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Autore: bacinaru    07/08/2010    4 recensioni
Echo cade a terra, perchè anche lei ha i suoi limiti.
Echo trema, perchè anche lei ha paura.
Echo ha paura delle sue debolezze, perchè sono queste che continuano a farla sentire umana.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Echo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Echo-chan?

E' solo Echo.



Vincent-sama è arrabbiato, di nuovo.
Ha picchiato Echo e l'ha chiusa in questa stanza buia e fredda, ma Echo non dice nulla, non lo ha mai fatto.
Rimane ferma, in piedi al centro della stanza, gli occhi fissi nel buio.
Vincent-sama le ha detto di non muoversi e Echo ubbidisce, come sempre.
Ha freddo, ma non ci fa caso, perchè il freddo le è amico, è un compagno fedele che l'accompagna in ogni dove e continua a ripeterle che no, lei non è un giocattolo, ma Echo non vuole sentire, non vuole capire.
Echo è come il freddo.
Agisce senza esitazione, una macchina a cui sono stati dati comandi precisi, un oggetto che non potrà mai essere nient'altro.
Echo odia il freddo.
Lo odia, lo odia, lo odia.
Echo è come il freddo, ma continua a cercare quel calore che tanto desidera, pur nascondendosi ad esso.


Echo-chan, hai freddo? Tieni, prendi la mia giacca!
E' solo Echo.


Echo si guarda attorno, ma non riesce a vedere niente.
E' davvero buio in questa stanza.
Il buio è nero, è niente, è vuoto, è solo aria.
Il buio è come Echo.
Non parla, ascolta e rimana in silenzio. Cela mille segreti, è un gioco di gemiti, sospiri, inganni e di sorrisi gentili, ma dannatamente falsi.
Echo lo odia.
Lo odia, lo odia, lo odia.
Echo è come il buio, ma non è capace di sorridere, nemmeno per finta.
Echo non nasconde gli altri, ma solo se stessa.
Echo ha paura del buio e lo odia, ma non può farne a meno, perchè è il solo posto dove può nascondersi.


Echo-chan, hai paura del buio? Accendiamo una candela?
E' solo Echo.


Echo è stanca, vuole sedersi, ma non lo fa.
Vincent-sama non glielo ha permesso.
Echo non decide, non conta, è solo un giocattolo senza vita, un prezioso giocattolo del padrone.
Echo è solo un eco che risuona silenzioso nell'oscurità della sua prigione.
Echo è nera.
No, Echo non ha colori.
E' il riflesso delle parole di Vincent-sama, dei suoi pensieri, delle sue azioni, perchè Echo fa tutto quello che Vincent-sama gli ordina di fare.
No, non sempre.
Perchè anche Echo ha un desiderio, un pensiero, un sentimento.
E Echo lo odia, lo odia, lo odia.
Perchè i sentimenti fanno male, fanno paura e causano problemi. Sono brutti, cattivi e sono di Echo.
No, no, no.
Echo è di Vincent-sama e di nessun altro, Echo non appartiene nemmeno a se stessa.


Ah, la mia Echo-chan!
E' solo Echo.


Echo cade a terra, in ginocchio.
Non ce la fa, è stanca, ha fame, ha sete.  
Ma Echo non si lamenta, non lo fa mai.
Il tempo scorre, va avanti, inesorabile. Non si ferma per nessun motivo.
Il tempo è come Echo.
Non si fa scrupoli nel compiere il suo lavoro, non ha limiti, va avanti, ubbidisce alla natura delle cose e non si preoccupa di ciò che è accaduto, di ciò che accade e di ciò che accadrà.
Echo odia il tempo.
Lo odia, lo odia, lo odia.
Echo è come il tempo, ma è stanca di andare avanti, ha fame e vuole mangiare, ha sete e vuole bere.
Echo cade a terra, perchè anche lei ha i suoi limiti.
Echo trema, perchè anche lei ha paura.
Echo ha paura delle sue debolezze, perchè sono queste che continuano a farla sentire umana.


Dovresti prenderti una vacanza, Echo-chan!
E' solo Echo.




Echo fa due passi indietro.
Tre, quattro e ancora uno, fino ad arrivare con le spalle al muro.
Si lascia cadere a terra, di nuovo.
Echo porta le ginocchia al petto e le abbraccia, in una mera consolazione, in una vana illusione di calore.
Cosa vuole Echo non lo sa.
Echo non sa niente, perchè Echo è niente.
Echo ha freddo, ha paura del buio, è stanca, ha fame e ha sete.
Echo ha tante cose, ma allo stesso tempo non ha niente.
E trema, il suo corpo trema, si ribella, chiede pietà, chiede qualcosa che Echo non vuole sapere, non vuole ascoltare, non vuole capire.
Echo si tappa le orecchie, ma queste le fanno male.
Una voce continua a chiamarla, la luce continua a cercarla e il caldo tenta di abbracciarla, ma lei no, no, no, perchè Vincent-sama non vuole.
E lei non ha il diritto di desiderare.
Echo odia Vincent-sama.
Lo odia, lo odia, lo odia.
Odia il mondo, il freddo, il buio, la fame, la seta.
E Echo odia se stessa più di ogni altra cosa, perchè continua a scappare da ciò che più ha bisogno.


Oz-sama, è solo Echo.


Echo sente le guance bagnarsi di dolore.
Sono calde, bollenti e salate, ma Echo non può sentire il calore delle lacrime , perchè dentro di sé Echo ha ancora tanto, tanto freddo.



Echo-chan, perchè stai piangendo?
Perchè Echo... è solo Echo.













Angolino dell'autrice


Salve a tutti *^* <---- faccia da ebete
Premetto che non scrivo da taaaaaanto tempo e che sono un pò fuori esercizio, quindi è molto probabile che questa fanfiction sia uno schifo  totale *^*
Non importa! *^* Perchè dopo mesi sono riuscita a superare questo dannato blocco dello scrittore e sono riuscita a scrivere qualcosa! *^* Sono così felice *^*
Ed è stata una sorpresa, perchè di tutte le storie che ho pensato, e ne ho pensate tante, e di tutte quelle che ho provato a scrivere, senza risultati, mi ritrovo a scrivere una storia a cui non avevo mai pensato e su un personaggio come Echo *^* Di solito trovo difficile scrivere sui personaggi secondari, scrivo sempre sul protagonista e sulla mia coppia preferita, ma vabbè, a volte c'è il colpo di genio e mi ha colpito stamattina in spiaggia *^*
Sarà l'aria di mare XD
Passando alle cose serie, sono davvero molto preoccupata di come sia potuta venire la fanfiction. Ho cercato in tutti i modi di scavare a fondo nell'animo di Echo e mi sono un pò immaginata cosa potesse esserci in quel piccolo corpicino. Perchè Echo, da un determinato capitolo del manga, di cui non parlerò per non fare spoiler, ha iniziato a piacermi molto. Perchè la vedo come un uccellino in gabbia, una bambolina nelle mani di Vincent solo all'apparenza, ma una ragazza sola e bisognosa di affetto, un essere umano con i suoi pensieri e sentimenti.
Spero di essere riuscita a mantenerla IC, perchè è molto difficile questo punto quando si deve approfondire così tanto un personaggio di cui, comunque, non sappiamo poi molto.
E spero anche che vi sia piaciuta e di ricevere tanti commenti e anche critiche costruttive, perchè ne ho davvero bisogno.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che leggeranno e commenteranno questa storia, grazie!
E come ultima cosa, vi invito tutti nel mio nuovo forum dedicato ad Alice e Oz e a partecipare al primo contest dedicato a questa coppia *^* Troverete il link nella mia pagina di EFP! A questo punto vi saluto, bye!



Bacinaru


 






 






  
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