-Quello era Bill?- chiese Emily ancora incredula.
-Visto?Dopotutto è solo un giorno che siamo ad Amburgo e siamo state fortunate!-
-Fortunate?Insomma...abbiamo mentito!!-
-A proposito!Chi è che ha inventato di conoscerci e che siamo cantanti famose?-
-Sì,vorrei saperlo anche io.-
Le due ragazze passarono il resto della giornata a visitare Amburgo,poi tornarono a casa.
-Papà?- chiese Emily.
-Papà ci sei?Zio??-ripetè la mora.
Non rispose nessuno.
Erano nuovamente sole.
Non che questo dispiacesse loro,anche perchè si erano abituate ormai,ma i loro padri non avevano nemmeno lasciato un biglietto con scritto che non erano in casa.
-Ho un'idea!-
-...mi fai paura quando dici così!-
-Dato che i nostri non sono in casa....che ne dici di andare in discoteca stasera?-
-E' un'ottima idea!!Non ci avrebbero mai lasciato andare se ci fossero stati!-
Così le due ragazze decisero di cominciare a prepararsi.
-Jessica..-
-Dimmi.-
-Stai davvero bene!- disse Emily sorridendole.
Jessica l'abbracciò forte forte,quasi stritolandola.
Uscirono di casa sorridenti,sicure che quella sera il divertimento era assicurato.
Jessica scese i gradini normalmente ma Emily,a causa dei tacchi alti che non era abituata indossare,inciampò e cadde a terra.
Jessica cominciò a ridere perchè diciamocelo,Emily aveva fatto davvero un bel volo.
La ragazza era a terra che si massaggiava la caviglia per il dolore e,mentre Jessica rideva,vide una figura avvicinarsi.
-Tutto bene?Ho visto che sei caduta e sono venuto a controllare!-
Emily era paonazza in viso e non riusciva ad alzare lo sguardo per guardarlo in faccia.
-Ti fa male qui?- disse toccandole delicatamente la parte dolente.
-..dovresti metterci del ghiaccio,sai?-
-Non ho del ghiaccio in casa..-
-Hmm...se vieni a casa mia posso dartelo io..-
La ragazza annuì e,insieme alla cugina entrarono in casa dei Kaulitz.
Bill era stato davvero premuroso a precipitarsi in soccorso della mora.
La casa dei gemelli sembrava un reggia.
Bill fece sdraiare Emily nel divano e si precipitò a prendere il ghiaccio da metterle sopra alla caviglia.
Erano tutti e due imbarazzati.
-....una volta anche io inciampai e mi feci male..- iniziò Bill.
-Ah sì?E come è successo?-
-Erano le prime volte che camminavo con i tacchi alti!!Menomale non c'erano paparazzi intorno!-
-E poi com'è andata a finire?-
-Ho messo del ghiaccio e si è sistemato tutto!- disse sfoggiando un sorriso a 360 denti.
Il dolore alla caviglia le era passato con lui accanto che cercava di distrarla e le teneva il ghiaccio premuto proprio sulla parte dolente.
-Ah!Comunque piacere,io sono Emily...-
-Io sono-
-Bill!- lo fermò Emily.
Lui sorrise.
Jessica era rimasta fuori a tenere compagnia a Tom che stava fumando.
-Quanti anni hai detto di avere?-
-17..-
-E sei italiana...-
-Sì!-
-E come mai parli così bene il tedesco?-
Tom stava letteralmente riempendo di domande Jessica che,con la sua solita pazienza,rispondeva a tutto.
-Vuoi fare un tiro?- disse il ragazzo porgendo la sigaretta alla castana.
-Ok!-
Tom avvicinò le sue dita alle labbra della ragazza che le poggiò all'estremità della sigaretta e tirò su.
-DOve stavate andando di bello?-
-Avevamo intenzione di andare in discoteca,ma credo che il programma sia saltato!-
-Lo credo anche io- disse mordendosi il labbro dalla parte del piercing.