Ossessione
Luce sei
nelle notti sei.
Tra le stelle sei,
dentro i sogni miei sei
sei pura e sei peccato.
Pioggia sei
tra le mani sei,
come lacrime
sulle labbra sei.
Sono te, tu sei me.
Ma chi diamine sei, tu? Chi diamine sei?!
E poi si può sapere, cazzo, cos'è che vuoi da me?!
Vattene.
Non tollero che mi si tratti in questo modo.
Uno straccio, Buffy? Per te sono solo uno straccio?! Qualcuno da usare per
soddisfare i propri desideri?
Hai sbagliato vampiro, ragazzina. Quello era Angel.
Apri gli occhi e guarda chi hai davanti a te.
Sai una cosa? Non ci credo. Non ci credo minimamente a quello che mi hai detto.
Quello era solo uno stupido modo per convincere te stessa, non di certo per
convincere me. Ma lo sappiamo benissimo tutti e due cosa è accaduto e cosa sta
ancora accadendo. Quindi è del tutto inutile che ti affatichi per sfuggirmi, e
per venirmi a raccontare le tue cazzate.
Puoi mentire a Willow. A Xander. A quell'inglese, a tua sorella Dawn. Puoi
tentare di mentire anche al sottoscritto, se la cosa ti fa vergognare così
tanto. Ma non potrai mai mentire a te stessa.
Perchè sono ancora qua ad insistere, dici? E secondo te?!
Tu...non hai idea...di ciò che mi hai fatto. No, non ce l'hai.
Credi di aver provato tutto nella tua vita? Di aver sentito sulla tua pelle,
nel tuo cuore, dentro le tue viscere tutti i sentimenti esistenti su questo
infimo mondo? Povera piccola illusa.
Ingenua ed illusa. Ecco cosa sei, Buffy.
Ma ora le carte in tavola cambiano.
Finché non striscerai da me chiedendomi scusa...con me, piccola, hai chiuso.
...Chiuso...
A questo punto l'illuso sono io.
Chiudere con te.
Chiudere con Buffy.
Io.
Spike.
Buffo. Ti ho appena fatto notare che non puoi mentire a te stessa, e io l'ho
appena fatto con me. Non credo che riuscirò mai ad allontanarmi anche di un
solo metro da te.
Sei diventata un'ossessione.
Un qualcosa che voglio avere, e che effettivamente riesco ad avere per
un tratto ma che mi sfugge di mano quando sembra che ormai mi appartenga.
Che gioco stai facendo? Ti piace farmi sentire in questo modo?
Sei una maledetta.
Sentire la tua voce,
portare la tua croce,
guardare in fondo agli occhi tuoi.
Sei la mia ossessione.
Parlare a bassa luce,
toccare il tuo respiro,
trovare in fondo agli occhi tuoi
il mio destino.
Tu con me stai giocando, hai detto.
Stai solo giocando, mi stai solo usando.
Queste le tue esatte parole.
D'accordo, come vuoi! Se è questo quello che ti sei divertita a dirmi,
ben venga. Ma posso dirti la mia, Cacciatrice? Tu ti vergogni. Ti
vergogni di volermi, di desiderarmi e di amarmi. Si, proprio così, hai sentito
bene. Amarmi. Inutile che giri tanto intorno al problema. Tu mi ami. Di
un amore puro ed assoluto. E oramai la cosa è talmente ovvia che io stesso mi
chiedo perchè mai sia qua a crearmi problemi esistenziali a causa tua.
Sei una bambina. Una mocciosa. Una mocciosa che ha ancora tanto da imparare.
Si, hai perso delle persone, d'accordo. Hai subito cose grosse, hai dovuto, ti
sei scontrata spesso con cose più grandi di te. La tua bella esperienza nella
vita forse te la sei fatta. Ma sei una stupida se pensi di essere l'unica. Una
presuntuosa.
Forza, dai, spaccami la faccia.
Dammi un pugno, mettimi k.o. con un calcio.
Sfoga tutta la tua ira.
Ma ira contro chi? Te lo sei mai chiesta? Ira contro di me? Oh, non penso
proprio.
Lo vedi che sei un'illusa, Buffy?
L'ira che metti quando ti batti...quel sentimento che ti annebbia la mente, e
che ti brucia dolorosamente sulla pelle...è solamente, esclusivamente rivolta a
te stessa.
Negalo, se così non fosse.
Vedi? E' così e basta. Sei ridicola. La mia ossessiona ridicola, per
essere precisi. Ma verrà il giorno in cui ti dimostrerò che il caro, vecchio
Spike vale qualcosa. Che non è solo un vampiro “pentito” con
un microcip nel cervello. Un fallito.
E quando arriverà quel giorno...tu, Buffy, verrai da me...mi chiederai
perdono...mi dirai che mi ami...e ti sentirai un verme.
Proprio come me, adesso.
L'alba sei
nel mio buio sei.
Tra i pianeti sei,
nei vestiti miei sei
sei gioia e sei dolore.
Fiamma sei
nelle vene sei,
come venere
nel mio corpo sei.
Sono te, tu sei me.
Cosa? Non mi vuoi?
No, non te lo permetto. Non dopo quello che mi hai fatto.
Non ti permetto di fare marcia indietro, non ora.
Il tempo dei giocattoli è finito.
Non puoi prendermi e lasciarmi quando non hai più voglia di me. Non puoi
trattarmi come un giocattolo. Io non sono un giocattolo.
Stupida.
Stupido io, che sto ancora qui a pensare ad una stupida come te...
Sentire la tua voce,
portare la tua croce,
guardare in fondo agli occhi tuoi.
Sei la mia ossessione.
Parlare a bassa luce,
toccare il tuo respiro,
trovare in fondo agli occhi tuoi
il mio destino.
...Fosse anche la prima volta.
Lo sappiamo entrambi come andrà a finire. Lo sappiamo entrambi che poi tornerai
da me.
E ancora mi dirai, dopo avermi usato, che tra di noi non c'è niente...per
andartene via...e per poi tornare di nuovo.
Tsk, ma chi pensi di essere, Cacciatrice?
Tu sei mia. Sei solo mia.
Tu stessa ti sei chiesta come mai io apparissi sempre quando ti sentivi il
mondo crollare addosso...Ma hai paura del giudizio dei tuoi amichetti...Di
quello che potrebbero dire se la perfetta, puritana e impeccabile Cacciatrice
Buffy si innamorasse dello stupido e sporco vampiro Spike. Di questo stupido
fallito.
Ma loro cosa ne sanno, di noi due? Cosa pretendono di saperne? Sono solo
un branco di idioti, pronti a giudicare, a dividere con la loro presunzione il
bene dal male.
Loro non ti capiranno mai come ti capisco io. Nessuno ti capirà mai come
ti capisco io.
Smettila di recitare, smettila di fingere.
No, e non sto parlando di noi due, perchè quella è la pura e semplice realtà.
Ti piacerebbe che così non fosse. Ma spiacente deluderti, Buffy, non puoi farci
nulla. Né io né te possiamo. Ed ora che me ne sono andato, mi sembra tutto più
chiaro e più logico...
Tu sei solo mia. E se io non posso averti...nessun altro ti avrà.
Lasciami, non tornare più,
questa è una follia,
non è colpa tua
se non sei mia.
Ed eccolo, è giunto il momento. Ho finalmente capito cos'è che devo
fare.
Toglierti di mezzo, toglierti una volta per tutte la vita. Cosa che avrei
dovuto fare da molto tempo.
Finirà tutto. Finirà questa giostra, questa pagliacciata, finirà il mio
tormento. Voglio vederti morire. Voglio vederti cadavere.
Ormai ho deciso, ho preso una decisione. E quando io prendo una decisione...quando
io decido di agire in un determinato modo...porto a termine quello che
ho iniziato.
Non sono come te, io.
Sai, Buffy, prima di ucciderti ti farò uscire da quelle stramaledettissime
labbra un ti amo...
No, non è una minaccia, Cacciatrice. E' una semplice previsione. E' quello che
farai di tua sponteanea volontà. Non te lo strapperò con la forza.
Ti farò capire che io sono l'unica cosa che vuoi e di cui hai bisogno. Oh,
eccome se te lo farò capire.
E sarò proprio io in quel momento...a tirarmi indietro e ad ucciderti.