Capitolo
I
-Lo sai che non sono mai voluta entrare nella tua vita privata, ma la tua ultima sciocchezza costerà non poco alla famiglia Price.-
-Nonna Helen, ti assicuro che qualsiasi notizia atta a screditare la nostra famiglia è assolutamente priva di fondamento.-
-Lo spero bene! Da quando ti è venuta l’idea di fare il “bello e tenebroso” in questo film la tua popolarità è salita decisamente alle stelle! Vedi di darti una calmata o passerai dei guai.-
-Non è mica colpa mia se le donne mi cadono ai piedi!-
Isabel rispose al di là delle telecamere.
-Seee, nei tuoi sogni!-
-STOOOP!!-
**
-Per tale motivo tratto le donne, e non posso evitarlo: sembra quasi che lo facciano apposta a farsi trattare in questo modo da me, io non lo posso evitare!-
-Dunque il tuo problema è una mancanza di stimoli da parte delle donne? Capisco…-
Rimasero in silenzio, poi…
-Mi dica dottore, è grave?-
-Oh stia tranquillo, signor Price: le pillole blu in questi casi non hanno mai fallito.-
-STOP!-
Isabel, ancora una volta dietro le telecamere.
-A te non servono amore, il tuo treno viaggia regolare!-
Sghignazzarono un po’ tutti mentre Benji arrossiva.
-…dopo te lo faccio vedere io il treno…-
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-Non mi interessano i sassi, ho bisogno di roba concreta!-
-Non essere impaziente Mark, aspetta…-
Julian lesse velocemente l’elenco…
-Allora, i primi dieci numeri di Spider Man prima ristampa, poi un autografo di Michael Jordan del 99, la maglietta ancora sudata del concerto dei Genesis, il pigiama con Paperino…-
Hikaru scattò in piedi, arrossendo imbarazzatissimo.
-Ehi! Ma quella è roba mia!!-
-STOP!!-
Kojiro alzò lo sguardo, inarcando il sopracciglio mentre Jun si sforzava di non ridere, mordendosi le labbra.
-…il pigiama di Paperino? Alla tua età?-
-…Beh, Yoshiko dice sempre che le fa sesso…
-HIKARU MA SEI SCEMO?!-
**
-Bene,
adesso conosciamo la nostra prossima vittima. Che altro c’è?-
-Ci
sono altri beni dalla Cina, principalmente artigianato…un momento…-
-Che
c’è?-
Julian
porse il foglio a Mark, indicandogli uno degl’ultimi beni sulla lista…
-No,
non ci posso crede, Sanae ha le tette rifatte!-
-Beh
mi sembrava strano che una come lei portasse una terza.-
-RAZZA
D’IMBECILLI!-
-STOP!-
Anego partì all’inseguimento dei due uomini mentre questi ridevano con in mano il foglio di carta.
-Anego non è colpa nostra! È stato Shingo!-
-Comunque io non ho le tette rifatte!-
-È vero, lo posso confermare! Sono troppo morbide per essere finte.-
-TSUBASA!!-
**