Mi Manchi.
Mi
manchi.
Ieri
guardavo le nostre foto, in gita, al mare, in quella grotta che faceva
paura, le
tue prese in giro, mi mancano. Mi manchi.
Quelle
telefonate che duravano ore e riuscivo a fare solo con te, la tua voce
che mi
distraeva mentre leggevo, mi manca. Mi manchi.
Quando
pranzavamo in giro e mangiavi il doppio di una persona normale, mi
manchi.
Le
tue battute che non facevano ridere, mi mancano. Mi manchi.
Le
tue occhiatacce a chiunque mi si avvicinava, mi mancano. Mi manchi.
Le
messaggiate durante le lezioni, tirarsi i bigliettini da un capo
all’altro
della classe, mi manca. Mi manchi.
I
disegni che mi facevi, tutti uguali ma ognuno unico a modo suo, mi
mancano. Mi
manchi.
I
tuoi abbracci, i tuoi baci immotivati anche in mezzo alla gente, mi
mancano. Mi
manchi.
Tu,
che adesso non ci sei, ma che presto tornerai, mi manchi come l’aria
che
respiro, più di prima, più di ieri, mi manchi.
Semplicemente
mi manchi.