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Autore: Sunny_    01/08/2010    1 recensioni
Due migliori amiche, Angela e Noemi, sono in gita a Londra con la loro classe. E se le due entrando in un armadio trovassero un mondo incantato? E se lì trovassero il vero amore? Questa storia è dedicata alla mia migliore amica Angela
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Caspian, Peter Pevensie
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Il sole splendente di Narnia colpiva il grande castello di Cair Paravell con i suoi caldi raggi.

Erano passati parecchi giorni da quando avevano salvato Noemi dal Castello Azzurro.

Era ancora molto presto quindi dormivano tutti, tranne una persona.

Una ragazzina che a vederla sembrava una semplicissima bambina ma che in realtà era la Regina di un regno intero.

Lucy si era svegliata di buon'ora quella mattina ed era andata nel suo orticello per dare un pò d'acqua alle piante.

Nonostante quel posto fosse cambiato dall'ultima volta che l'aveva visto, lei conosceva ancora ogni singolo angolo di quel luogo e ricordava ogni odore ogni comportamento di tutte le creature che abitavano quel luogo incantato.

Sentiva che qualcosa nella'aria stava cambiando, il male vagava di nuovo tra le terre di Narnia.

-Buondì, mia regina!- disse una voce familiare.

-Buongiorno anche a te Ripici. Dormito bene?-

-Una favola, come se fossi su un letto di rose! E voi?-

-Non potrei dire lo stesso.-

-Qualcosa vi turba?-

-Si, ma è una sciocchezza...Guarda! Stanno arrivando Noemi ed Edmund!-

-Buongiorno!- disse Noemi assonnata.

-Buongiorno a te! Dove sono gli altri?-

-Angela non voleva alzarsi e Peter dormiva come un angelo: non volevo svegliarlo..-disse Noemi.

-Caspian sta ancora dormendo e Susan si stava preparando: a breve sarà qui!- continuò Edmund.

-E tu chi sei?- chiese Noemi rivolta a Ripici. Lei aveva paura dei topi ma, per esperienza, aveva intuito che quello parlava e quindi non doveva averne paura.

-Ser Ripici a vostro servizio, Mylady!-

-Piacere, sono Noemi-

-Buongiorno a tutti!- disse Susan, che era appena arrivata seguita da Angela.

-Buongiorno! Finalmente ti sei svagliata Angela!-

Quest'ultima rise ma il sorriso subito si cancellò dalle sue labbra quando posò il suo sguardò su Ripici.

-AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH! UN TOPO!! MANDATELO VIAAAAAA!- urlò nascondendosi dierto Noemi.

-Angela calmati! Lui è Ripici! E' un topo parlante, non devi averne paura!-

-Aaa...ok...allora...scusa Ripici, io sono Angela.-

-Un angelo di nome e di fatto, Mylady! Non si preoccupi ,in nome della sua innata bellezza vi perdono!-

-Attento a come parli altrimenti divento geloso!- disse Caspian ridendo e abbracciando Angela.

-Chiedo perdono Vostra maestà.- disse il topo inchinandosi umilmente.

-Caspian, Peter dorme ancora?- chiese Edmund togliendo le parole di bocca a Noemi.

-Si credo di si. Perchè non vai a vedere?-

-Ci vado io!- disse prontamente Noemi.-

-Noi possiamo iniziare a fare colazione?- chiese Susan.

-Certo, credo che farò colazione con Peter- detto questo la ragazza se ne andò.

Passò prima per le cucine e prese un vassoio con sopra due tazze di latte e dei toast con della squisita marmellata di bacche di Narnia.

Arrivò alla porta della stanza di Peter in un batter d'occhio.

Bussò alla porta ma, visto che non rispondeva nessuno, capì che il re stava ancora dormendo.

Aprì la porta e lo vide: nel suo letto i capelli biondi leggermente spettinati, i suoi meravigliosi occhi azzurri erano coperti delle palpebre chiuse e aveva un espressione da bammbino innocente.

Noemi s'incantò a guardarlo: poteva rimanere così per sempre se solo il ragazzo non si fosse appena svegliato.

Inizialmente non vide Noemi ma poi, appena i suoi occhi azzurri si incontrarono con quelli marroni di lei sorrise.

-E tu che ci fai qui?- chiese.

-Tadan! Colazione a letto!- disse Noemi avvicindandosi a letto.

-Grazie, ma non dovevi..-

-Infatti volevo!-

Peter le fece posto nel letto e lei si sedette affianco a lui.

-Ti sei data proprio da fare!- disse vedendo la quantità di cibo presente nel vassoio.

-Vorrei prendermi il merito di tutto ma io ti ho preparato solo il latte, ha fatto tutto la cuoca.-

-Il latte è il migliore che abbia mai preso in tutta la mia vita!-

-Grazie!- disse Noemi dando un leggero bacio sulle labbra a Peter.

-Mi sa di non aver afferrato..-

Noemi diede un altro leggero bacio a Peter, ma quando cercò di allontanarsi lui la attirò più a sè facendo diventare il bacio più romantico, e più passionale.

Finirono di mangiare tra un bacio e l'altro.


                                                               **********************


Intanto anche gli altri avevano finito di fare colazione e Caspian e Angela dtavano passeggiando tranquillamente tra le rose... no, non si sarebbero punti perchè le rose di Narnia sono senza spine.

-Ho avuto una grandissima idea!- disse Caspian.

-Cioè?-

-Ti porto a fare un giro in barca!-

-Che cosa?-

-Non ti piace l'idea che ho avuto?-

-No, è stupenda. E' solo che...ecco...potremo incontrare Violet.- disse imbarazzata.

-E' probabile, ma che cosa vuoi che succe...aaa ho capito!-

-Che cosa hai capito?- chiese Angela leggermente spaventata.

-Sei gelosa.-

-Gelosa? Io? Tsè..Ma non farmi ridere! Io non sono gelosa!-

-Si, sei gelosa! Lo leggo nei tuoi occhi.-

-Non sono gelosa!-

-Si che lo sei!-

-No-

-Si-

-No-

-Si-

-No-

-Si-

-No-

-Si-

-No-

-Si-

-No-

-No-

-Si...Oh,no.-

-Visto! Sei gelosa!-

-E va bene! Lo ammetto: sono gelosa!-

-Ma non devi essere gelosa, io amo solo te!-

-Davvero?-

-Ovviamente.- disse prima di dare un bacio ad Angela.-Allora? Andiamo in barca?-

-Certo! Non vedo l'ora!-


 

I due erano pronti per andare.

Una piccola barca li aspettava alla deriva del fiume.

-Ma non dovevamo andare per il mare?- chiese Angela.

-Ho deciso di andare per il fiume così non avremo incontrato Violet, le sirene non nuotano mai nedi fiumi.-

-Grazie!- disse Angela dando un bacio a Caspian.

-Allora, pronta per andare mia principessa?- disse Caspian salendo sulla barca e porgendo una mano ad Angela.

-Prontissima, mio re!-

Viaggiarono per circa un paio d'ore e ogni tanto (in realtà per la maggior parte del viaggio) si scambiavano baci.

Ad un certo punto sulle sponde del fiume si creò una vasta foresta ma non dava l'aria delle bellissime foreste narniane.

-Temo che dobbiamo ritornare.- disse Caspian.

-Perchè? Mi stavo divertendo così tanto.-

-Perchè stiamo entrando nel territorio appartenente ai calormeniani.-

-I calormeniani?-

-Gli abitanti di Calormen. Sono dei bracconieri..briganti. Odiano i narniani e se uno di noi mettese piede nel loro territorio non esiterebbero un secondo per ucciderlo-

-Capito! Sono troppo giovane per morire e onestamente ci tengo alla mia vita, e prima di morire vorrei conoscere i calciatori del Napoli! Quindi meglio che ce ne andiamo!-

-Ok!- disse Caspian remando per girare la barca.-Dì un pò, che cosa sono i calciatori?-


                                                               *********************


Quel pomeriggio Peter ed Edmund si stavana allenando con la spada mentre Susan e Noemi si allenavano con l'arco e la freccia. Angela e Caspian non erano ancora tornati.

-Peter, mi insegni a tirar di spada?- chiese Noemi prendendo la spada di Edmund e posizionandosi di fronte a Peter. Glielo aveva già chiesto tempo fa ma furono interrotti.

-Va bene..- disse Peter un pò insicuro.

Noemi aspettava che Peter facesse la prima mossa.

Aspettò un pò pensando che Peter l'avrebbe colpito quando avrebbe abbassato la guardia.

Aspettò ancora ma invano così si decise a parlare.

-Che cosa stai aspettando?-

-Ecco..il fatto è che...-Peter incominciò a diventare rosso- Io non ce la faccio ad attaccarti.-

-Oh, che dolce!- disse Noemi avvicindandosi per dargli un bacio ma Edmund si mise in mezzo e l'allontanò lasciando Peter deluso.

-Vi sembra il momento?-

-Scusa- disse Peter e Noemi in coro.

-Ti insegnerò io a tirar di spada. Io non ho paura di colpirti.-

-Vacci piano Ed. Se le fai un graffio ti stendo!- disse Peter lasciando spazio al fratello.

-Non ti preoccupare Peter al massimo le taglio la testa!- disse in tono scherzoso.

-Ma quanto sei simpatico- disse in tono ironico Peter.

Si allenarono finchè non arrivarono Caspian e Angela e poi fecere un abbondante pranzo.

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

GilmoreGirl_: sono contenta che ti sia piaciuto il chap! Spero che ti piaccia anche questo anche se è un pò corto. Volevo dargli un pò di riposo ai personaggi: non possono rischiare di morire ogni giorno!! xD! al prossimo chap!

valeriuccia: wow sarebbe un sogno essere salvata da Peter! Io ancora spero che un giorno, durante una noiosissima ora di lezione, entri Peter sul suo cavallo bianco in classe portandomi via...! Comunque questo chap è più corto del precedente, spero ti piaccia lo stesso.

Al prossimo Chap

Kiss

Noemi


  
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