Supervita - Tutto Questo Non Ha Senso

Salva il mondo oggi. Salva il mondo domani. Sempre la stessa storia.
Non ho più un briciolo di vita privata, neanche per andare al bagno.
La prossima volta quando salvo la solita signora di mezza età dal solito incendio nella sua villetta a schiera, faccio un scappatella al Doppiozero.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. No! Da grandi poteri derivano grandi vesciche!
Essere un supereroe comporta un sacco di grattacapi, tipo quello di doverti cucire un costume da solo.
Non puoi mica andare in quale sartoria e domandare alla prima sarta che ti viene incontro
-Scusi, mi potrebbe cucire un vestito con un ragno sul petto.-
oppure
-Senta, potrebbe mettere insieme un paio di mutandoni e una 'S' su questi miei addominali scolpiti? Non si dimentichi del mantello mi raccomando.-
Per cucire il costume che indosso ho dovuto spendere prima tutti i miei risparmi per un corso di uncinetto. Infatti non ho creato un mantello ma direttamente una sciarpa di lana.
Il migliore di noi è Hulk, almeno lui può permettersi di uscire in bermuda.
Un'altra cosa triste dell'avere superpoteri è che non trovi mai un lavoro adatto a te.
E' scentificamente provato. Più volte salvi il mondo, meno trovi lavoro.
A meno che tu non sia Bruce Wayne, che è padrone di mezza Gotham (e l'altra metà ce l'ha in affitto), finirai per fare il fotografo/giornalista a vita.
Trovare una ragazza, poi, è difficilissimo.
Ogni volta che ti innamori, che ti fidanzi, il tuo nemico te la rapirà, la attaccherà a testa in giù e inizierà a fustigarla meglio di come farebbe Rocco Siffredi in uno dei suoi film.
Ma dico io, caro cattivo di turno, vuoi sodomizzare una ragazza? Ma perchè proprio la mia.
Poi tu riesci anche a sconfiggere il male, a salvare la tua donna e... e lei si innamora del supereroe che l'ha aiutata. Mi sono spiegato? Non si innamora di te, persona normale, ma di te, con un costume da carnevale.
Infine la cose più stressante di essere un supereroe, ehssì, sono i superpoteri. E' difficile adattarsi.
I primi giorni per Wolverine sono stati davvero difficili.Poi si è abituato. Ora riesce a tagliare il pane senza l'ausilio del coltello, solo con gli artigli.
Donna invisibile, invece, si è sempre trovata bene. Pensate che un giorno lei e gli altri tre Fantastici andarono nel futuro. Ad un certo punto trovarono un cartello con la scritta “Qui giace Susan Storm, detta la Donna Invisibile. Scomparsa ieri”, sotto avevano scritto “E non è una novità. E' una vita che scompare”.
Mi squilla il cerca-Supereroe.
La solita vecchina avrà perso il suo gatto su un albero.
Papapapapa! All'attacco!