il disastro,la distruzione,l'attesa finirà.
Mi chiedo da dove venga la tua forza,l'influenza che hai su di me,il potere di accendere o spegnere il mio spirito.
Vedo la luce giudarmi da te,condurmi fuori dall'oblio che mi dominava.
Mi sento trasportare,un vento leggero mi culla scoprendomi il collo dai capelli e con un sorriso stringo le braccia intorno alla vita.
Lascio che camminando sulla sabbia fine senta freddo.
La luna mi osserva bagnarmi i piedi nel mare oscuro che sento talmente accogliente,misterioso ma affascinante ispira i miei sogni su di te.
Il chiarore riflesso di cui è padrona la dama solitaria nel cielo buio è lo stesso mio,simulato,vano,inconsistente....
il suo sole l'abbandona ogni notte ma lei gli è comunque fedele e sfoggia la sua luminosità anche in sua assenza.
Si alterna a lui,senza la sua luce anche lei sarebbe invisibile,ma invece sorride al mondo grazie a chi non incontrerà mai ma rincorrerà sempre.
Ma le viene riservato il compito di tenere compagnia a chi come lei non riesce a dormire, così sta in veglia del prossimo arrivo del suo alterego,del calore,della vita,della felicità,di tutto quello che le manca....mentre la terra sogna lei è intrappolata nell'eterna attesa e con un'apparente serenità brilla alta.