Thomas era oramai cresciuto.

I capelli castano scuro e gli occhi verde- azzurro indicavano la somiglianza col padre.

Cresciuto in una famiglia sempre presente non gli era mai mancato nulla.

Con una madre acida e cinica, un padre sarcastico e amorevole e una sorella rompipalle, era un normalissimo ragazzo sedicenne.

Con un problema più grande del normale.

Thomas Vincenzo Ruggieri era perdutamente innamorato di uno scricchiolo di nome Lorena.

Lorena Joanne Spadaccini era la primogenita di Alice e Andrea.

In poche parole era innamorato perdutamente di sua cugina.

Quando un anno prima Lorena era tornata dalla sua vacanza estiva, Thomas era rimasto di sasso.

Letteralmente senza parole dinnanzi a quella visione.

Inizialmente si era vergognato di quel sentimento.

Ma quando man mano quel sentimento incestuoso aveva superato ogni limite Tom aveva fatto una promessa.

Senza curarsi di quel legame avrebbe conquistato quell'angelo.

Sì, perchè Lorena assomigliava ad un angelo.

Con i suoi riccioli incredibilmente biondi ed i suoi occhi azzurro cielo aveva fatto perdere la testa a più di un ragazzo.

Lui compreso.

Da piccoli avevano subito legato.

Il loro legame aveva superato perfino quello di parentela.

Erano diventati migliori amici.

Ogni giorno raccontavano l'uno all'altra tutto ciò che succedeva.

Non si separavano quasi mai.

Come una maledetta calamita, quando l'altro si muoveva l'altra lo seguiva.

Come una maledetta calamita nessuno dei due poteva fare a meno dell'altro.

Solo che nessuno dei due lo sapeva.