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Autore: soarez    02/08/2010    5 recensioni
Il passato di Cho torna a farsi sentire con una novità. faccio schifo con le introduzioni
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kimball Cho, Nuovo Personaggio, Patrick Jane, Teresa Lisbon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'When the day is over'
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Curiosità: in accordo con lo zodiaco cinese, Simon Baker (1969) è del Gallo, Robin Tunney (1972) del Topo, Tim Kang (1973) della Bue, Owain Yeoman (1978) del Cavallo (come me!) e Amanda Righetti (1983) del Maiale (ah ah ah!!)

Ok, la smetto.

 

 

 

 

-Niente-

-Come “niente”?-

Van Pelt alzò gli occhi dallo schermo del suo computer per posarli sul suo capo.

-Non trovo nessun Michael Martinez-

-Sei sicura?- chiese Lisbon, perplessa.

La rossa quasi si offese.

-Penso che la piccola Grace non ne abbia colpa, Lisbon- annunciò Jane dal divano su cui stava giocando con Lin.

Ad essere sinceri, lui non faceva altro che rimanere seduto, mentre la piccola armeggiava con i suoi capelli.

-Perché?-

-Yoko ha detto che Martinez ha origini italiane, giusto?-

La donna annuì, senza capire dove volesse andare a parare.

-E allora?-

-Sono pronto a scommettere che la piccola Grace avrà più fortuna provando a cercare Maicol Martinez scritto all’italiana. M-a-i-c-o-l. -

Van Pelt cominciò subito a digitare sui tasti.

-Fatto!- esclamò trionfante la piccola Lin, allontanandosi dal divano ed inclinando la testa per osservare meglio la sua opera.

Jane sedeva sul divano, le gambe accavallate, postura dritta, mani i grembo e sfoggiava quattro deliziosi codini tenuti da altrettanti elastici colorati.

Grace ridacchiò, mentre Wayne cercava di trattenersi.

La bambina corse da Cho, prendendolo per un braccio.

-Guarda, papà! Non è carino, lo zio Patrick?-

L’uomo alzò gli occhi sul consulente con un mezzo ghigno.

-Un vero amore-

Rigsby cominciò a ridere di gusto, accasciandosi sulla scrivania.

Jane si voltò, sorridendo tranquillo all’amico, mentre con la mano sinistra si esibiva in uno svolazzo squisitamente frivolo.

-Davvero pensi che io sia un amore, caro?-

-Jane, smettila. La gente già pensa che siamo una coppia di gay-

A quel punto Wayne quasi cadde dalla sedia, mentre Grace rimase a bocca aperta.

Teresa si mise una mano sulla bocca e scappò, letteralmente, a rinchiudersi nel suo ufficio, per non scoppiare a ridere senza ritegno davanti a tutti.

-Papà, chi sono i gay?- chiese, curiosa, la piccola Lin

-Sono persone che si innamorano di altre persone del loro stesso sesso-

-Ed è una cosa brutta?-

-No, certo che no- rispose Cho.

-Allora va bene- annuì sicura lei -Dov’è finita Teresa?- chiese.

Rigsby ridacchiò, alzandosi dalla sedia.

-Vieni, piccola, andiamo a vedere se il capo è ancora viva-

Prese per mano la bambina, che lo seguì trotterellando per mantenere il passo, e si avviarono verso l’ufficio di Lisbon.

Quando furono davanti alla porta, Rigsby la aprì cautamente, facendo capolino all’interno della stanza insieme a Lin.

Quello che videro fu Lisbon, accasciata sul divano, che rideva fino alle lacrime, il viso premuto su un cuscino.

Per Wayne quella scena fu quasi uno shock; non aveva mai visto il suo capo fare qualcosa che andasse al di là di un mezzo sorriso, figuriamoci ridere al quel modo.

-Vieni, Lin, torniamo di là- sussurrò, chiudendo la porta.

-Ma Teresa sta bene?- mormorò a sua volta la piccola -Perché ride così tanto?-

-Sta benissimo, tranquilla. Ride tanto perché il tuo papà la fa ridere- rispose Rigsby, prendendola sottobraccio come un sacco di patate.

-Andiamooo!- esclamò, correndo verso il bullpen.

-Allora?- chiese Van Pelt, sorridente  nel vedere quanto si divertisse Rigsby.

-Sta ancora ridendo- rispose lui, facendo atterrare Lin sul divano.

Jane alzò un sopracciglio, rivolgendosi a Cho.

-Ma che fai a quella donna?-

L’orientale trattenne un ghigno.

-Non vuoi saperlo davvero-

-Hai ragione-

-Trovato!- esclamò Grace -Maicol Martinez, precedenti per…wow, bèh, un po’ per tutto: ha cominciato con piccoli furti all’età di 11 anni, a 14 è passato alle automobili e rapine a mano armata.

È stato in riformatorio per un paio d’anni e una volta fuori ha continuato esattamente come prima, solo si è fatto più furbo.

Ha messo su una gang di ragazzini che facevano il lavoro sporco per lui, e si è dedicato allo spaccio di droga.

A 18 anni comincia a trafficare armi e a 24 collabora con la mafia-

Rigsby fischiò ammirato.

-Un passato di tutto rispetto- ironizzò.

-E non è finita qui; si pensa che abbia collaborato ad un attentato terroristico.

È stato di nuovo arrestato a 27 anni, si è fatto tre anni di galera ed è uscito su cauzione.

Dopodichè non si è più sentito parlare di lui-

-Fino ad ora- Lisbon comparve sulla porta -E dell’agenzia che sappiamo?-

Grace digitò velocemente sulla tastiera.

-Uhm…niente di che. A quanto pare la Diamonds è un’agenzia di fotomodelle abbastanza famosa nel suo ambiente. Ho l’indirizzo-

-Bene. Cho, Jane, con me. Andiamo a parlare con questo Martinez-

-Posso venire anch’io?-

Teresa si voltò verso Lin, chinandosi sulle ginocchia.

-Preferirei di no, tesoro. Vorrei che stessi qui a fare una cosa per me-

-Che cosa?-

Lisbon abbassò la voce con fare cospiratorio.

-Devi controllare che Rigsby e Van Pelt facciano il loro lavoro senza distrarsi-

-Oh- Lin abbassò la voce a sua volta -Okay, allora non devono baciarsi, giusto?-

Jane rise di gusto, guardando Wayne e Grace arrossire come due ragazzini.

-Sei un genietto, piccola!- rise Lisbon -Allora, lo farai?-

-Si!-

La donna si sollevò, scompigliandole i capelli con una carezza.

-Bravissima! Mi raccomando, controllali bene. Noi andiamo-

-Guido io!- esclamò speranzoso il consulnte

-Scordatelo- ringhiò Lisbon.

-Eddai!- piagnucolò il biondo, facendo per seguirla verso l’ascensore.

Cho lo fermò posandogli una mano sulla spalla.

-Ehi, Jane..-

-Okay, okay, signor guardia del corpo! Non infastidirò oltre il bel capo-

Il moro lo fissò glaciale, stringendo la presa sulla spalla.

-Volevo farti un piacere, ma se preferisci andare in giro conciato così, fai pure- disse, indicando i codini che ancora facevano bella mostra sulla testa del biondo.

Jane fece una smorfia di dolore.

Wayne rabbrividì. Era sicuro di non essersi immaginato quel lieve quanto inquietante crick!.

 

 

 

 

 

 

 

Ehilà! Internet mi fa penare in questi giorni…ieri ho praticamente passato la giornata al telefono con l’assistenza tecnica.

Mi rendo conto che i capitoli risultano un po’ corti, ma perdonatemi…a settembre mi ricominciano gli esami (4, cazzo, devo farne 4)

Ah, Sasita mi ha fatto notare che Cho risulta un po’ freddino nei confronti della figlia (non esattamente con queste parole, ma non importa)

Bene, perché deve dare questa impressione, almeno per ora…per quanto sia un omino di ghiaccio, non è insensibile.

E poi vorrei vedere voi, a ritrovarvi con una figlia da un momento all’altro. U.U

 

 

Jane_lisbon93: vero che Patrick e Lin sono dolcissimi? ^_^

Si, povero Rigsby, l’ho sfuttato per la parte dell’idiota u.u

io nn sn fan Chisbon, però questa scena mi ha fatto una tenerezza!!!

GRAZIE! Grazie grazie grazie! Qui volevo arrivare. Oh, signore ti ringrazio!

Guarda, sono soddisfatta così, posso morire felice.

Si, Jane che fa (o almeno ci prova) certi discorsi a Lisbon, è un vero idiota!

 

Evelyn_cla: Polvere e Jane erano la stessa persona, in realtà u.u ma non diciamolo troppo in giro.

Hai visto che carino Wayne? Dolce lui con i bambini…solo che non l’avevamo ancora visto in quest’ambito.

Concordo, Jane è un cafone u.u

 

Sasita: cara, lo so che Tess e Kim insieme ti distruggono…e che la gratitudine ti sta devastando….ma più avanti mi odierai sul serio.

 

Raven_95: vedo che Jane con Lin piace un po’ a tutte XD

Gh! Cho tenero ^-^

 

Othello: hai visto che roba, scimmietta?

Maicol mi odierà per questo…o forse no…

 

Doralice: grazie, cara! Sono contenta che ti piaccia! Eh e, Jane golden retriver è davvero carino!

 

 

Bene, altro non posso dire, se non

POLVERE FOR PRESIDENT, LA SENSITIVA RESTI DOV’è CHOvsJANE FOREVER, W CHISBON, NICK WIN, LIN DOCET e, sorellina? W LA STIRPE MICE!!!

Soarez

   
 
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