spaventati, il terrore nelle tue iridi verdi.
Vorrei non aver mai dovuto avvelenarti. Ma ho dovuto. Non c'era altra possibilità, e ora sento che con te, muore anche una parte di me.
Ti ho amata, Morgana. Come una sorella, come un'amica, come una donna.
Ti ho amata, sempre. Ti amo anche adesso, che sono responsabile della tua morte.

E vorrei non fosse mai andata così.

“Sei un buon amico, Merlino.”

No. Se lo fossi stato davvero, non sarebbe mai andata così. Eppure...

“Ho dovuto farlo.”

Morgause ora ti tiene stretta a sé, le leggo negli occhi lo stesso dolore che provo io. Stiamo morendo tutti: io, lei, tu.
Ma lei può salvarti. E poi? Che cosa accadrà?
Comunque vada, mia signora, mia amata, spero che un giorno potrai perdonarmi.
Ti amo. Da sempre. Per sempre.

“Ne rimarreste sorpresa.”