Mio padre. Ho sempre vissuto sotto la sua ombra. Ho sempre patito i confronti, i continui e assillanti confronti, che rivolgevano a noi due. Ma no, cosa dico? Non a noi due. A me.

Io sono il “più giovane”, io sono colui che deve essere all’altezza del primo, della persona venuta prima. Sono io quello pressato e stressato. Sono io che sulle spalle, sul petto, nel cuore, sento un peso; anzi, no, io ho  un peso sulle spalle, sul petto, nel cuore, un peso che non mi permette di muovermi, di camminare, di respirare. Di vivere.

Il rapporto che ho con mio padre non è normale. Io non sono il classico figlio che deve superare il genitore… Ma no. Aspetta un attimo! Compito del genitore è fare in modo che il proprio figlio sia migliore di lui, un genitore vive per quello. E il figlio deve solo impegnarsi a superare il limite del genitore. E io mi sto impegnando, davvero! Io mi comporto proprio come dovrebbe fare un figlio. È lui che non si comporta come un padre. È lui che non rispetta le regole, è lui che non sta al suo posto, è lui che stravolge il ruolo che gli è stato assegnato, è lui che esce dal personaggio.

Lui non si comporta come un padre. Lui si comporta come un fratello maggiore. Lui è IL fratello maggiore, il preferito da tutti, il migliore in tutto.

Ecco sì, ci sono arrivato! Noi due non siamo padre e figlio; noi due siamo fratelli. Perciò, quello che poteva essere una “corsa al miglioramento” e semplice spirito di emulazione, è diventata rivalità vera e propria., con tutti i suoi difetti.

Ma poi, chi mi dice che lui senta tutta questa rivalità di cui parlo? Magari sono solo io che la percepisco nell’aria, tutto intorno a me…

È così che si sentono i fratelli minori? Perché se sì, io in questo momento mi sento in trappola. Non riuscirò mai a levarmi dalla sua ombra, non se lui mi ostacola, che se ne accorga o meno, in tutti i modi possibili e immaginabili, con le sue battute pronte, la sua intelligenza e il suo fascino.

Non ce la farò mai… Sono condannato a una vita di totale sottomissione, di fallimentari tentativi di diventare qualcuno senza di lui, di farsi conoscere non come il fratello figlio di Robert Downey sr. Sono destinato a fallire…

No! No, io mi rifiuto di armi mettere i piedi in testa! Io non sono il tipo di persona che si mette da parte, che sta dietro le quinte. Io non sono fatto per stare dietro, ma sul. Io sono nato per stare sul palco; io sono nato per fare l’attore. E ce la farò! Non mi lascerò fermare dai suoi tentativi di sabotarmi e dalle sue cattiverie (ma poi ci sono davvero? Beh, per me ci sono, e questo mi basta!). riuscirò a conquistare il mio spazio, nel cuore della gente, nel cinema, nel mondo.

E riuscirò a superare tutta questa storia. E se non dovessi riuscirci…beh in quel caso non mi importerebbe di tutti i confronti che sentirò fare. Mi concentrerò solo su me stesso, e non mi confronterò con lui; perché in realtà la prima persona che fa i confronti sono io stesso. Perché io vorrei davvero diventare come lui, io vorrei essere lui. Ma io non sono lui. Io non sono mio padre.

Io sono Robert Downey JR.

NOTE: beh, diciamo che questa “storia” è abbastanza autobiografica. Io sono Robert, e suo padre è mia sorella. È così che io mi sento, tutti i santi giorni, da sempre… Ho vissuto in un mondo pieno di confronti e di preferenze ingiuste. Ho sempre provato a combattere vs tto qst, e diciamo k tti i giorni è una nuova sfida. Si ricomincia da capo, ogni singolo giorno, e solo a fine giornata riesci a dire se hai fatto qualche passo avanti, se hai ottenuto qlc, o ank solo un po’ + di stima in se stessi. In qst ultimi giorni la nostra rivalità è salita alle stelle, e mi sono trovata a scrivere qst cosa, e dato k Robert in qst giorni mi è stto d’aiuto, distraendomi con la sua voce, i suoi film, le sue/vostre storie, mi è venuto spontaneo identificarmi in lui. Beh, spero di non avervi annoiato troppo gente! E se qlc fratello maggiore dovesse leggere, beh vi dico ragazzi/e che io non ce l’ho coi fratelli maggiori in generale, ma con la mia! Le preferenze a volte si fanno ank x i + piccoli. Xciò se accettate un consiglio, qnd leggete identificatevi nella vostra situazione! =)

Bacioni a tutti!! =)

PS: x tutti quelli che la seguono, presto aggiornerò Men like them… solo che ero così arrabbiata con mia sorella che non ero affatto soddisfatta di quello che avevo scritto…=(

PPS: davvero ragazze, voi k ne pensate della voce di Robert?? Cioè, io la trovo stupenda, e non so cm fa, ma riesce a tranquillizzarmi in un attimo, ma nello stesso tempo ha 1 non so k di roco che…ehm…mi eccita…^^

 DISCLAIMER: Robert Downey jr e sr non mi appartengono, e i pensieri qui scritti non sono del vero Robert Downey jr ( o sì?)