Serie TV > Pretty Little Liars
Ricorda la storia  |      
Autore: apiedinudi    15/08/2010    2 recensioni
Non mi riconoscevo più. Perdere il controllo per uno stupido… cos’era, un appuntamento?
Una fuga dal mondo reale? E perché poi?
Alex. Alex. Alex.
Non aveva senso.
Non esisteva una ragione per cui dovessi fidarmi di lui, credergli ciecamente, abbassare completamente le difese davanti ad un ragazzo che conoscevo sì e no da un mese.
Ok, ci eravamo baciati, o meglio, mi aveva baciato ed era stato... un eccitante errore.
Ma io ero sempre Spencer Hastings, diamine!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

(Behind The Mirror__)

Chiusi di scatto il portatile che tenevo sulle ginocchia, incapace di sopportare ancora quell’attesa che mi attanagliava lo stomaco.

Mi passai le mani fra i capelli bruni, infastidita da quel caldo appiccicoso che incollava gli abiti estivi alla pelle e attirava ogni singola zanzara nel raggio di un chilometro.

Un brivido mi percorse la schiena, mentre sfioravo ancora una volta quel pezzo di carta stropicciato in bella vista sul tavolo di marmo della cucina: un biglietto lasciato casualmente nella mia borsa, che stava rischiando di mandarmi fuori di testa.

La calligrafia disordinata e confusa, quelle parole che erano state un doloroso ed eccitante pugno allo stomaco danzavano davanti ai miei occhi, come a volersi assicurare di essere lette e notate.

Ti vengo a prendere alle tre. Fidati di me, ti prego. A

Non mi riconoscevo più. Perdere il controllo per uno stupido… cos’era, un appuntamento?

Una fuga dal mondo reale? E perché poi?

Non potevo rimanere ferma, così uscii dalla cucina, percorrendo il corridoio avanti e indietro. Mi mordevo il labbro inferiore agitata, stringendo una matita fra le dita.

Alex. Alex. Alex.

Non aveva senso.

Non esisteva una ragione per cui dovessi fidarmi di lui, credergli ciecamente, abbassare completamente le difese davanti ad un ragazzo che conoscevo sì e no da un mese.

Sì, è vero, ci eravamo baciati, o meglio, mi aveva baciato ed era stato... un eccitante errore.

Ma io ero sempre Spencer Hastings, diamine!

Indipendentemente da cosa stesse succedendo avevo il controllo della situazione, sapevo cosa dire, cosa fare, come comportarmi. Affrontavo sfide, difficoltà, provocazioni sempre con la massima naturalezza e, detto con sincerità, a volte diventavo anche un po’ stronza.

Io ero così. Determinata,testarda, precisa.

E poi era arrivato quel... Non avrei saputo nemmeno definirlo.

Semplicemente era arrivato, per sconvolgere tutto ciò che ero riuscita a costruire in tanti anni e con tanta fatica.

Chi era e cosa voleva da me? La tua fiducia.

Quella vocina nella mia testa stava diventando irritante.

Un’immagine fin troppo nitida di Alex si insinuò fra i miei pensieri, come uno schiaffo in pieno viso: i suoi riccioli castani, così morbidi e disordinati, la sua voce roca e persuasiva, i suoi grandi occhi neri che erano riusciti a scrutarmi fino all’anima, me n’ero accorta subito, i suoi muscoli delineati perfettamente, intravisti attraverso la maglietta leggermente sudata, e il suono melodioso della sua risata che riusciva a stordirmi ogni maledetta volta.

Mi appoggiai alla parete tinteggiata di bianco, inspirando piano.

Osservai il mio riflesso allo specchio, decisa a ritrovare la vecchia me.

Avevo la sensazione che stesse diventando una persona a parte, un'estranea, quasi.

Lei che era in competizione con Allison, ma che le voleva un gran bene, lei che aveva sempre ammirato il talento di Emily in piscina, ma che si riteneva altrettanto brava, lei che dava ad Aria sempre il consiglio giusto, che invece l’accusava di essere troppo poco sensibile, lei che era l’unica che riuscisse a far ragionare Hanna riguardo alle decisioni importanti, che però alla fine non l’ascoltava mai.

Lei che i ragazzi come Alex li aveva sempre guardati dall’alto in basso, o meglio, non li aveva mai guardati.

L’immagine della lei che mi ritrovai a fissare aveva dei grandi occhi scuri, incorniciati da folte e lunghe ciglia nere, le labbra piene curvate in una strana espressione, le sopracciglia inarcate, prese da chissà quali pensieri, l’incarnato diafano e lucente sotto i forti raggi del sole che filtravano dalla porta a vetri.

Ero sempre io, ma allo stesso tempo non lo ero più.

Sfiorai la superficie fredda dello specchio, mentre alcuni sorprendenti particolari attirarono la mia attenzione: un ricciolo ribelle mi ricadeva morbido sulla guancia, il mio sguardo un tempo semplicemente severo sembrava più attento e divertito del solito, le guance rosse per l’agitazione mi davano un aspetto più naturale, e i jeans della nuova linea femminile della Levi’s che indossavo mi facevano sentire... bella.

Quella ragazza che mi guardava attentamente aldilà della superficie riflettente era me, ed io ero lei.

Un sorriso spontaneo e timido fece capolino sulla bocca di entrambe.

Sentivo il cuore battere un po’ più forte dentro al petto, mentre la decisione che avevo preso in quell’istante mi spinse a controllare l’orario.

Erano le tre e un minuto.

Facevo ancora in tempo a raggiungere il ragazzo più sexy e sbagliato che avessi mai incontrato, mi dissi compiaciuta mentre stavo già correndo giù per le scale.





Note dell'Autrice: Allora... Sono cosciente del fatto che questa one shot non ha alcun senso. L'ho scritta di getto, troppo affascinata dal personaggio di Spence per poter arginare la mia passione, e per impedirmi di scrivere qualcosa su di lei. Mi piace davvero tanto e ho immaginato un po' come la sua identità di regina della perfezione possa essere stata messa in crisi dall'arrivo del - a mio parere bellissimo - ricciolino (:

Ho notato che molti seguaci di PLL preferiscono la coppia Wren/Spencer alla Alex/Spencer. Bè, spero che questo piccolo squarcio di storia sia riuscito a farvi cambiare anche minimamente idea Ringrazio in anticipo chiunque recensisca e spero di tornare a scrivere presto qui.

memme.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: apiedinudi