Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |       
Autore: DasIstGelogen    15/08/2010    2 recensioni
Sabina sa che prima o poi succederà, ma cercher. di rendere Federica, sua sorella, la ragazza più felice al mondo.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nella mia vita non sono mai stata fortunata, ma forse la sorte ha deciso di sorridermi una volta per tutte.

Ho diciannove anni. Non ho finito la scuola per poter aiutare mia madre con le faccende di casa. Quando avevo poco più di tre anni mio padre morì in un incidente d'auto. Non era solo. Nella vettura con lui c'eravamo anche io e mia madre. Ero legata nel seggiolone nei sedili dietro. Mia madre aveva la cintura ed era seduta al posto del passeggero. Teneva una mano sulla sua pancia ancora poco visibile...Era incinta di tre mesi.

Io ne uscii illesa, mia madre riportò qualche ferita, ma non grave. Mia sorella, nella sua pancia, subì gravi malformazioni cerebrali.

Ora, a differenza di sedici anni, la mia vita non è esattamente come quella che ogni genitore desidererebbe per il proprio figlio. Vivo in un monolocale con mia madre e mia sorella; non frequento più la scuola e, per avere un minimo di cultura, rimango sveglia fino alle tre del mattino per leggere libri che mi serviranno a poco o niente nella mia vita. Psicologia, medicina, falegnameria. L'unica cosa che posso ancora permettermi è la tessera della biblioteca. La signora Rossi, quando non ho i soldi per rinnovare la tessera, mi presta la sua. Lei conosce bene la mia situazione familiare. Ringrazio Dio per non averla ancora presa con lei, ma non credo che ci sia veramente questo Dio...non ne ho le prove.

Oltre alla lettura ho un solo hobby: la musica. Mia zia, nella sua villa sfarzosa, ha un pianoforte a dir poco fantastico. Mi permette di studiarci quando Federica, mia sorella, è a scuola e non serve che io stia con lei. Zia mi ha sempre impartito lezioni di pianoforte. Diceva che era l'unica cosa che avrebbe potuto aiutarmi a vivere una vita come tutte le ragazzine della mia età, ma devo contraddirla: per quanto sia difficile la mia vita, io sono più felice di tutte le mie amiche. E' vero, non ho giubbotti caldi, non ho vestiti firmati, ma non mi interessa. Mia sorella è la mia vita e vederla sorridere quando le canto le canzoni dei Tokio Hotel mi riempie il cuore. Conobbi questo gruppo a casa di una mia compagna di classe all'incirca cinque anni fa. Ora a lei non importa più nulla di loro, ma, per me, i Tokio Hotel significano sorrisi per mia sorella. Federica non è in grado di cantare o suonare, ma dai suoi occhi capisco quanto le faccia piacere sentire la voce di Bill accompagnata dagli sturmenti.

E questo mi basta. Mi basterà per sempre.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: DasIstGelogen