Altra poesiola nata da un momento di apatia (si vede!). parla di un homeless, un senza tetto.

Sinceramente non so nemmeno se, essendo così corta possa essere definita poesia. Ma se non sbaglio Leopardi ne ha fatta una più corta della mia XD

Keyka

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Senza un lavoro

Senza una casa

Vivi nell’oro

Della tua mente

Senza di loro

Senza di niente

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Lacrime. Lacrime di una bambina picchiata alla quale è stata rovinata l’infanzia.

Keyka

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Una lacrima nera

Profonda come la notte

Scende nella sera

Sgorga tra le botte

Lividi viola sulla pelle

Infanzia perduta tra le stelle.

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Una vita giocattolo, la vita giocattolo come quella di una prostituta uccisa (ma quanto sono macabra?!)

Keyka

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Respiri piano, respiri appena;

Vivi leggera come una piuma

Respiri ancora, respiri a fatica;

Vivi per poco

Come in un gioco.