Bene in realtà questa storia
la voleva scrivere Fannola, ma mi sono offerta di darle
una mano e quindi abbiamo deciso di metterla nel nostro account…è
una song-fic con il testo di “gli anni” di Max Pezzali…
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Come ogni volta spero di vederti spuntare all’angolo, ridendo, e illudendoti
del fatto che sia una coincidenza il fatto che ci siamo incontrati…invece non è
così, perché io ti ho aspettato al freddo per minuti che sono sembrati interminabili…cercandoti
in ogni persona che passava, ma finché non te lo dirò non lo capirai…
Cosa facevo lì? L’ennesima volta a cercarti…pur sapendo che
non saresti ancora tornato,
fissando sempre le stesse persone che entrano ed escono dal bar
sotto casa tua.
Stessa storia, stesso
posto, stesso bar
stessa gente che vien dentro consuma e poi va
non lo so che faccio qui…
Sono le sette e mezza, sarei
già dovuta essere a casa da tempo, ma non posso andarmene
un'altra volta senza averti visto…
E’ buio.I
fari delle macchine continuano a illuminare il tuo portone…e
sembrano chiedere chi sto cercando ancora una volta…
esco un po'
e vedo i fari delle auto che mi
guardano e sembrano chiedermi chi cerchiamo noi
Non ce la faccio più…possibile
che devo essere sempre io a cercarti??Sto x andarmene…ma
vedo un ragazzo avvicinarsi ridendo…non ci posso credere, mi sento il cuore in gola…non
ci speravo più…
Stessa storia, stesso posto, stesso bar
stan quasi chiudendo poi me ne andrò
a casa mia
solo lui
davanti a me
Parliamo…ma tanto le cose non potranno mai tornare come un tempo…
Non si può portare indietro
il tempo, eppure vorrei farlo, per dirti tutto quello che non ho saputo mai dire,
o almeno farlo in tempo…
Ormai tu hai trovato qualcuno
che mi possa sostituire, bravo, sono felice per te.
cosa vuoi il tempo passa per tutti lo sai
nessuno indietro lo riporterà neppure noi
Forse non ho il diritto di rimanerci
male…ma non posso decidere le persone a cui volere bene
lo faccio e basta, beh sappi che tu sei una di queste.