Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh
Ricorda la storia  |       
Autore: Nadeshiko    21/09/2005    21 recensioni
Cera un volta, tanto tempo fa...
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CENERENTOLA

CENERENTOLA

 

 “Ciao a tutti! Io sono Nadeshiko, e questa è la prima fic che pubblico in assoluto! In effetti ne ho scritte diverse sia su Yu-gi-oh che su altri manga e anime, ma siccome sono un’eterna autrice insoddisfatta… Diciamo che mi sono fatta coraggio dopo aver letto le bellissime storie di alcune di voi, esimie colleghe! Spero di ricevere i vostri commenti, ci terrei proprio! Siate clementi con questo delirio e con la sua autrice! Inizialmente non doveva venire proprio così… pazienza!”

 

 ALLORA: I PERSONAGGI NON SONO MIEI, SE COSì FOSSE YAMI OLTRE AI LIFE POINTS PERDEREBBE PURE I VESTITI, SETO SOTTO I SUOI CHILOMETRICI CAPPOTTONI INDOSSEREBBE MOLTO POCO E JOE AVREBBE UNA Più  MANIFESTA RAGIONE DI ESISTERE! PER IL RESTO LA FAVOLA DI CENERENTOLA AFFONDA LE SUE RADICI NELLE TRADIZIONI ORALI-POPOLARI CHE SONO PATRIMONIO DI TUTTI!

 LA STORIA NON PREVEDE LEMON (ALMENO PER IL MOMENTO), MA CI SONO ABBONDANTI RIFERIMENTI YAOI. QUINDI, QUALORA VI FOSSERO PERSONE SENSIBILI ALL’ARGOMENTO, SONO AVVISATE.

 DETTO QUESTO, COMINCIAMO!

 

 

CAP. 1  C’ERA UNA VOLTA… UN INIZIO PROBLEMATICO

 

 C’era una volta, tanto tempo fa, in un regno lontano, lontano, noto ai più come il magico Regno dei Duellanti, una bellissima e dolce fanciulla, dai grandi occhi blu. (Un po’ poco originale come intro, ma l’inizio di una favola è standard! NdNade-chan)

 Benché ella fosse di animo gentile, di sentimenti puri e delicati, e fosse così graziosa da spezzare il cuore solo a vederla, la piccina andava sempre in giro vestita di stracci e sporca di cenere, tant’è che tutti cominciarono a chiamarla Cenerentola. (Ma chi sarà questa soave e angelica visione? NdNade-chan)

 Ella era in realtà una povera orfanella che viveva in un grande palazzo in rovina, ai limiti della città, angariata dalla matrigna cattiva, gelosa della bellezza della fanciulla, che faceva passare in secondo piano le sue due belle figlie. Le due giovinette, infatti, anche se fisicamente avevano del potenziale, mentalmente si erano rivelate assai instabili, specialmente quando la loro mamma aveva provato a metter loro degli strani monili d’oro… ma continuiamo con la storia.

 Oh, ecco arrivare la nostra bellissima Cenerentola, dagli abiti logori, ma con in mano un mazzolino di fiori di campo (Così si capisce che ha un animo gentile!NdNade-chan) e la pesantissima busta della spesa.

-Ma brutta st###a di un’autrice,sta me##a di palazzo potevi metterlo almeno in centro! Ho dovuto sfacchinare per quattro chilometri, a piedi,  consta busta della spesa che a momenti mi stacca un braccio! Ma che ci stanno dentro? Le incudini?-

La sua voce era dolce come il trillare di un usignolo, le sue parole sempre gentili e educate.

-Ma mi stai prendendo per il culo?-

Una dolce venuzza prese a pulsare amabilmente sulla candida fronte di Cenerentola, segno evidente del suo immenso amore e trasporto per l’Autrice di questa storia.

-Che c’hai? Amore e trasporto per chi?Ora ti aizzo contro il Drago Bianco Occhi Blu, almeno faccio un favore a te, che tanto sei celebro-lesa, e all’umanità che ti deve subire!!! GRRR!!! -

-OK, STOP! TEMPO! TIME OUT! -

L’Autrice (con la A maiuscola da Sommo Vate! NdNade-chan) comincia a sbracciarsi in tutte le direzioni, fino a piantare il suo onnipotente indice tra gli occhi del riottoso protagonista di questa piece!

-Seto, sturati le orecchie, perché io sono come Paganini: non concedo il bis! Tu ora te ne stai zitto e buono e mi lasci lavorare in pace, o io apporterò delle sostanziali modifiche alla trama originale! Intesi?-

-Senti, autrice malata che non sei altro, io non prendo ordini da nessuno, tanto meno da una psicopatica come te!-

 -Guarda Seto che non ti conviene fare tanto il difficile con me! Rischi di ritrovarti con un finale in cui Cenerentola si strozza con la scarpetta e il bel principe Yami si sposa una delle sorellastre!-

 Seto sbianca.

 -No! Dico…NO! Aspetta un attimo: mi stai dicendo che il principe lo fa Yami?!? Ma brutta deficiente, IO devo fare il principe e Yami la povera fanciulla sfigata che IO mi faccio alla fine della storia, non viceversa! IO sono l’uomo virile e maschio, non quella GAL MANCATA  con gli occhioni da cerbiatta e quel culetto da infarto!-

 -Brrrrr…(O/////O…NdNade-chan) Seto caro, mi sa tanto che sei un filino maschilista! (Però a posteriore è messo bene pure lui! Sbav!NdNade-chan) Credo, però, che non ti convenga aggiungere nemmeno un sillaba in più, se non vuoi che faccia sentire questo nastro a Yami. Sai ho la sensazione che la GAL-CERBIATTA non  vorrebbe più nemmeno vederti in foto…-

 La vostra Autrice tira fuori da dietro la schiena un mimi registratore che poi lascia magistralmente scivolare nel reggiseno.(Un momento, perché parli di te in terza persona?NdTutti) (E con ciò? Lo faceva pure Giulio Cesare, no?NdNade-chan)(……. NdTutti) Poi guarda, serafica, Seto.

 -Metto il registratore nel reggiseno e gioco una carta coperta!- E subito infila una carta, sbucata dal nulla, nella scollatura.

 -Tsk! Che principiante! Scommetto che è una carta trappola!-

 -Oh si che è una trappola, bello mio! Allunga pure le mani, ciccino, poi io lo vado a dire subito a Yami! Anzi, non c’è nemmeno bisogno che mi scomodi!-

 E, per dare un tocco enfatico alla scena, comincia a sventolare in aria un megafono gigante a pois rosa shocking!

 -Ops…-

 -Non avrei saputo dirlo meglio!- Sghignazza sadica. (Uff… che fatica ‘sta terza persona! Mi sto confondendo le idee da sola! NdNade-chan) (Per quello che ci vuole! Nd Seto) (Già ce le hai tanto confuse di tuo! NdJoe) (TACETE MALEDETTI! E tu, Joe, fila subito al penultimo capitolo!NdNade-chan) (Ma mi annoio! NdJoe) (Ti mando Tea a farti compagnia? BuaaaaaaaaahhhNdNade-chan) (Penso che mi farò un solitario…NdJoe)

 -Un momento!-

 Seto si fa più cauto.

 -Parliamone! In effetti Nade-chan hai fatto proprio bene a scegliere Yami come principe!-

 -Si, lo penso anch’io, ma fa sempre piacere riscuotere l’apprezzamento dei collaboratori! Dopotutto Yami è un faraone, quindi il sangue blu ce lo ha lui! Tu invece sei solo un trovatello dall’infanzia orrenda, che è stato realmente angariato dal patrigno e stressato da un fratello improbabile! Alla fine la scelta dei ruoli, più che da me, è stata dettata dal Back-ground!-

 Seto mugugna qualcosa.

 -Su su, che la storia riprenda!-

 L’autrice, gasatissima, però guarda il brunetto con aria critica.

 -Mmm… ti ci manca qualcosa…mmm…-

 -Bè, già che ci siamo, potresti alleggerire un po’sta borsa…-

 -No, non è questo! Ti ci vogliono i boccoli!!!-

 E così dicendo, una folta chioma di riccioli castani scivola morbida sulle spalle del nostro eroe che cerca di affogarsi nel laghetto melmoso di casa.

 -Seeetooo! Ricordati di Yami!-

 -Ok, ok…- Dice sull’orlo del pianto. (O della crisi isterica?NdNade-chan) E, rassegnato (Era ora!NdNade-chan) afferra la pesante sporta, pronto a calarsi nel personaggio.

 -Ok, pronti? Aaaazioneee!!!-

 -Ceneeereeentooolaaa!-

 Una voce pseudo-femminile…ehm…una voce leggiadra riecheggiò nell’aria, da dentro il palazzo.

 -E mo’ chi è ‘sta cornacchia!?!-

 -SETO!-

 -Ricevuto! - Si schiarisce la voce, cercando di simulare un tono più sottile.

 -Eccomiiii!-

 - Ceeeneeereentooolaaa!!!-

 -Ho sentito, cretina! Non sono mica sordo…ehm…sorda!-

 La dolce fanciulla entrò nel grande ingresso, spoglio e buio, di casa.

 Sulla sommità della scalinata centrale, nella penombra, se ne stava una donna con un lungo abito rosso fragola tutto pizzi e merletti. I lunghi capelli bianchi sembravano essere stati inamidati con una ventina di chili di calce.

-Cenerentola, ciccina, vedo che anche oggi te la sei presa comoda con la spesa! Eppure lo sai, che le incudini mi servono per mettere in piega perfetta i MIEI BELLISSIMI capelli! ( Allora c’erano le incudini per davvero, autrice maledetta! NdSeto) ( Ehm…NdNade-chan)Vorrà dire che per punizione dovrai portare fuori il cane, stasera!-

La donna misteriosa scese qualche gradino, portandosi in piena luce.

La nostra pulzella impallidì visibilmente e digrignò i dentini bianchi come perle, emettendo strani suoni strozzati.

-TU! Ma porc… che ci fai TU in questa me##a di storia?- Urlò quasi. (No. Urlo proprio! Nd Seto)

-Ma come, Kaiba-boy, io sono la tua matrigna, figlioccia mia adorata!-

E così dicendo, Maximilian Pegasus-matrigna si fiondò giù per le scale, andando a stritolare nel suo abbraccio materno la fanciullina.

-La mia bimba maltrattata! La mia orfanella piccina-picciò!- Civettò garrula.

 -AUTRICEEEEE! Questo pervertito mi sta palpando! Per la miseria, c’è un limite a tutto!!!-

 -Pegasus, giù le mani dal posteriore di Cenerentola!-

 - Guarda che se lo dici sbavando,con quella faccia da ninfomane, non risulti molto credibile!-

 -E chi sbava?!? Sbav, sbav, sbav!-

 -Come non detto! Ho un gran mal di testa! Ma quando arriva Yami? Sigh, sigh…-

 -Ehi, madre degenerata, non spupazzartelo tutto da sola, ci siamo pure noi!-

 Due graziose ragazze fecero il loro ingresso nel salone.

 -E mo’ queste due chi sono?-

 -Le mie bimbe, ergo le tue sorellastre!- Disse tutta orgogliosa la matrigna.

 Entrambe avevano lunghi capelli bianchi, ma le somiglianze finivano lì.

 Infatti la dolce Bakura era inguainata in un completo nero di pelle, aderentissimo, che gli (O dovrei dire ‘le’ ? Cielo, ho mal di testa anch’io! NdNade-chan)fasciava il corpo, lasciando poco all’immaginazione. Mentre la tenera Marik indossava un paio di jeans strappati con sopra una maglia a rete nera e un collare di pelle borchiata e fibbie che gli stringeva il collo per tutta la lunghezza. (Avrò esagerato?NdNade-chan) (No, io sto benissimo così! Nd Marik) (Anch’io mi sento molo a mio agio!Nd Baku)

 Bakura passò una mano tra i riccioli di Cenerentola, arrotolandosi una ciocca tra le dita.

 -Mmm, brunetta, ma lo sai che ti donano? Ti fanno tanto bimba innocente! Mi viene voglia di farti di tutto!-

 -Com…come dici, microcefalo che non sei altro?- Nonostante il visino alterato, la voce della nostra eroina suonò un filino troppo tremula.

 -Sta dicendo che se vieni un momento con noi, bambolina, potremmo insegnarti un gioco interessante! Che ne dici di cambiare un po’ la storia?- Marik le leccò il collo, arrivando a mordicchiarle l’orecchio…(Eeeeeeehhhhhh!O_O NdNade-chan) (Aaaaaaaahhhhhh! +_+Nd Seto)

 -UN MOMENTO! FERMI TUTTI, QUESTO NON  ERA PREVISTO NEL COPIONE!!!-

 -A…autrice… AIUTO!!!-

 -Ho detto: FERMI TUTTI! La storia non è così!-

 L’Autrice comincia a pestare i piedi per terra, ignorata dal trio di maniaci.

 -E chi se ne frega!!!!!- Bakura, intento a slacciare la camicetta di Cenerentola.

 -Infatti!- Marik, affondando una mano nello scollo del vestito.

 -NADESHIKO FA QUALCOSA! Queste-i due mi… mi… -

 -Vogliamo solo socializzare un po’ con la nostra sorellastra! Quante storie!- All’unisono!

 -ORA BASTA! La storia è mia e la gestisco io!-  Ora la vostra autrice è quasi alterata!

 -Pegasus, tu posa la videocamera e smettila di sbavare! ( Senti da che pulpito! NdPegasus) (O////ONdNade-chan) Tu Marik, tira fuori quella mano da lì, e tu Bakura lascia stare quel vestito, altrimenti…-

 -Altrimenti, cosa?-  Chiesero, sbuffando i tre.

 -Altrimenti vi lego, vi imbavaglio e chiamo TEA! E pure REBECCA! E vi lascio chiusi nella stessa stanza a sentirle blaterare sul valore dell’amicizia e su quanto sia figo, bello, perfetto, fascinoso, eccitante e super Yugi!- Ira funesta dell’onnipotente autrice!

 -AAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!!!-

 I tre si staccano in un baleno, più rapidi di un vampiro davanti alla luce del sole!

 -G…grazie Nade-chan…- Seto, veramente sconvolto, si fa aria con la mano.

 -Di niente pulcino! Il guaio di lavorare con i posseduti dagli oggetti del millennio è che solo uno o due su sette sono abbastanza sani di mente! Ma… E che la storia riprenda!!!!! Questa volta sul serio!!!!! GRRRRR!!!!!-

 -Si, Nadeshiko!- Coretto generale!

 -E ora che si fa?- Chiese la bella Marik.

 -Voi filate in camera vostra, mentre Cenerentola, tu porti a spasso il cane!-

 La matrigna aveva ripreso subito il perfetto controllo del suo personaggio.

 -Come? Quale cane, mamma?-

 -Ma questo Baku-chan: Drago Bianco Occhi Blu Animato!-

 E una palla di scaglie argentate in versione super-deformed  entrò correndo e scodinzolando, buttandosi addosso ad una Cenerentola inorridita… ehm… felice di gustarsi le sue feste affettuose!

 -N…NO! Q- questo NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!-

 

 FINE 1 CAPITOLO.

 

 Ohi che fatica! Scrivere una favola è davvero stressante!

 Povero Seto! Forse un po’ ho esagerato! NOOO! E il peggio per la nostra Cenerentola deve ancora venire! Eh già! Ora dovrà fare i conti con i topini della soffitta e gli uccellini della grondaia! Chissà chi saranno…? Si accettano scommesse!

 Commentate questo delirio, grazie!

 Profondo inchino della vostra Nadeshiko!

 Alla prossima!

 

 

 

 

 

  
Leggi le 21 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh / Vai alla pagina dell'autore: Nadeshiko