Diary

«E io chi sono? Lo sai chi sono?».
Gli sorrise, scoprendo i denti appuntiti. «Certo che lo so. Sei Damon, e io ti amo».

*«Ti piace danzare?» è composto mentre dice quelle parole, ma i suoi occhi, famelici, guardano con ingordigia il corpo di Elena. Tuttavia ella non gli risponde incominciando a guardare una statua poco distante da loro, ha capito il suo gioco; anche se impaziente decide di buttarsi.

Era da tempo immemore che non guardava una donna per come era realmente, era da tempo immemore che sognava di possedere il cuore della donna da lui amata. Questa consapevolezza lo fece rattristare anche se correva dietro ad Elena, non aveva problemi con le donne, tutt'altro, non voleva appartenere a nessuna se non a lei. Alla bellissima ragazza vestita di rosso scuro con abiti cinquecenteschi, cercò di 'acchiapparla' ma fini col ferirsi con la cinta di gioielli. Sorrideva beffardo mentre la ragazza lo guardava dispiaciuta, con naturalezza gli prende la mano lesa e risponde alla sua domanda. *«Mi piace molto danzare» risponde lei mentre si bagna la bocca con i rivoli di dangue di Damon.

Incominciano a danzare a ritmo di musica, quella musica che viene scaturita dal cuore di entrambi. Era da secoli che il suo cuore, quello di Damon, non scalpitava così, il suo sorriso si spense, uno dei pochi sinceri, e strinse a se Elena; affondando il suo volto nel mare di capelli dall'odore di fresia.
La strinse spasmodicamente, non la vuole lasciare al suo fratellino, non vuole lasciarla a nessuno. A quel punto un moto di rabbia cieca sale e lui, con fare sensuale ed elegante, sposta i capelli biondi di lei. Elena non oppone resistenza perché riesce a sentire anche lei l'intesa e l'attrazione che entrambi provano, butta in dietro la testa per lasciare libera la strada a Damon.
Ed il bel vampiro non se lo fa ripetere, incomincia a lasciargli baci incandescenti sul collo per poi affondare i canini. Non c'è paura, non c'è repulsione ma solamente un contatto più profondo di qualsiasi altro, più profonto di qualsiasi altro contatto avuto con Stefan da parte di lei.
Non c'è niente di sbagliato, perché sono diventati una cosa sola.

Ma il sogno finisce e, Damon, deve ritirarsi così da evitare scompiglio. La ragazza aveva chiuso gli occhi dalle sensazioni provate e, non appena li riaprì, il volto dolce e malinconico di Damon è di fronte a lei. Pian, piano lui si avvicina e lambisce le sue labbra rosse, rosse più delle rose balck magic, più del vestito da lei portato. E' un bacio casto, a stampo ma che a entrambi fa venire i brividi e, con il dolore nel cuore da parte di entrambi, Damon la lascia ritrovandosi nella stanza della sua amica, Bonnie.
Con il dorso delle sue falangi le carezza il volto, guardandola con aria nostalgica per poi sparire dalla finestra già aperta.

Elena si desta trafelata, le emozioni provate erano troppo, troppo forti. Con mano tremante acchiappa il suo diario, prontamente lasciato sotto al cuscino, ed incomincia a scrivere, scrivere, scrivere; finché Bonnie non si sveglia. «Elena, tutto bene?» le chiede l'amica con voce impastata dal sonno per poi stropicciarsi gli occhi, «No» risponde prontamente Elena «Bonnie, mi sono innamorata» le confessa la bionda abbassando lo sguardo.
Ma la risata che si sparse per la stanza le rifece alzare lo sguardo, Bonnie si teneva una mano davanti alla bocca mentre le troppe risa infastidirono l'amica.
«E chi non lo sà, Elena. Tutti sanno quanto tu sia follemente innamorata di Stefan» disse Bonnie che si alzò e si diresse in bagno. Ma la rossa non aveva capito niente, lei non si riferiva a Stefan; ma ad un'altra persona.
Piccole perle d'acqua le bagnarono il diario ed il dorso della mano, Elena si rese conto, per la prima volta, che avrebbe dovuto amare Damon solo nei sogni, dove tutto era possibile. E ciò che scrisse nel diario fu:

Sento il mio cuore spezzarsi in due; perché ognuna della due parti appartiene a loro, ai fratelli Salvatore. Solo a loro, o meglio, a lui. A Damon.

E così, l'amore provato dai due fu scritto in un pezzo di carta che, sicuramente, si sarebbe deteriorato con il tempo; distruggendo le parole d'amore racchiuse.
La loro storia, il loro avvicinamento fu scritto in quel diario, dove sarebbe rimasto per l'eternità. Il loro amore per carta.

Fine

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Titolo: Diary
Titolo del capitolo: Chapter One
Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert
Generi: Dark, Generale, Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti: One-shot
Canzone/i Che Hanno Ispirato La Storia: Forgiven; Utopia; All I Need by Within Temptation, Angel by Alice Peacokck
Citazione/i Usate: Il Diario Del Vampiro: *La Lotta(Capitolo 8 pagina/e 100 - 101), Il Diario Del Vampiro: **La Furia (Capitolo 1 pagina/e 14 - 13)