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Autore: _Nat_91    30/08/2010    4 recensioni
Elisabeth è una ragazza italiana di 17 anni,che abbandona l'italia e si trasferisca in Germania dall'amica Victoria. Nasconde un segreto che le impedisce di essere davvero felice. Incontrerà i Tokio hotel e,insieme all'amica,stringeranno un bel rapporto. La verità verrà a galla intensificando i loro rapporti... Il tutto contornato da una storia d'amore che nasce lentamente e che dovrà superare delle grandi difficoltà,dei grossi ostacoli. Una storia d'amore "tormentata" da alcuni segreti e alcuni dubbi che alla fine dovrà fare i conti con la forza della verità e con la realtà.
"La mora non spiccicò una parola.
- Allora? Perchè? -insistette lui incrociando le braccia al petto.
- Con Bill ho un rapporto diverso. Lui è un vero amico e non farebbe mai una cosa per avere un tornaconto,al contrario di te. Di lui mi fido sul serio e poi non ha mai fatto niente che non faccia un amico.
- Prima di dirti una cosa dimmi cosa vuol dire quello che hai detto?
- Non fare finta di non avere capito perchè non sei tanto stupido,almeno credo. Perchè sei venuto qui,mi hai abbracciata e baciata?e non invertarti balle. "La mora non spiccicò una parola.
- Allora? Perchè? -insistette lui incrociando le braccia al petto.
- Con Bill ho un rapporto diverso. Lui è un vero amico e non farebbe mai una cosa per avere un tornaconto,al contrario di te. Di lui mi fido sul serio e poi non ha mai fatto niente che non faccia un amico.
- Prima di dirti una cosa dimmi cosa vuol dire quello che hai detto?
- Non fare finta di non avere capito perchè non sei tanto stupido,almeno credo. Perchè sei venuto qui,mi hai abbracciata e baciata? E non inventarti balle."

Salve ragazze,questa è la mia prima ff. Il mio nick name è _Nat_91 ma prima ero tly.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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4. L'appuntamento

L'indomani,quando si svegliò,si chiese se quello che era successo il giorno prima era tutto vero. Dopo una doccia,cominciò a buttare tutta la sua roba all'aria. Che poteva mettersi? Doveva sembrare naturale ma nello stesso tempo essere elegante. Gonne,camicie,minigonne,magliette finirono tutti sul letto. Alla fine indossò quella meravigliosa maglietta che Jenny le aveva regalato per il suo diciassettesimo compleanno e un paio di jeans nuovi molto trandy. Mentre si truccava,sentì il suo cellulare vibrare. Era arrivato un sms. Quando lesse "Ciao Lizie sono Bill" lei esclamò: -Già me lo immaginavo che avrebbe avuto un contrattempo. Continuò a leggere "questo è il mio numero. Salvatelo. Hai dormito bene?Io benissimo. Comunque ci vediamo tra 45 minuti. A dopo. Un bacio.". Elisabeth cominciò a saltellare avanti e indietro per la felicità.
Nel frattempo Bill stava finendo di sistemarsi i capelli quando gli arrivò un sms. Era di Lizie. Un sorriso gli nacque spontaneo "Buon giorno Bill ho dormito bene anch'io. Ancora non riesco a credere che farò colazione con te oggi. Allora a dopo. One kiss". Anche se lui non era proprio bravo in inglese riuscì a capire cosa significasse quell'ultima frase.
- Io sto uscendo -disse rivolgendosi alla madre.

- Bill aspetta.

- Dimmi mamma.

- Volevo ricordarti che ora noi andiamo via e staremo via per due giorni. Dillo anche a Tom e mi raccomando non distruggete la casa.

- Ehi,ma per chi ci hai preso? Per dei bambini? -chiese con le mani sui fianchi e la finta aria da offeso.

Entrambi scoppiarono a ridere.
- Comunque,nel forno ho lasciato da mangiare per pranzo e per cena. Ce n'è abbastanza per cinque persone. Divertitevi ragazzi -gli disse abbracciando il figlio.

- Ok mamma. Divertitevi anche voi. Ora scappo. Ciao.

Appena uscì di casa gli balenò un'idea in testa,prese il cellulare e inviò un nuovo messaggio ad Elisabeth "Ciao sono di nuovo io. Senti...hai da fare dopo colazione? Perchè potresti venire a casa mia per pranzo. I miei non ci sono. Quindi potremmo parlare quanto vogliamo e potrei farti conoscere il mio gemellino. Che ne dici?".
Quando la mora lesse questo sms,ci mancò poco che non le venisse un infarto.
- Victoria mi sono dimenticata di dirti una cosa.

- Cosa? -chiese la bionda che si stava sistemando le unghie.

- Mi sono dimenticata di dirti che oggi a pranzo sono fuori.

- Va bene,ma torni per la piccola festa in piscina vero?

- Si certo. Ma siamo solo io,te e Erika?

- No -rispose lei con un sorrisino divertito- ci sono anche tre ragazzi.

- Ok. Allora a dopo.
Detto questo uscì di casa e rispose al messaggio di Bill "Sono libera. Per me va bene. Ci vediamo tra un pò. Io sono già per strada. Grazie."

- Ehi ciao Lizie -disse il vocalist baciandole la guancia non appena la vide arrivare.
- Ciao Bill.

- Sei...sei davvero molto carina oggi -disse con leggero imbarazzo.

Elisabeth divenne subito rossa ma riuscì a ringraziarlo. Arrivati al chiosco il giovane disse alla mora di prendere ciò che voleva e che offriva lui. Dopo aver mangiato continuarono a parlare di molte,molte cose. Era pazzesco come si sentisse a suo agio a parlare con lui. Infatti parlarono di tutto e di più.
- Ed è per questo che hai abbandonato tutto quanto per iniziare poi una nuova vita qui? -chiese il vocalist dopo aver sentito la storia della ragazza riguardo alla fine della storia con Lucas.

- Beh,diciamo che questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Avevo già intenzione di mollare tutto dopo un piccolo incidente a scuola che mi ha "rovinato" la mano. Non potevo più proseguire la strada per fare ciò che desideravo e avrei voluto fare.

- E cosa avresti voluto fare?

- La pediatra -disse lei con una nota di malinconia.

- E' davvero bello quello che volevi fare! Aiutare i bambini. Deduco che ti piacciono molto.

- Li adoro.

Parlarono ancora un pò di ciò che erano i loro sogni da ragazzini e poi cominciarono a passeggiare. Sembravano della macchinette,parlavano di continuo. E non mancarono le risate. Quando si erano fatte le 12;20,Bill chiese a Lizie se non era meglio incamminarsi verso casa. Lei annuì e si incamminarono verso casa Kaulitz.
- Oh mio Dio! -esclamò lei quando vi giunsero davanti- ma questa è una reggia imperiale,non una casa.
Bill sorrise divertito vedendo la faccia della ragazza prima di invitarla ad entrare.

- Credo che mio fratello dorma ancora -disse sentendo un gran silenzio- Accomodati pure,io vado a controllare se è in camera sua.

La moretta guardò meravigliata quella casa,quella cucina,quel salotto. Erano magnifici. Dopo un paio di minuti il vocalist tornò.
- Dorme ancora,come al solito. Tra un pò lo vado a chiamare perchè se aspettiamo lui moriamo di fame.

- Poverino, Lascialo riposare,tanto è ancora presto.

- Sono le 12:45. Non è poi così presto.

- Hai ragione. Allora cosa devo cucinare?

- Cucinare? io non ho mica detto che ti avrei fatto cucinare.

- Bill,ormai è risaputo che le tue doti culinarie non sono eccezionali -disse mentre cercava di trattenere una risata.

- Molto spiritosa. Comunque sei una mia ospite, E poi mia madre ha lasciato del cibo nel forno. Vieni,vediamo cosa c'è.

Guardarono nel forno: c'era proprio il ben di dio. Entrambi optarono per del pollo arrosto,con patate e salsa leggermente piccante.
- Allora non devo chiamare mio fratello? -chiese dopo aver acceso il forno mentre vedeva la ragazza sistemare la tavola- Sai,ci teneva a conoscerti.

- Si e poi magari ti tira qualcosa dietro perchè hai infranto i suoi "bei" sogni! -disse sarcastica- Lascialo stare. Penso che prima o poi lo conoscerò.

- Di pomeriggio sicuro.

- Se si sveglia presto,sì perchè ho da fare alle 17.

- Mio fratello si sveglia tra le 14:30 e le 15:30. Quindi lo vedrai com'è quando si sveglia.

- Già me lo immagino che cammina come un sonnambulo e si stropiccia gli occhi. Certo non sarà mai buffo come te. Ti immagino già con i tuoi capelli tutti all'aria e la matita scura sulla pelle -disse lei che ormai non riusciva più a trattenersi.

Bill inarcò appena un sopraciglio mentre guardava la mora morire dalle risate.
- Non è vero. Uffi! -poggiando le mani sui fianchi- Ehi,ridi di me? -chiese con una finta aria da offeso osservandola ridere di gusto.

- Non potrei mai -rispose cercando di trattenersi.

- Ora subirai la mia vendetta.

Elisabeth vedendoselo venire incontro con una faccia che non le piaceva affatto,indietreggiò fino a raggiungere il divano del salotto. Sentendosi con le spalle al muro,chiese scusa al ragazzo mentre continuava a ridere.
- Ormai è troppo tardi mia cara.

Detto questo cominciò a farle il solletico nei fianchi. La mora lo supplicò di fermarsi,ma lui continuò;lo implorò di nuovo e gli chiese scusa. Il vocalist si fermò dandole il tempo di asciugarsi le lacrime che le erano uscite. Entrambi rimasero a guardarsi negli occhi. Elisabeth sentì dentro di lei un qualcosa di inspiegabile quando notò il modo in cui la scrutava.
- Ecco dov'eri fratellino -disse Tom,che si era appena svegliato e si stropicciava gli occhi,quando entrò nel salotto.

- Giorno Tomi.

- Ehi ciao -disse il rasta sgranando gli occhi appena notò la ragazza- tu devi essere Elisabeth giusto?

- S...si sono io -balbettò ancora scossa dalle risate.

- Ma ho disturbato? -chiese notando lei e suo fratello sul divano.

- No no Tomi. Stavamo solo passando il tempo nell'attesa che riscaldi il pranzo.

- Il pollo! -gridò la ragazza- Vado a vedere se è pronto e metto in forno anche quello per Tom.

Sparì dentro la cucina mentre il ragazzo si sedette vicino il fratello e fece saettare la lingua sul pircing torturandolo appena.
- Molto bella -disse prima di rivolgersi al gemello- ora capisco perchè non mi hai parlato molto di lei. La volevi aevere tutta per te,non è vero?

- Ma che dici? -disse arrossendo- Ieri avevo sonno e non mi andava di parlare.
- Scusa se vi disturbo -disse la mora che era tornata in salotto- di là è quasi pronto.

Andarono tutti in cucina e cominciarono a mangiare.
- Rimani con noi tutto il giorno vero? Almeno ci fai compagnia -chiese Tom che guardava,senza essere visto,il delcoltè della ragazza.

- Mi dispiace ma devo andare perchè più tardi ho da fare.

- E cosa devi fare?

- Tom non essere invadente -gli rimproverò il gemello.

- Non preoccuparti. Non è niente di scandaloso. Comunque ho una sorta di piscina party a casa dell'amica da cui sto. Dico una sorta perchè siamo sei ragazzi: io,la mia amica,un'altra ragazza e altri tre ragazzi che sono stati invitati.

- Deduco che ci sia anche il tuo ragazzo.

- Oh no,sono single.

- Una così bella ragazza è ancora single?

-Tom mi sono lasciata da poco .E' un argomento che preferirei non toccare adesso -disse lei diventando subito triste.

- Adesso basta Tom -disse Bill che notò il cambio di espressione di Elisabeth.

Il silenzio che si era creato venne rotto dalla suoneria del cellulare del rasta che uscì nella veranda per rispondere. Mentre la mora sparecchiava la tavola e metteva i piatti nel lavandino,il vocalist si alzò e si mise dietro di lei posando le sue mani sui fianchi della ragazza.
- Va tutto bene? -le chiese- non hai detto una parola dopo...Scusa mio fratello ma,come sai,lui è molto curioso.

- Sto bene -gli disse senza nemmeno girarsi- e che non me la sentivo ancora di parlare del mio ex. Crederai che io sia una stupida,ma ci sto ancora male.

- Non sei stupida -le disse facendola girare- è stato pur sempre il tuo ragazzo anche se ti ha fatto del male.

Dopo averla guadata negli occhi,la abbracciò forte. Intanto Tom stava rientrando in cucina,ma quando vide la scena si fermò sul ciglio della porta-finestra.
- Non ho detto niente a mio fratello di quello che mi hai rivelato. Quindi non poteva sapere che era stato il tuo ex a farti questo al polso.

Elisabeth non riusciva a credere che il ragazzo avesse tenuto nascosta quella cosa al fratello pur di esserle "fedele". Eppure lo aveva fatto. Lui stava costudendo un segreto,una cosa solo loro.
- Sei davvero unico Bill. Hai mantenuto la promessa di tenere per te quello che ti ho detto e non ne hai parlato nemmeno con tuo fratello,che è persino il tuo gemello. Grazie. Ora so di potermi fidare davvero di te.

Gli diede un bacio sulla guancia anche se avrebbe voluto baciarlo in bocca e dirgli finalmente ciò che provava. Sì girò e cominciò a lavare i piatti.
- Lascia stare -disse il rasta che aveva aspettato che i due finissero di parlare prima di rientrare- c'è la lavastoviglie.

- Devo pur ringraziarvi e quale modo migliore se non lavarvi questi piatti sporchi.

- Oh,io conosco un modo moooolto più bello ed eccitante -sussurrò il biondino giocarellando col pircing mentre la ragazza continuava a lavare i piatti.

- Ehi perchè non ci vediamo un film? -chiese dopo un pò Bill.

Tom ed Elisabeth annuirono e si sedettero sul divano. Il moro mise un film,naturalmente d'orrore. I tre lo guardarono tranquillamente e in silenzio. Non appena finì la ragazza si alzò dal divano.
- Grazie davvero di tutto ragazzi .Ho passato prorpio una bella giornata. Ora però devo scappare o chi la sente Victoria.

- E' la tua amica? -chiese il rasta.

La ragazza fece "sì" con la testa e si diresse verso la porta.
- Sono felice che ti sia divertita. Ci vediamo presto e ci sentiamo tramite cellulare -disse Bill.

. Ok. Ciao a tutti e due.

Quella fu davvero bella. Infatti anche la festa in piscina andò alla grande. Intanto mentre erano a casa Tom chiese al gemello non gli avesse parlato della mora e di alcuni "particolari" della sua vita. Dopo tanta insistenza riuscì a farsi raccontare delle cose sulla vita della ragazza tra cui la fine burrascosa della sua storia. Il biondino disse al fratello che non c'era bisogno di nascondergliele e gli promise che non avrebbe mai detto a nessuno quelle cose.
Continua
 
 
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Buon giorno :)
Eccomi qui con il 4° capitolo... l'"appuntamento" tra Bill e Lizie...e il pomeriggio con Tom xD
Cosa ne pensate? Spero vi sia piaciuto... Il prossimo capitolo lo posterò mercoledì e conterrà il pezzo presente nell'introduzione della mia FF...
Ora vorrei ringraziare le mie due commentatrici:
- Splash_BK: Ciao Giulia,grazie di aver commentato il capitolo precedente... Lucas è proprio un guasta feste... E Bill potrebbe definirsi un "eroe"... E' stato dolce e premuroso... Tom è sempre il solito birichino xD Tom conoscerà Victoria? Boh xD Comunque,grazie ancora delle recensioni :) mi fa molto piacere... A mercoledì... Kiss :)
- Claudia9: Ciao Claudia,grazie mille per i complimenti;sono felice che tu pensi che io sia brava a far capire ciò che le persone pensano.. Mi lusinghi davvero :) Cosa ne pensi di questo capitolo? Spero di riuscire a soddisfare in parte la tua curiosità :p Claudia,volevo chiederti se hai ricevuto la mia email... Ti avevo contattata qualche giorno fa tramite il tuo profilo efp. Fammi sapere. A mercoledì. Un Bacio enorme anche a te :)
Ringrazio chi legge e commenta e chi legge semplicemente,anche se mi piacerebbe sapere una vostra opinione...
Nat
   
 
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