23/08/2010
1 recensioniPlease Be Mine
They come and go but they don't know
That you are my beautiful
I try to come closer with you
But they all say we won't make it through
Mancano meno di venti minuti. Meno di venti minuti alla mia partenza. Me ne vado per sei lunghi mesi, perché sono stanca. Me ne vado, perché è giusto che sia così. Fuggo via da lui, semplicemente perché sono una vigliacca. But I'll be there forever I'm in and out of love with you But I'll be there forever Spazio autrice:
Ha fatto la sua scelta. Lei. Mi gira forte la testa. Ecco, un’altra fitta allo stomaco. Ogni volta che mi viene in mente il viso di Camille, comincio ad accusare forti nausee.
“Sarà la confusione di questo maledetto aeroporto”
Bugiarda. Mentivo a me stessa, spudoratamente.
Lei l’ha toccato, ha inspirato il suo profumo, lo ha tenuto per mano, ha potuto assaggiare il sapore della sua bocca. Lei … non lo ha mai meritato.
Non l’ha mai conosciuto davvero.
Ha notato che quando ride, gli si forma una piccola fossetta accanto al labbro?
Ha notato che quando è imbarazzato tira indietro i capelli e comincia a balbettare?
Ha notato che quando è nervoso, giocherella con l’anello che porta all’anulare della mano sinistra, sfilandolo di continuo?
Ha notato il sorriso sornione che ha quando progetta qualcosa?
Ha notato la piccola voglia color caffè che ha sotto il collo?
Ha notato la luce nei suoi occhi quando canta?
No, Camille sicuramente non avrà fatto caso a nessuno di questi dettagli, perché lei non lo guarda come lo guardo io … o forse semplicemente perché lei non lo ama come lo amo io. Eppure ha vinto lo stesso.
Una lacrima dispettosa percorre il mio viso arrossato, così mi copro gli occhi con un fazzoletto, bagnandolo completamente.
“Perché? Dimmi perché mi fai così male!” cerco inutilmente di soffocare i singhiozzi
You will see that it's better
Our hopes and our dreams will come true
I will not disappoint you
I'll be right there for you 'til the end
The end of time
Please be mine
Il suono gracchiante dell’altoparlante, mi fa sobbalzare. E’ stato nominato il mio volo, perciò mi alzo con fatica, portando lo zaino in spalla, il trolley nell’altra mano e mi trascino verso il controllo dei passaporti. Mi sento un pesce fuor d’acqua. Il mondo intorno a me, gira veloce, mentre io rimango ferma, bloccata. Niente ha più senso, niente è più lo stesso. Devo dimenticare, devo scordare. Devo lasciarlo andare.
Gli occhi pieni di lacrime, mi bruciano terribilmente. Poi mi volto di scatto.
Ho come la sensazione di aver sentito qualcuno pronunciare il mio nome, ma oramai credo di avere le allucinazioni per ogni piccolezza.
“Sto diventando matta” mi ripeto, scuotendo la testa.
Mi dirigo verso la fila dell’imbarco, aspettando impazientemente che giunga il momento di salire e di andarmene via da questo posto orrendo.
Trying to find if it's really true
oh no no no no
How can I prove my love
If they all think I'm not good enough
Arriva il mio turno. L’hostess mi sorride.
-Le auguro un sereno viaggio-
La giovane donna sta per lasciarmi passare, ma qualcosa impedisce di muovermi.
-Dove credi di andare?! Eh?-
E’ affannato, è sudato, è stanco… è di fronte a me, disperato. Non trovo la forza per rispondergli.
-Non… non partire- sussurra
Io continuo a non rispondere. Perché è venuto? Perché non se ne è stato a casa con la sua… la sua fidanzata?! Non capisce quanto mi sta facendo soffrire?!
-Signorina deve dirigersi sul velivolo- l’hostess mi riporta alla realtà
-Addio Joe-
Non riesco a pronunciare altro. Gli do le spalle e mi incammino verso l’imbarco… lontano da lui.
-Demi! Demi no!-
Ancora la sua voce maledettamente stupenda.
-Che cosa sei venuto a fare?! Lasciami stare! Voglio andarmene!- dico esasperata.
Sento il groppone salirmi in gola. No, non adesso. Non devo piangere.
-Non puoi… Non puoi lasciarmi- bisbiglia ancora, guardandomi negli occhi.
-Che diavolo dici?-
Non capisco. Che sta cercando di dire?!
-Demi io…-
Rimane in silenzio. Detesto la sua insicurezza.
-Non ho tempo da perdere Joe, quindi se vuoi scusarmi- dico seccata
-Ah certo adesso non hai tempo!-
Mi giro, fulminandolo con lo sguardo.
-Tu mi hai rovinato la vita!- grido con tutto il fiato che mi è rimasto
-Dio Demi! Come fai ad essere così stupida?! Se solo non fossi così tonta, codarda e meravigliosa!!-
-Come?-
Lui mi osserva strano.
-Sì, sei un’idiota!- ripete un po' incerto.
Lo guardo ancora con disprezzo, poi cerco di allontanarmi nuovamente, ma mi blocca per l’ennesima volta.
-Ora bast …-
Mi tira violentemente a sé, gettando letteralmente le sue labbra morbide sulle mie. Mi sento morire. Mi sento svenire. Mi bacia dolcemente, come se avesse paura di farmi del male.
Io tremo al suo tocco gentile. Ho i brividi e tremo ancora. Lui si stacca lentamente da me. Io riapro gli occhi piano, perché ho paura che sia solo un sogno. La mia bocca sa di lui, mi sento il suo odore addosso. Un odore che mi manda in estasi, mi inebria la mente.
Mi fissa timoroso e un po’ frastornato.
-Devi restare qui- la sua è una supplica.
-Perché?-
-Perché… non riesco a immaginare la mia vita senza te-
Non sono in grado di muovere un muscolo. Il cuore mi batte all’impazzata, tanto che temo possa sentirlo.
-Credo … credo di a-amarti - mi guarda negli occhi. Io, d’altro canto, lo osservo incredula.
-Ma…-
-Lo so, sono un cretino, però non potevo lasciarti andare senza averti detto la verità-
Lo fisso ancora.
-Hai ragione, sei proprio stupido … ma sono innamorata di te anche per questo- dico a testa bassa.
Lui mi sorride felice e mi prende per mano.
-Non scappare più da me- mi dice all’orecchio.
Gli sorrido anch’io. Poi mi lascia un altro bacio sulla bocca.
-Joe… è tutto così complicato- bisbiglio appena. Mi sembra tutto così irreale, così difficile.
-Dammi l’opportunità di recuperare il tempo che ho perso-
Ci guardiamo per attimi che sembrano eterni.
-Signorina?!- chiede di nuovo l’hostess spazientita.
-La signorina non deve andare da nessuna parte- risponde lui per me. Mi prende per mano e ci avviamo verso l’uscita dell’aeroporto.
-E con Camille?- chiedo io, facendo fatica a pronunciare quel dannato nome.
-Beh, diciamo che le ho spiegato la situazione …- stenta a completare la frase
-Cioè?-
-Abbiamo tutto il tempo per parlarne no?!- dice lui ridendo.
Rido di gusto anch’io.
-Già-
Non posso crederci che sia successo, non posso credere a quello che mi ha appena detto.
Sorrido tra me, pensando a tutto quello che c’è stato tra noi fino a quel momento. Tutti i litigi, i pianti, le risate, le parole non dette, gli sguardi complici. L’osservo felice.
-Lo prometto- comincio io
-Cosa?-
-Non fuggirò mai più da te-
Mi bacia. Ancora e poi di nuovo, ancora un altro. Lui mi ama, io amo lui e non c'è niente di meglio se non questo. Mi guardo intorno e mi accorgo che tutto ora va per il verso giusto, ogni cosa è al suo posto. E’ tutto perfetto.
“Sì, Joe, voglio appartenerti … per sempre”
You will see that it's better
Our hopes and our dreams will come true
I will not disappoint you
I will be right there for you 'til the end
The end of time
Please be mine
Okay, vi prego non uccidetemi! E' un lavoretto tanto così, che mi è venuto di getto, ascoltando Please be mine dei Jonas *-*.
Anzi, a dirla tutta non volevo nemmeno pubblicarla.
Lo so, come "trama" non è il massimo -.-", ma oggi sono in vena di cose "smielate" e/o "sdolcinate"... Insomma oggi sono in vena di "happy end" XDXD
E' che, in fondo, un po' ci spero che succeda qualcosa del genere tra loro. Credo che tra tutte, Demi sia l'anima gemella di Joe. Anche se non staranno mai più insieme, "apparterranno" sempre l'uno all'altra. Si combaciano perfettamente. Vabbé, spero che almeno un pochino vi sia piaciuta! ^^
Baci e alla prossima! ^^
_Miyon_