23/08/2010
4 recensioni«Baciami».
Sono belli, i fuochi d’artificio.
Scoppiano in alto e toccano il cielo punteggiato da stelle splendenti.
Sono belle, le stelle.
Non essere gelosa.
Tu sei più bella, amore mio.
Cosa amo di te, mi chiedi.
Già, cosa amo di te?
La prima volta che ti ho vista, sono rimasto incantato dai tuoi occhioni enormi color nocciola.
E poi, le tue labbra.
Così fini, così belle, sinuose e ricoperte da un velo di lucidalabbra.
Ah, lo sai che non sono bravo con le parole.
Perché mi fai parlare?
Dimmi qualcosa tu, amore mio.
Anche tu non sei mai stata brava con le parole, sussurri.
E allora non parlare.
Io ti guardo.
Tu mi guardi.
Sei meravigliosa.
Una creatura minuta, la pelle diafana, i capelli corti e ribelli, neri come l’inchiostro, che ti ricadono sul viso, coprendolo in parte.
I tuoi occhi da cerbiatto, brillanti come due perle nella notte.
Il mio sguardo scivola sul tuo corpo, così delicato, così femminile.
Tu sorridi.
Ti piace, sentirti amata, desiderata.
E siamo solo noi due, fuori dal mondo, in una dimensione incantata.
Giochi di sguardi.
E sei mia.
Solo mia.
I miei pensieri arrivano sotto al tuo vestito di un verde intenso.
Tu arrossisci.
Dio, sei bellissima.
La distanza tra noi si accorcia.
Sento il tuo respiro sul viso.
Mi prendi una mano e la posi sul tuo cuore.
Baciami, dici.
Non aspettavo altro, amore mio.
Ed è così che due stelle si scontrano.
Le nostre dita si intrecciano.
Ed è così che un fuoco d’artificio arriva in alto.
La mia pelle sulla tua.
Ed è così che il cavaliere invita la dama ad un ballo.
Il mio cuore nel tuo.
Ed è così che la dama s’inchina sorridente.
Questa sarà la notte più bella della mia vita, amore mio.
Ed è così che i due ballerini si lasciano andare ad un lento.
Ma no, non essere gelosa.
Ed è così che nasce l’amore, intriso di passione e dolcezza.
Tu sei più bella, amore mio.
Sono belli, i fuochi d’artificio.
Scoppiano in alto e toccano il cielo punteggiato da stelle splendenti.
Sono belle, le stelle.
Non essere gelosa.
Tu sei più bella, amore mio.
Cosa amo di te, mi chiedi.
Già, cosa amo di te?
La prima volta che ti ho vista, sono rimasto incantato dai tuoi occhioni enormi color nocciola.
E poi, le tue labbra.
Così fini, così belle, sinuose e ricoperte da un velo di lucidalabbra.
Ah, lo sai che non sono bravo con le parole.
Perché mi fai parlare?
Dimmi qualcosa tu, amore mio.
Anche tu non sei mai stata brava con le parole, sussurri.
E allora non parlare.
Io ti guardo.
Tu mi guardi.
Sei meravigliosa.
Una creatura minuta, la pelle diafana, i capelli corti e ribelli, neri come l’inchiostro, che ti ricadono sul viso, coprendolo in parte.
I tuoi occhi da cerbiatto, brillanti come due perle nella notte.
Il mio sguardo scivola sul tuo corpo, così delicato, così femminile.
Tu sorridi.
Ti piace, sentirti amata, desiderata.
E siamo solo noi due, fuori dal mondo, in una dimensione incantata.
Giochi di sguardi.
E sei mia.
Solo mia.
I miei pensieri arrivano sotto al tuo vestito di un verde intenso.
Tu arrossisci.
Dio, sei bellissima.
La distanza tra noi si accorcia.
Sento il tuo respiro sul viso.
Mi prendi una mano e la posi sul tuo cuore.
Baciami, dici.
Non aspettavo altro, amore mio.
Ed è così che due stelle si scontrano.
Le nostre dita si intrecciano.
Ed è così che un fuoco d’artificio arriva in alto.
La mia pelle sulla tua.
Ed è così che il cavaliere invita la dama ad un ballo.
Il mio cuore nel tuo.
Ed è così che la dama s’inchina sorridente.
Questa sarà la notte più bella della mia vita, amore mio.
Ed è così che i due ballerini si lasciano andare ad un lento.
Ma no, non essere gelosa.
Ed è così che nasce l’amore, intriso di passione e dolcezza.
Tu sei più bella, amore mio.
~Qualche chiacchiera dall'Autrice.
Mmh... allora? Se vi è venuto il diabete solo a leggere, non lamentatevi con me, io vi avevo avvertiti!
In realtà non so perchè ho scritto questa flashfic... insomma, l'amore è un tema così ricorrente, no? Se ne parla spesso, perchè dovrei scrivere altro? Beh, volevo sognare con i protagonisti, il cui nome non viene scritto, perchè tanto... se c'è l'amore, tutto il resto non conta, giusto? Non contano i nomi, l'età, il lavoro e tutto quanto.
Forse ho scritto perchè vorrei essere io in un vortice di dolcezza, perdere la cognizione del tempo e dello spazio, volare lontano coi fuochi d'artificio. Forse.
Comunque, grazie per aver letto :D
Mi ha fatto bene scrivere questo, non saprei dire in che modo. Spero che vi faccia spuntare un sorriso, che vi tiri su di morale o che vi faccia venire bei ricodi... o, al massimo, protrete dire che quel diabete che vi è venuto, in questo momento, non è poi così male :P
A tutti i sognatori, i romantici, gli appassionati, quelli che hanno una persona al loro fianco da abbracciare e a quelli che sono ancora in cerca dell'amore... questa storia è per voi :)
~Cielo