Dedicato a me,a me stessa.

A me stessa unica,sola e diversa.

Per quei pochi,che capiranno queste parole,

questo è dedicato anche a voi.

Ecco vedi...anche tu sei come la pioggia. Ti agiti,ti muovi ,ti arrabbi,ma in qualche modo sei sempre calma,quasi inesistente. Tu ridi,piangi,ma dentro di te non c'è niente. Tutto è appassito,mentre il fuori è rifiorito. Così tu ti ritrovi a essere un trifoglio,mai raccolto e mai scelto. Ha solo tre foglie,non quattro,non sei l'esemplare del tuo genere,sei solo uno scarto.

Tu sei diverso,tu sei unico. Tu sei il solo.

Molti dicono che è meglio essere diversi che tutti uguali,ma loro si sono mai sentiti diversi?Si sono mai sentiti storti ,fatti male,inutili?

Forse è la pioggia la nostra unica amica. Lei scende,cade. Non le importa nulla degli altri,scende e basta.

Sceglie solo lei stessa cosa e chi diventare. Lei imperterrita segue il suo corso.Lascia suoni,odori,sensazioni,ricordi,lascia piccoli pezzetti di anime di tutto il mondo. Perchè lei, sicura, vede all'aldilà del nostro globo una persona che come noi tende la mano alle gocce di pioggia e vuota si chiede silenziose ed immutabili domande. Forse davvero siamo soli,magari due o forse molti di più. Saremo diversi,saremo strani,saremo ciò che siamo,ma noi sappiamo che la pioggia è ciò che ci accomuna. Ecco vedi...noi lo siamo.