24/08/2010
4 recensioniIl titolo è stato ripreso dalla loro canzone più famosa, ma, attenzione, non ho ripreso niente dal testo se non qualche frase introduttiva!
Diciamo che è una sorta di triangolo-comico, come amo definirlo io, qui una Rima arrabbiata canta la sua frustrazione per non ariuscire con Zero, mentre Yuuki da troppa felicità decanta la sorpresa ed il piacere di stare assieme a quest'ultimo. Mentre Zero... be' si fa i fatti suoi! xD
Spero che vi piaccia la mia ideozza, hihihii! Un bacio, Micheila.
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It's My Life
It's funny how I find myself in love with you
(E' divertente come mi sono scoperta innamorata di te)
If I could buy my reasoning I'd pay to lose
(se potessi comprare il mio raziocinio pagherei per perderlo)
One half won't do
(una metà non lo farebbe)
I've asked myself
(ho chiesto a me stessa)
How much do you commit yourself?
(quanto ti sei impegnato?)
[Talk Talk - It's My Life]
[1984]
Un intera arena piena di persone che saltavano e cantavano assieme al cantante, le note si spandevano assieme alla tastiera.
Yuuki saltava fra la folla ed il palco, mai sentito ragazza più stonata di lei tra tutti quei fan. Ed ecco il momento fatidico Zero Kiryu, il cantante dei Whispers, si protende e prende le mani delle sue fan; non appena arriva a Yuuki gli regala un sorrisetto, ma non è, come crede lei, un invito per portarla a letto; tutt'altro ma qualcosa che dice: Stai Alla Larga!
Tra la folla, una Rima incazzata guarda con disprezzo. Le unghie nere, così come qualche ciocca dei suoi capelli lunghi sino a sotto le costole. La maglietta del medesimo colore che le lasciava le spalle scoperte, causa dello scollo a barca, i mille è più braccialetti così come le sue catenine al collo; tra cui il plettro che riuscì a prendere in un concerto precedente degli Whispers, lanciato da Zero; ovviamente.
I pantaloni a zampa di elefante e le All Star, guardava quella sciocca di ragazzina che, vestita con un vestito color confetto, faceva gli occhi dolci al suo uomo.
Continuò a fissarla, immobile, tra la folla che incalzava, aveva delle calze rosa che si abbinavano al vestito, alle scarpe e ad alcune meches tra i capelli bruni. Le stava venendo da vomitare, così agì. Si diresse a grandi falcate verso quella stronza e...
«Yuuki, sono già le undici e mezza dobbiamo tornare» le disse Rima urlando con un finto sorriso, Yuuki la guardò in segno di protesta ma poi si arrese.
«Okay sorellina, andiamo» e si incamminò, mentre sua sorella che si avviava all'uscita, diede un'ultima occhiata a Zero che la notò e gli buttò un bacio. Rima sorrise e gli strizzò l'occhio, nessuno sapeva della loro relazione; ma sapere che anche la sorellina di nemmeno quattordici anni aveva una cotta per lui la faceva andare in bestia. Dannate Cotte Giovanili!
Fine