Pubblico la storia come "nonsense" perché non ha senso, semplicemente. Parla di un sentimento come l'amore, certo. E di una persona, triste, ferita, che dovrebbe venire aiutata. E perché non dovrei aiutarla io, che l'amo? Che farei l'impossibile per vederla sorridere ancora?
L'unico problema è che questa persona non esiste. O meglio, l'ho inventata io. Ma l'amo tremendamente, e lei è così dannatamente ferita, perché non dovrei fare qualcosa?
Torno come al solito con qualcosa di deprimente e forse banale... ma qui dentro c'è davvero tanto di me stessa. C'è tutto il mio cuore, e il mio amore. E ovviamente la malinconia che, in fondo, è un po' in tutti noi...