Quando alla Squaresoft finirono di stendere la sceneggiatura di FFVIII si resero conto di dover intervenire con drastiche censure, altrimenti L'Unione Internazionele dei Genitori Incazzosi (il temibile L'UIGI, quello che finge di essere il fratello di Mario solo per tenergli le mani legate e impedirgli di schiacciare la principessa Peach per non traumatizzare i bimbini...) avrebbe bloccato l'uscita del gioco in tutti i paesi al di fuori del Giappone (dove notoriamente esce qualsiasi cosa, anche fosse un gioco dove interpreti un prete pedofilo che ammazza le vecchiette a colpi di maglio). Non avendo FUNZ emo occidentali a cui vendere i pupazzetti e le collanine con gli anelli dell'amore eterno, la campagna merchandising fallita avrebbe affossato il valore in borsa della società (con conseguente suicidio a ritmo di JPOP di Tetsuya Nomura). Non potevano permetterlo, così ingaggiarono una squadra di scrittori di soap-opera per la terza età con lo scopo di rendere romantica ed edificante la trama.
Ora per la prima volta è stata rivelata la Veramente Vera Verità sui fatti raccontati in FFVIII. Mandate a letto i bimbi e preparatevi a un tuffo nella perversione!
Personaggi eliminati, erotomanie, violenza gratuita, rapporti uomo-mostro al di là dell'immaginabile! Questa è la vera storia di FFVIII!
Il testo in corsivo rappresenta i pensieri non pronunciati dei personaggi!

Introduzione

Fithos, Lusec, Wecos, Vinosec...

SQUALL: Eeeh?? Che lingua è..?
N. UEMATSU: E' per aggiungere mistero...
SQUALL: Si si, il vero mistero è dove è finito tutto il sakè, tu ne sai niente, Nobuo..?
T. NOMURA: Zitti, imbecilli, che mi rovinate il gioco figo pieno di personaggi fighi!
SQUALL & N. UEMATSU: ...
T. NOMURA: Dicevamo...

Fithos, Lusec, Wecos, Vinosec...

SQUALL: Ostrega, me piase il vino sec...
T. NOMURA: Se apri ancora bocca ti faccio diventare un'icona gay!!
SQUALL: ...
T. NOMURA: Da capo... (fulminando Squall con lo sguardo) SLASH/YAOI! Ricordatelo!

Fithos, Lusec, Wecos, Vinosec...
Le onde del mare si infrangono pacificamente su una spiaggia bianca...
E in una bettola sulla spiaggia Squall se ne sta appoggiato al muro, guardando nervosamente l'orologio.

SQUALL: Allora, hai finito Seifer? E dai che tocca a me! Dobbiamo tornare al Garden prima che ci scoprano!

Dall'altra stanza, dietro una porta mezza scardinata, vengono solo mugolii e strani colpi.

???: Oh si...Seifer...fammi tua...

Squall allarga le braccia, scocciato.

SQUALL: Merda, ci manca solo che ho pagato per niente... Seifer, mi senti, pezzo di coglione? Non ci vengo più a puttane con te!

Improvvisamente dall'altra stanza arriva un'esplosione, un grido strozzato, poi un attimo di silenzio seguito da una manica di bestemmie.
Seifer, seminudo, spalanca la porta con la faccia di uno che ha appena visto un fantasma. Ha in mano il Gunblade ancora fumante.

SQUALL: No...non dirlo...l'hai fatto di nuovo??
SEIFER: Oh cazzo, mi è partito un colpo!
SQUALL: Ma porco...! Quante volte t'ho detto di non tenere addosso il Gunblade??
SEIFER: Che cazzo ci posso fare se mi eccito così??
SQUALL: Almeno scaricalo prima!
SEIFER: È stato un incidente!!
SQUALL: Ma va' in mona, razza di deficiente, adesso che cosa facciamo?? Senza contare che ho pure già pagato!
SEIFER: Merda! Ho detto che è stato un incidente! E piantala di insultare, moccioso!

Seifer, brandendo l'arma, dà una mazzata in testa a Squall, aprendogli un profondo taglio sulla fronte.

SQUALL: MA CHE SEI SCEMO??

Squall raccoglie la prima sedia che gli capita sottomano e la scaraventa in faccia a Seifer, sfigurandolo a sua volta. Segue una rissa vergognosa a colpi di bottiglie di birra e insulti ai parenti defunti.
Dopo un po' i due, stremati e sanguinanti, non si reggono più in piedi.

SQUALL: Basta...dobbiamo far sparire le prove o siamo nella merda..!
SEIFER: Facciamo come l'altra volta...raccontiamo che ci ha attaccati uno sciame di Lesmathor...
SQUALL: E se questa ha dei parenti..? Se si mettono a fare domande..?
SEIFER: Guarda nella borsetta...magari ha dei documenti...
SQUALL: (cercando nella borsetta della vittima) No, questo non c'entra... Assorbenti, preservativi, manette...la tessera delle scout-girl... Ah, ecco, una carta d'identità. Dice: Mary Sue....

I due si guardano per un lungo attimo...

SEIFER: Ehm...ho visto che là dietro c'è un fosso...facciamo prima...

Così i due giovani e baldi (e soprattutto fighi! N.d.Tetsuya Nomura) protagonisti/antagonisti della storia, gettano l'inutile carcassa nel canalone e si accordano sulla balla da raccontare ai professori del Garden: si sono feriti vicendevolmente durante un epico e figo duello sotto il cielo tempestoso.

Fine dell'introduzione

T. NOMURA: Ma porco cane, quella era la mia protagonista strafiga! L'avete accoppata, macellai senza cuore!
SQUALL: È stato lui!
T: NOMURA: Zitto, citrullo! Da adesso sarai tu il protagonista e ti beccherai tutte le grane, così impari!
SQUALL: Ma io non ho fatto niente!! Ci ho pure rimesso i soldi...
T. NOMURA: YAOI DI GRUPPO CON SOPRANNOMI PUCCIOSI!
SQUALL: ...