Attenti all’Elricest, morde! <3
[In tutti i sensi]
Un accendino. Cosa innocua, all’apparenza.
Al lo accende e spegne con noncuranza, ma pian piano lui stesso si rende conto di quanto quel gesto automatico sia la via d’accesso a molteplici sensazioni.
Prima la fiamma. Azzurro nel giallo più intenso, brillante, accecante se la si guarda troppo a lungo. E lui vuole guardarla abbastanza da dover battere le palpebre.
Poi c’è il click, seguito dal clack quando la pressione si allenta e svanisce. Risuona, metallico, come il ticchettare di un orologio. Un suono così breve che non si fa in tempo ad ascoltarlo. Ma la sua mente ne è già piena.
Più tardi, giunge la consapevolezza dell’oggetto stretto nel palmo, fresco e appena un po’ graffiato in superficie - ma fa ancora bene il suo lavoro. Alphonse è contento che anche il suo corpo faccia bene il proprio lavoro.
Trascorsi diversi secondi, s’alza un lieve sentore di gas. Non è affatto piacevole, eppure le sue narici riescono quasi a bearsene.
Se quella fiammella lui potesse assaporarla, davvero - forse scoprirebbe che ha lo stesso sapore del fuoco che ha trovato sulle labbra di suo fratello. E si sentirebbe completamente soddisfatto, in tutti i sensi.