Eravamo in macchina è come al solito Dean faceva lo sbruffone… Stavamo andando ad Addison,Dallas in Texas… Ero abbastanza pensieroso… -Fratellino so a cosa stai pensando-mi disse Dean improvvisamente distogliendomi dai miei pensieri -cosa?-gli chiesi sicuramente era un'altra delle sue -Come mai mio fratello maggiore fa più sesso di me?hahaha-disse ridendo -ma dai questa cosa non l’ho mai pensata-gli dissi -Sai ti ho visto quando sono stato con quella bionda, ci stavi spiando dalla finestra e non dire di no !- -ma sei impazzito? -hahaha ci sei cascato- mi disse ridendo a volte pensavo che mio fratello non aveva tutte le rotelle apposto. -Guarda “Little West” sembra interessante come nome di un bar – Mi disse Dean . -Dean cosa hai intenzione di fare ?- chiesi in modo scocciato.. -E dai Sammy rilassati.. ho sentito dire che le texane sono molto…molto..bhè entriamo e lo scopriamo, è poi ho una voglia matta di cheesburger- -ok playboy, ma il tempo del tuo cheesburger e ce ne andiamo- -ok fartellino.- Parcheggiammo nel parcheggio del bar, Dean entrò per primo e come al solito si avviò al bancone dove lo attendeva una barista sexy… -Ehy bellezza, - Disse Dean con la sua voce da playboy… -Ehy , vuoi ordinare qualcosa?- Rispose la ragazza con uno sguardo malizioso. -Una birra grazie, e magari anche il tuo numero…- -Per la birra ok.. per il numero vediamo che possiamo fare ..- La ragazza si allontanò da Dean con fare seducente… e Dean , bhe lui ne rimase affascinato Mi avvicinai al bancone e mi sedetti vicino a lui -Allora , hai visto come si fa fratellino?- mi disse mentre sgranocchiava qualche nocciolina -Si, ho visto come ci sai fare- Nel frattempo arrivò la ragzza con una birra e un bigliettino che diede a Dean. -Posso portarti qualcosa?- mi chise -Si una birra grazie- risposi genitle come sempre. -Andiamo fratellino, sciogliti un po’ guarda quante belle ragazze ci sono qui dentro…perché non ti butti con qualcuna?... Vedo che quella bionda non ti toglie gli occhi di dosso da quando siamo entrati! – Mi voltai lentamente per vedere di chi stesse parlando.. ed effettivamente una ragazza mi stava fissando un po’ troppo.. -Bhè non sei il solo che ci sa fare con le ragazze Dean- La barista mi portò la birra -Piacere io sono Dean e questo e mio fratello Sam- disse Dean porgendogli la mano. La ragazza afferrò la mano di Dean -Piacere io sono Crystal- disse con un sorrisetto malizioso sul viso, poi strinse la mano a me questa volta con un sorrisetto e basta. - Allora, a che ora finisce il tuo turno stasera?- disse Dean alla ragazza -Bhe il mio turno dovrebbe finire a mezzanotte…- disse la barista… - Bene-rispose Dean – Allora ci vediamo stasera...- disse allontanandosi dal bancone con la birra in mano. Uscimmo fuori nel parcheggio… e Dean notò una collana vicino alla ruota della sua macchina era del genere che gli piace a lui, molto strana con dei simboli strani, che fin’ora non avevo mai visto. -Ehy Sammy, hai visto? E’ davvero carina.. e bhè indossata da me sarà ancora più meravigliosa!- -Sempre il solito sbruffone eh? - Non sono sbruffone…guardo le cose in modo oggettivo!- rispose con la sua aria da…mmm.. si proprio dalla sua aria da sbruffone !!! Mi venne da sorridere! Ci avviammo verso il motel erano le 10 mancavano 2 ore prima che Dean vada da Crystal. La nostra stanza era al 5° piano, perciò chiedemmo se si potesse avere una camera verso il 1° o 2° piano, fortunatamente era rimasta libera una camera al 1° piano. La faccia di Dean da gialla, riprese il suo colorito normale. Dean andò a farsi una doccia mentre io mi sistemai davanti al televisore, Dean uscì dal bagno con l’asciugamano in vita e uno in testa -ehy Dean pensi di presentarti così all’appuntamento?- gli chiesi ridendo - Ah-ah sono sicuro che anche così sarei perfetto mio caro fratellino!- mi rispose in modo sfacciato… il solito spaccone! -Bhè io vado… a domani Sammy … fai il bravo mi raccomando! Disse in modo scherzoso. -Divertiti mi raccomando!- gli risposi sorridendo - Oh su questo non preoccuparti- mi disse chiudendosi la porta alle spalle. Il mattino seguente, ricevetti una chiamata da Bobby, che mi disse che quella stessa notte c’era stato un omicidio proprio dove ci trovavamo noi. Conclusa la chiamata con Bobby , composi il numero di Dean … -Ehy Dean, ciao sono Sam abbiamo un problema- - Buon giorno anche a te – mi rispose Crystal – aspetta adesso ti chiamo tuo fratello.- -Oh scusa io non sapevo fossi- -Non preoccuparti – mi interruppe -Pronto?- disse Dean ancora pieno di sonno… la notte non l’aveva trascorsa di certo dormendo! -Ehy Dean , mi ha appena chiamato Bobby, c’è stato un omicidio qui a Dallas ,lui crede che si possa trattare di qualche demone o qualche fantasma… - - mmm … ho capito Sam…bhè dammi 10 minuti e arrivo. -ok ti aspetto- dissi,ma aveva già riattaccato. dopo una decina di minuti... -Allora hai novità?- -Ehm… ciao Dean , si è un piacere anche per me rivederti!- -Ehm si, allora novità?- -no nessuna, hey indossi ancora quella collana ?- -Si, non l’ho mai tolta perché?- -no niente così, allora Dean come è andata ieri sera?- -Sai che non mi ricordo nulla? Ricordo solo che siamo andati a casa di Crystal mi sono appoggiato sul letto, e poi non ricordo niente più.- -Come non ricordi niente più? Guarda che a me puoi dirlo!- -E’ la verità Sam,non ricordo nulla,e comunque mettiamoci sulle tracce di questo figlio di puttana!- -Ok capo!- risposi sorridendo. Arrivammo sulla “scena del crimine”. C’era solo la polizia di stato quindi ci spacciammo per F.B.I -E voi chi siete?-ci accolse lo sceriffo -siamo agenti dell’F.B.I sceriffo-gli rispose Dean, e tirammo fuori i nostri distintivi falsi… -Agente Perry e Agente Dickinson- lesse lo sceriffo -come mai all’F.B.I interessa questo caso?- -Bhè!non e da tutti i giorni trovare un uomo sbranato in quel modo e quindi scendiamo in gioco…-gli risposi io e continuai a fare domande -allora sceriffo sa gia cos’è o chi sia stato?- -Per ora pensiamo sia stato un animale,visto che lo abbiamo trovato quasi vicino al bosco- -certo-dissi -Qual’era il suo nome?- -Jerry……Jerry Home,abbiamo appena chiamato sua moglie,era distrutta alla notizia,povera donna- -Certo,sarà stato un colpo per lei-continuò a parlare Dean -sceriffo può darci il suo indirizzo?- -Certo,venga- Dean e lo sceriffo si avviarono verso la macchina della polizia… io invece mi guardai intorno e andai nei pressi del bosco per trovare qualche traccia non ero molto sicuro che sia stato un animale a ridurre quell’uomo così e presi il rilevatore ma non mi servi a molto visto che nelle vicinanze c’era un vecchio palo della luce anche se non c’era corrente era rimasto qualche scia di elettricità … mentre verificavo le mie ipotesi -allora trovato qualcosa di strano?-mi chiese Dean -No niente questo coso rileva qualcosa , ma visto che qui ce un vecchio palo della luce non e servito a molto anzi a niente-gli risposi -capito,allora andiamo dalla moglie di Jerry forse troviamo qualcosa- -ok, andiamo- Mentre stavamo in macchina per andare dalla signora Home facemmo le nostre ipotesi -Bhè forse e un licantropo-disse -si potrebbe essere-gli risposi –o un mutaforma,quei bastardi sono delle bestie- -mmm,si forse- disse non molto sicuro -non so chi, o cosa sia ma questo caso mi irrita!- disse -Ehy Dean Calmati non serve a nulla irritarti in questo modo non ci aiuta a risolvere il caso- -certo,e tu trova qualcosa di utile invece di criticarmi sempre- mi attaccò arrabbiato -Ehy ma cos’hai oggi?-gli chiesi, Lui non era mai così irrascibile -Ah!non lo so,mi sento strano-mi rispose più calmo Mentre io e mio fratello parlavamo suonò il suo cellulare…driiiiiiin -Si?- -Ah ciao Bobby,si stiamo andando a casa della moglie…mmm… io e Sam pensiamo che sia un mutaforma in verità non abbiamo nessuna teoria concreta- fece una pausa e ogni tanto annuiva -ok,allora ti aspettiamo- riattaccò,ma non avevamo più tempo per ipotizzare e parlare perché eravamo arrivati a casa Home. Dean bussò il campanello … Aprì una signora su una trentina d’anni… -Buon giorno signora Home siamo dell’F.B.I io sono l’agente Perry e lui e il mio collega l’agente Dickinson- tirammo fuori di nuovo i nostri distintivi –vorremo farle qualche domanda su suo marito se non le dispiace- gli accennai -certo,prego accomodatevi- ci disse lei gentilmente -grazie- rispondemmo entrambi Iniziò Dean con le domande… -Allora signora Home…- -Oh!la prego mi chiami Mary-lo interruppe -Certo ,Mary, allora che tipo era suo Marito?- -Oh!bhè lui era molto premuroso con me ci amavamo molto e ora lui…- -Capisco- continuò –Mary ha notato se suo marito si comportava in modo strano nell’ultimo periodo?- dissi io -Ehm,No era normale,mi scusi ma ad uccidere mio marito non e stato un animale?-ci chiese la donna -Emh!,si ma dobbiamo seguire lo stesso tutte le piste- gli risposi Dopo un po’ ce ne andammo,Era quasi buio e decidemmo di andare in motel a pensare a questa faccenda … Io feci qualche ricerca sul mio pc mentre Dean stava sul divano a giocherellare con la sua nuova collana… -Dean, che ne dici di darmi una mano?-gli chiesi scocciato -Emh,ma io ti sto già aiutando-mi rispose -Ah!si? e come? Se stai seduto li a giocherellare con quella collana?-gli chiesi molto infastidito -Ehy fratellino io lavoro con la mente-disse sorridendo -Oh si certo…Ma smettila e dammi una mano zuccone-Gli dissi -ok!-disse poi all’improvviso bussarono alla porta… Andai ad aprire,Era Bobby -Ehy! Ragazzi-disse per salutarci -Ehy Bobby ah-ah sei ingrassato dall’ultima volta che ti abbiamo visto-disse per salutarlo Dean ,poi lo salutò anch’ io -Ehy Bobby come stai?- -Bene-guardò lui per un secondo e notò la sua nuova collana -Dean cos’è questa?-gli chiese -Oh bhè e una collana che ho trovato,carina vero?-gli rispose -Si carina,però quei simboli li ho già visti da qualche parte…mmm… mhà forse mi sbaglio-rispose e continuò a parlare -allora avete scoperto qualcosa su questa storia?-ci chiese riferendosi al caso -bhè sembra tutto nella norma,marito affettuoso molto stimato,sposato con un figlio e senza motivi per essere ucciso ,ah e nessun precedente- abbreviò Dean -mmm…allora sarà qualcosa che per uccidere le persone non ha bisogno di motivi,forse e per nutrirsi?...-ipotizzò Bobby -Bhè non possiamo neanche essere sicuri che sia un licantropo,il corpo e stato fatto a pezzi perciò non abbiamo potuto individuare se il cuore era ancora lì o no-gli spiegò Dean -Strano-disse Bobby -Già- gli risposi -Comunque ragazzi io vado a dormire sono nella stanza 105 al piano di sopra se avete bisogno chiamatemi pure- -ok! Bobby non preoccuparti appena avremmo novità ti informeremo-gli dissi Bobby usci dalla porta,mentre Dean andò in bagno per una doccia veloce,dopo di lui andai anche io…quando uscii dal bagno lui già era sul letto che dormiva…poverino era stanco dalla notte precedente,bhè a lui piace divertirsi e ne paga le conseguenze pensavo mentre mi sdraiavo sul letto vicino a lui… Quella notte feci un sogno strano che mi svegliò di colpo ero tutto sudato ma quando mi girai verso l’altro letto notai che il letto di Dean era vuoto… allora lo chiamai per vedere se era in bagno… -Dean!Dean sei in bagno?- Ma non ricevetti nessuna risposta Di colpo apparve Castiel che mi fece sobbalzare -Ah!Ciao Castiel,mi hai spaventato- -Sam dov’è Dean?- -Eh in verità non lo so mi sono appena svegliato e non l’ho trovato nel suo letto,Forse sarà andato da Bobby-gli spiegai Castiel mi sembrava molto Teso -Sam devi trovare subito tuo fratello devi fare presto,se no sarà la fine-mi disse preoccupato ma non capii il senso delle sue parole -Ma cosa intendi?spiegati meglio-ma quando mi girai verso di lui era già scomparso -Mai che ti dia una spiegazione intera-parlavo da solo sperando che mi potesse sentire.Ma nessuno mi sentì Allora mi misi all’opera per cercare Dean… Andai al piano di sopra nella stanza di Bobby e Bussai sperando di trovarlo lì -Ciao Sam,che fai qui a quest’ora?- -Ciao Bobby scusa per l’ora ma non riesco a trovare Dean da nessuna parte ,per caso e qui?- -No,qui non c’è-rispose un po’ preoccupato -Mi e appena venuto a trovare Castiel,ed era molto teso ,un po’ troppo teso ,e mi ha detto che dobbiamo trovarlo subito prima che sia la fine ma non ho capito il senso delle sue parole-gli spiegai. -Bhe ragzzo mio, dobbiamo vedere dov’è Dean il più presto possibile, potrebbe essersi cacciato in un bel guaio- disse Bobby preoccupato. -Si Bobby hai ragione andiamo ho le chiavi della macchina di Dean – gli dissi. Mentre ci avviammo all’auto pensavo a cosa avrebbe detto Dean se guidavo la sua macchina senza il suo permesso. Ma questo non era il momento di pernsare a queste cose.Dovevo trovare Dean . Bobby era molto preoccupato e pensieroso , dopo un po’ non ce la feci più,e gli chiesi cosa stesse pensando. -Ehy Bobby,a cosa stai pensando?- -Figliolo,sto pensando a Dean,c’è qualcosa che non va in lui,e in più quella collana che indossa,non so dove ma già l’ho vista da qualche parte…- -Sei sicuro che hai già visto quella collana prima d’ora? – -Si Sam!E comunque adesso pensiamo a cercare Dean,poi faremo qualche ricerca su questa misteriosa collana !- -Si Bobby,facciamo così,in effetti quella collana ha un qualcosa di inquietante- dissi Dopo un ora di macchina..più a nord del motel in cui alloggiavamo vedemmo una persona distesa per strada, io e Bobby andammo a vedere di chi si trattasse,girammo la persona ed era …Dean … -Dean,Dean svegliati!!- dissi quasi urlando -Dean,figliolo svegliati su- disse Bobby -Dean ti prego, svegliati, ti supplico , prendimi anche in giro ma ti prego svegliati!- Avevo preso Dean tra le braccia , lo scuotevo ma non dava nessun segno. -Dean ti prego !- supplicai -Ehy.. fratellino- disse Dean con un tono di voce molto basso -Dean,grazie al cielo! Vieni alzati!- -Figliolo cosa ci fai qui a quest’ora della notte?- disse Bobby agitato -Mmm… non lo so… ricordo che ero andato a dormire … e poi eccomi qui. Mi avete svegliato voi qui, in mezzo alla strada.Come è possibile non sono mai stato sunnambolo! – -Infatti,ed è molto strano che ti trovi ad un ora di distanza dal motel!- -Cosa?– disse Dean strabuzzando gli occhi-Vuoi dire che mi sono fatto un ora di cammino a piedi?- -E’ questo che ci preoccupa figliolo!- -Ehm… Sam come siete venuti fin qui?- mi chiese Dean con la sua aria accusatoria. -Ehy,calmati,se non prendevo la tua “piccola” come facevamo a salvarti?- Prima che Dean potesse controbattere intervenne Bobby -Ehy, ehy , ragazzi che ne dite se andiamo al motel adesso?- -Si Bobby hai ragione – rispondemmo io e Dean contemporaneamente. Mentre Dean si alzava da terra, notai che aveva una macchia di sangue su metà della maglia e sui jeans. -Ehy Dean cosa hai fatto? Ti sei ferito ? come mai hai tutto quel sangue addosso?- -Cosa?Quale sangue?- poi si guardò meglio e notò quello che avevo visto io. -Come faccio ad avere del sangue addosso se io non ho nemmeno un graffio?- chiese con aria ansiosa - Non lo so figliolo –disse Bobby- ma dobbiamo capire assolutamente di che si tratta- Bobby notò ancora la collana che Dean indossava-vedo che non l’hai tolta quella eh?- Gli fece cenno con il capo indicando la collana, -Ormai siamo inseparabili- disse quasi con aria ironica -Dean non scherzare,non ci vedo nulla di divertente,ho già visto quella collana,e credimi non ho un buon presentimento!- -Ok, possiamo spostare la conversazione al motel?- chiesi -Dean,vuoi guidare tu?- -no guida tu,mi sento troppo stanco per guidare adesso.- -ok- risposi Salimmo in macchina e ci avviamo al motel,Dean si era disteso sul sediolino anteriore, stava dormendo. Bobby gli sfilò la collana dal collo,e se la passava e ripassava tra le mani pensieroso. Bobby continuò così per tutto il viaggio senza dire alcuna parola. Arrivammo al motel più velocemente di quanto aspettassi. -Dean,Dean su svegliati siamo arrivati.- non mi rispondeva – Dean andiamo alzati!- lo scossi più volte , ma dormiva come un ghiro,così dovetti caricarmelo in spalla! Quanto pesava! Tutti quei panini ripieni non gli facevano certo bene! Arrivammo su in camera…misi Dean sotto le coperte, e io e Bobby ci mettemmo a cercare qualche indizio. In primis Bobby volle cercare qualcosa riguardo la collana che portava Dean,ma purtroppo non trovammo nulla. -Bobby,vai a dormire,controllerò io Dean,domani continuiamo con la ricerca.- dissi - No figliolo, devo scoprire cosa succede a questo ragazzo.- -Bobby sono le 4 del mattino , vai a riposare un po’.- -ok,ma per qualsiasi cosa, chiamami .Sarò da te alle 8 in punto!- -ok Bobby- -ciao figliolo- disse chiudendosi la porta alle spalle . Continuai da solo le ricerche, tanto ero sicuro che non sarei riuscite a chidere un occhio! Dean si voltava e rivoltava nel letto, sembrava quasi inquieto. Forse stava soltanto sognando di quando era all’inferno, gli capitava spesso di fare questo genere di incubi. Sarà stato orribile stare laggiù. Solo al pensiero mi vennero i brividi. La voce della TV mi svegliò. -Ehy- dissi pieno di sonno. -Ehy,ben svegliato!- -Che,che ore sono?- dissi sbadigliando. -Sono le 10.- E’ passato Bobby questa mattina,abbiamo preferito non svegliarti.Mi ha detto quello che è successo ieri notte. Non ricordavo nulla.- -Ah- mi girai in torno e notai che Bobby non c’era. -Dov’è Bobby?- chiesi -E’ uscito,ha detto che forse aveva capito qualcosa,volevo andare con lui,ma mi ha detto di restare con te.- -Ah,Perché guardi la TV?- -Stanotte c’è stato un altro attacco.E’ morto un uomo di 45 anni. – -Come?- -Si dice che un animale lo abbia sbramato!.- -Wow- -Già- rispose.-Ah Sam che fine ha fatto la mia collana?- mi disse Dean con un aria abbastanza sospettosa. -Ehm,ieri sera…quando ti ho caricato in spalla ,ti e caduta.Ti ho salito in camera sono sceso per prenderla ma non l’ho trovata… mi dispiace, so che ci eri affezionato.- non mi piaceva mentirgli così, ma era per il suo bene . -Cavolo Sam,adoravo quella!- -Lo so Dean,mi dispiace!- -No,non fa niente,non ti preoccupare.- Mi immersi di nuovo nei miei pensieri. Chissà se Bobby gli aveva detto che lo avevamo trovato con del sangue sulla maglia e sui jeans,forse no,lo avremmo preoccupato più del dovuto. -Sai Sam,mi chiedo cosa mi stia succedendo. Insomma mi sveglio nel pieno della notte in strada e non ricordo nulla di quello che sia successo! Sto iniziando a preoccuparmi davvero!- -Si,anchio.Ma non ti preoccupare Dean,io e Bobby scopriremo cosa ti sta accadendo!- Dean aveva un aria abbastanza triste. Dopo circa 30 minuti tornò Bobby con aria speranzosa e anche molto preoccupata…mandò Dean a mangiare qualche hamburger…rimanemmo da soli chissà forse aveva scoperto qualcosa. -Allora Sam,ho scoperto una cosa che di certo non ti piacerà,non e piaciuta neanche a me…comunque ho scoperto da una fonte sicura e segreta che quella collana apparteneva a Lucifero- -Apparteneva?e ora perché appartiene a noi?- -Ci stavo arrivando,fu donata da lui ad un demone molto potente, diciamo il suo braccio destro…questa collana e pericolosa Sam molto pericolosa-mi spiegò Bobby, però non mi spiegò la parte fondamentale… -Si Bobby ma hai scoperto il suo potere?Perchè Dean non ricorda niente?Sono le conseguenze della collana?-Avevo molte domande da porgli . -Sam,ascoltami,facciamo una cosa,andiamo da una mia amica vegente -disse e per quanto ne sapessi,lui ne conosceva una sola. -Pam?- gli chiesi -Si,ah vedo che te la ricordi…bene allora andiamo…- mi disse prendendomi per il braccio,io me ne liberai con molta forza -aspetta Bobby,e Dean non possiamo lasciarlo qui da solo…Non mi sembra il caso dopo tutto questo-dissi. Ero un po’ nervoso dopo tutte queste rivelazioni ma proprio mentre stavamo discutendo apparvero Castiel e Uriel -Ciao a tutti-ci salutarono Uriel e Castiel -Ciao ragazzi scusate ma non e il momento giusto per……- -Aspetta,questo ti interesserà state cercando informazioni per quella collana vero?-mi interruppe Castiel -allora?diteci tutto,sapete comè andiamo un po’ di fretta devo salvare mio fratello da qualunque cosa sia- Uriel mi guardò con aria torva. Non sopportavo quel Uriel, anche se era un angelo,bhè prima credevo molte cose su di loro, ma mi sono ricreduto su tutto…la voce di Uriel mi distolse dai miei pensieri su di loro. -Allora la collana…ha un potere pericoloso e a scopi malvagi,cioè uccidere- disse -who,who,who…aspetta allora vuoi dire che quelle persone …le ha uccise Dean?- -Si,ne siamo più che sicuri,sapete anche noi facciamo le nostre ricerche e poi, Uriel ha già tentato di affrontare…- Castiel non concluse la frase che lo interruppi. -tentato di affrotare?,vuoi dire che non ci sei riuscito?-mi rivolsi a Uriel impossibile che un angelo non sia riuscito ad uccidere un demone,soprattutto un angelo come Uriel… -purtroppo mi e sfuggito-disse un po’ pensieroso Uriel -Ok!allora come facciamo a distruggere quest’essere?- -Bhè finche abbiamo la collana, non e più così invincibile,quella collana oltre a far esserti un omicida ti da forza,velocità,immortalità e per questo che non sono riuscito a fermarlo-mi disse indicando la collana che aveva in mano Bobby,ok adesso cosa faccio?sarò in grado di combatterlo? Mi facevo domande tra me e me, perché neanche Uriel e Castiel sarebbero riusciti a rispondermi a queste mie domande…e se non ci riuscissi e muoio? Dean farebbe di nuovo un altro patto con quelli schifosi?… -Sta tornando Dean dobbiamo andare non ditegli niente potreste farlo aggitare usa la collana per distruggere il Demone,mi raccomando state attenti-ci disse Castiel con voce premurosa -Certo,ciao-ma erano gia spariti Bussarono alla porta e io e Bobby sobbalzammo. Era sicuramente Dean…. E infatti… -Ah!Grazie Bobby mi ci volevano proprio 5 cheeseburger…buonissimi…-disse Dean soddisfatto -5 cheeseburger?Ragazzo ma come fai a mangiare così tanto?e non sei neanche un po’ in carne-disse Bobby per alleviare la tensione che avevamo. -Comunque io esco a fare delle commissioni-dissi io -Ok,ma dove vai?-mi disse Dean -Te l’ho detto,a fare delle commissioni -ma perché insisteva ? -Ah Ah,non me la racconti giusta hai un appuntamento con un ragazza vero?-mi disse ridendo -Si,lo ammetto devo uscire con una ragazza-gli dissi per depistarlo -ah ah allora vai fratellino vai e divertiti,fai tesoro dei miei insegnamenti mi raccomando!-disse Dean ridendo. -Certo lo farò,Ah Dean posso prendere la tua Auto?- -mmmmm……ok a patto che non me la rovini-mi disse cupo. -Certo,contaci-presi le chiavi della macchina e mi chiusi la porta alle spalle,entrai in macchina e misi in moto mentre,guidavo pensavo a dove potrebbe essere questo Demone,ma sul sedile vicino al mio e sul sedile posteriore apparvero di nuovo Castiel e Uriel… -Oh santo cielo! Potete avvisarmi quando venite per favore?Devo affrontare un demone non posso andarci con un infarto!-gli dissi irritato. -Si scusa,hai ragione-mi disse Castiel -allora dov’è questo figlio di puttana?-chiesi a entrambi -Bhè non siamo molto sicuri,ma credo sia in un cimitero,crede che Dean indossi ancora la collana ma non riesce a comandarlo più-mi spiegò Uriel -Oh fantastico lo comandava anche-dissi tra me e me -Cosa?-mi chiese Castiel -niente,niente-gli risposi -allora andiamo al cimitero…- dissi determinato Arrivammo al cimitero di Addison in 10 minuti,ero troppo nervoso e fremevo dalla voglia di usccidere quel dannato demone…eravamo abbastanza silenziosi…Uriel ci mostrava la strada, e noi lo seguimmo…entrammo in una catacomba non molto illuminata camminammo per un carridoio lunghissimo io inciampai in un mucchietto di ossa e mi feci scappare un gemito … -shhhhh!-mi zitti Castiel mentre Uriel mi fulminò con uno sguardo -scusate-risposi quasi sussurrando Certo che a Uriel non sono mai andato a genio,forse perché ero il fratello cattivo,la pecora nera,quello con il sangue demoniaco… tutti questi pregiudizi per niente,sono sicuro che non intraprenderò mai la strada del demoniaco… di botto Uriel si fermò e io gli andai a sbattere contro…e Castiel mi venne addosso a me…questo mi fece ridere sembrava uno di quei cartoni animati…basta dovevo concentrarmi Mi sporsi contro il muro dove eravamo nascosti e vidi una ragazza di spalle, sembrava fosse bionda… -NO!Non è possibile-dissi quando la ragazza si girò verso il tavolo… -che c’è?-mi chiese Castiel -conosco quella ragazza si chiama Crystal,e la ragazza che ha conosciuto Dean la sera che ha trovato la collana…-gli spiegò -mmm interessante-disse Uriel -ecco perché Dean dopo andato a letto con lei il giorno dopo non ricordava niente,o e stato a letto con lei…o e andato in giro ad uccidere sotto i suoi comandi-dissi pensando ad alta voce Castiel e Uriel mi guardavano torvi… poi stavo per fare una domanda ma Cass mi precedette -ok cosa facciamo?-chiese Castiel a Uriel -Come prima cosa,Sam indossa la collana-mi disse -Cosa?perchè io?-gli chiesi…perché proprio io devo indossare quella cosa? -non preoccuparti non potrà comandarti la collana non ha effetto,o almeno non quelli del comando…- -ah bene,grandioso-dissi sarcastico Indossai la collana e Uriel mi gettò in avanti,la ragazza demone si girò verso di me con i suoi occhi neri -mmm Eri più carina con quegli occhietti celesti-dissi sarcastico -Oh bhè Sam sai comè sono un demone-mi rispose -mmmm sai non me ne ero accorto…- -ah-ah divertente-mi disse facendo una finta risata ora cosa faccio?improvviso?oddio cosa devo fare,Cass e Uriel se ne sono andati,a distogliermi dai miei pensieri impauriti fù lo sguardo del demone sul mio collo,o meglio sulla collana,allora ne approfittai -Allora che ce che non va?-gli dissi fingendomi sospettoso -com’è possibile?-disse con gli occhi sbarrati -che c’è non riesci a comandarmi?Si lo so, ma mi sa che il tuo paparino non ti ha detto che sono mezzo demone,ho sangue demoniaco in me perciò non ci riesci!-dissi Lei non disse una parola,mi si scagliò contro un coltello, ma con mia sorpresa lo presi con una mano,non sentivo dolore, con l’altra mano la presi per il collo e la scagliai contro il muro di fronte a me…ecco cosa intendevano quei 2 con forza e velocità…mmm devo dire dire che mi piaceva tutto questo… -allora ne hai gia abbastanza?perchè non lotti?-la provocai Lei si rialzò e mi venne di nuovo contro ma la scaraventai di nuovo a terra… -ok allora proviamo con questo-mi disse minacciosa facendo dei movimenti con le mani… Ma non successe nulla… -Hai visto?bhè sei pronta a ritornare laggiù?-gli chiesi -No ti prego no-mi supplicava mi fece anche un po’ pena…poi presi il libretto che avevo nel taschino interno della giacca e incominciai a dire il rito di routine per mandarla all’inferno… dopo averla mandata laggiù mi tolsi la collana,ma ricordavo ancora tutto e mi sentivo stanchissimo come se non dormissi da un giorno intero, mentre stavo per accasciarmi mi prese Castiel e mi portò in braccio fino in auto sul sedile posteriore, poi mi addormentai ……mi risvegliai il giorno dopo ancora in macchina ma eravamo in motel scesi dall’auto mi sentivo tutto indolenzito…entrai nella stanza e trovai Dean in preda al panico -Sam?sei tu?-mi chiese -Si sono io-gli risposi cauto Mi raggiunse vicino al letto -Ma che ti e preso eh Sammy? Mi hai fatto venire un colpo,non ti sei fatto sentire ne vedere da ieri pomeriggio, dove sei stato?Cosa hai combinato?-mi chiese tutto d’un fiato. -Hey hey ,calmati una domanda alla volta,mi fa male la testa e tu con tutte queste domande me lo fai venire di più -dissi un po’ infastidito -ok,scusa,allora dove hai dormito?-mi chiese -Ho dormito in macchina- -ah bene, e perché?-disse irritato -non lo so,mi ha accompagnato Cass o Uriel dopo…- -Dopo?Sam dove sei stato?-mi interruppe -al cimitero…-e finì per spigargli tutto certo non è un lieto fine, ma almeno siamo ancora vivi e domani ci aspetterà qualche altra cosa malvagia pronta ad ucciderci ma noi ormai siamo pronti a tutto e per questo dobbiamo ringraziare nostro padre Jhon Winchester…