Torment

“Il saperti fra le braccia di un altro, il sangue mi fa ribollire.
Ma solo con me stesso posso adirarmi,
e per l’averti persa, vorrei ogni dì rinascere per subito dopo perire.

L’anima mia piange, e il cuore s’è quasi spento.
Ininterrottamente grido verso il cielo: “Perché tutto questo?”,
e senza risposta alcuna, mi batto il petto e mi pento.

Cos’altro posso fare se non scrivere queste strofe?
Vorrei solo fermare la mia vita, guardare indietro e fissarti per ore.
Ma so già che non è possibile, perché non v’è rimedio per tutto questo.
Nessun aiuto giungerà, e per questo non voglio cercare altrove.”