Jaden aveva appena finito il duello con Yuki e ora si trovava nel deserto con Faraone e il professore.
Stava camminando ormai da mezz' ora sotto il sole cuocente mentre rifletteva sugli avenimenti di quelli ultimi giorni all' Accademia: aveva sconfitto l' ennesimo folle che voleva conquistare il mondo, si era diplomato, aveva compiuto diciotto anno...
Era partito subito dopo aver preso il diploma, senza salutare nessuno: Cyrus, Atticus, Alexis... e Jesse.
Jesse era il suo migliore amico e lui non lo aveva neanche salutato... ormai però doveva essere partito, fra poco anche Jesse avrebbe preso il diploma e sarebbe tornato all' accademia del Nord.
Jaden ripensò al loro primo incontro: Jesse gli era da subito sembrato un ragazzo straordinario e quando si erano stretti la mano aveva sentito una scossa attraversargli tutto il braccio.
In quel momento Yubel lo chiamò : " Jaden, sta arrivando qualcuno... ma, aspetta è... oh Jaden avrai una bella gatta da pelare! " Lo spirito si dissolse ridendo.
Prima che il ragazzo potesse capire cosa intendesse Yubel, si sentì afferare per la spalla, poi qualcuno lo spinse a terra.
Jaden era nel panico, non sapeva come reagire, qualcuno lo stava picchiando e sentiva Yubel e il professore ridere.
Con un colpo delle gambe ribaltò la situazione: spinse a terra l' aggressore e si mise cavalcioni su di lui, poi alzò il pugno per colpire ma si bloccò istantaneamente.
" Jesse! " esclamò sbalordito Jaden.
" Non mi hai salutato! Come ai potuto andartene senza salutarmi!? " urlò Jesse piangendo.
" Mi hai dato un pugno... " cercò di sviare il ragazzo.
" Non cambiare discorso Jaden! come hai potuto farmi una cosa simile!? " urlò ancora Jesse colpendo nuovamente Jaden al viso.
Il ragazzo però mantenne la sua posizione sulle gambe dell'amico poi sospirò e rispose: " Non avrei sopportato di doverti dire addio Jesse. "
Il ragazzo dai capelli azzurri continuava a piagere e Jaden si sentì in colpa, ma qualsiasi tipo di pensiero scomparve quando Jesse si ribellò e lo buttò a terra bloccandogli i polsi.
Jaden si aspettava che l' amico lo avrebbe picchiato ancora, ma ciò non successe, semplicemente Jesse si chinò su di lui e congiunse le loro labbra.
Jaden non capì più nulla, ma riuscì a pensare al fatto che aveva scoperto che la scossa che aveva provato al primo incontro con Jesse aveva una facile spiegazione.
Il ragazzo dai capelli azzurì si separo da lui e sussurò: " Dovevi salutarmi. "
" No, altrimenti non mi avresti seguito e non sarebbe successo tutto ciò. " Sussurò a sua volta Jaden buttando a terra Jesse e baciandolo con foga, facendo scorre le mani nei capelli del compagno.
Yubel e il professore riserò e se ne andarona per lasciare ai due la loro intimità.