End.
Il lungo corridoio è vuoto, gli armadietti che ne costeggiano le pareti sono aperti, spalancati. Alcuni fogli, volantini, avvisi, sono sparsi sul pavimento di mattonelle grigie mentre la luce solare penetra da alcune finestre senza, ormai, i vetri.
Stringe convulsamente l’elsa della spada, se la fa passare da una mano all’altra, mentre saltella sui piedi, non riuscendo a rimanere ferma.
Ciocche ramate le carezzano il viso e alcune le si attaccano al lucidalabbra color ciliegia che le orna le labbra carnose. Affonda i denti candidi in quei due pezzetti di carne sporgenti, ma non riesce a trovare sollievo. Un flusso infinito di pensieri le riempie la testa, ma non parla –cosa che, conoscendola, risulta strana. Si limita a guardarlo, anche lui visibilmente agitato.
Gli occhi nocciola si muovono seguendolo e intanto lui va avanti e indietro, percorrendo a grandi passo circa cinque metri per poi ritornare sui propri passi e trascinandosi la spada che, a contatto con le mattonelle del pavimento, produce un fastidioso rumore metallico.
Poi lo vede fermarsi e sente dei rumori provenire dall’altra estremità del corridoio
- Stanno arrivando.- dice sollevando la spada in un goffo tentativo di darsi un contegno.
- Oh, cielo. Sono terrorizzata. Non pensavo, insomma, immaginavo che tu fossi terrorizzato e che io ti avrei preso in giro.- ammette a un certo punto continuando a tormentare l’elsa della spada, mentre la voce inizia a diventarle stridula.
-Pensa a cose belle: un lago, dei lecca-lecca, i coniglietti.- farfuglia lui cercando di confortarla.
-Coniglietti... paffutelli, piccoli musi pelosi.-
Sorride, si gira e lo ringrazia, mentre gli occhi di entrambi diventano lucidi e fa una cosa di cui non riesce a capacitarsi: lo bacia.
Poggia le sue labbra carnose su quelle secche del ragazzo che, sorpreso, non oppone resistenza e a breve risponde al bacio, le infila una mano nei capelli e la attira a sé. Impacciato le carezza il viso e quando si staccano ansima fissandola negli occhi. Apre la bocca, pronto a farfugliare qualcosa priva di senso, mentre lei lo guarda con una tranquillità allarmante. Poi le grida e gli strepiti dei Tulahon li ridestano.
Lei si mete in posizione d’attacco, pronta a combattere e mentalmente si ripete che niente è più malvagio di un coniglietto e che solo qualche anno prima lei –con l’aiuto di Giles- è riuscita a sopravvivere a un’ondata di quelle mostruose creaturina che saltellano da tutte le parti, con i loro musetti e le orecchie lunghissime e che quindi qualche mostruoso e millenario vampiro non sarebbe stato così terribile.
Sente l’adrenalina
crescere e intanto affonda la lama nei
corpi dei suoi nemici, li trafigge, li decapita, li fa ritornare
polvere, li uccide. E allora crede
davvero di
farcela e pensa che, se anche quel moccioso fosse sopravvissuto,
avrebbe dovuto
sperimentare due o tre cosine. E inizia a sperare.
Ma non ha
calcolato loro.
La lama del Portatore la trapassa, partendo dalla spalla destra, fino ad arrivare al fianco sinistro. Perde forza, non sente più il braccio e smette di stringere la spada e si accascia.
La terra inizia a tremare, le pareti si sgretolano, passi, grida. Vede le ragazze afferrare Andrew, imprigionato con le spalle contro la parete e il corpo privo di vita del portatore, lo stesso che l’ha colpita a morte, sulle gambe.
Lo portano fuori a forza,
mentre lui si dibatte e le lancia
un’ultima occhiata incontrando quegli occhi vitrei e vuoti, morti.
È
finita.
Angolo Autore:
okey, non credevo che avrei
mai
scritto una AndrewAnya, ma alla fine ho dovuto ricredermi xD colpa di
megavideo
che ci mette una vita a caricare le puntate ù.ù
Fino a ora non avevo visto
Anya
con nessun altro che non fosse Xander
-
o al massimo Spika, ma solo in casi estremi- ma quando l’ho
vista giocare con Andrew
sulle sedie a rotelle nella penultima puntata è nato
l’amore *___* sì, l’amore,
con tanto di cuoricini, nuvolette, cori e cupidi
ù.ù
E poi ammettiamolo, non
fanno
sganasciare insieme?! xD
Ovviamente la ff
è ambientata
nella puntata 22x7 che io odio dal più profondo del mio
essere ù____ù
Spero che la fic vi sia
piaciuta. Ho controllato, ma visto che sono le due di notte e ho da
poco finito
una versione di greco, qualche errorino me lo perdonate, vero?! *_* E
una
recensione me la lasciate? *^* NO?! Okey ù___ù
cattivi! xD
Risposte alle recensioni di
“Scava”:
Kiki
May: sì
la fic è stata breve ma
intensa, come questa, credo ò.ò sono contenta che
ti sia piaciuta e che lo “stupido
vampiro” alla fine abbia dato
quel tocco buffiano in più xD Per quanto riguarda
Cory90:
ed
eccoci di
nuovo qui *^* sì,
è una fregatura risorgere
e ritrovarsi