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Autore: Mikhi    30/08/2010    5 recensioni
-Questo è il mio regalo di Compleanno!-
-Uh? Cosa?-
-Una settimana in Crociera!-
[...]Oh diamine ,odiava le Crociere ,piene di gente raffinata e antipatica ,e poi ,Kairi sapeva benissimo che soffriva il mal di mare.[...]
***
-I Pirati!-
[...] Si aspettava il solito Capitano barbuto ,sdentato ,occhio guercio e sessualmente represso ,invece ,si prestò davanti ai suoi occhi il completo opposto di ciò che il suo cervello fantasioso aveva immaginato... [...]
(RiSo)
-Moccioso ,non ti salverò un'altra volta! Stai bene attento.-
-Uhm... grazie?-
-Come minimo!-
(AkuRoku)
-Adesso dobbiamo salvare anche gli ostaggi?!-
-Xigbar taci! E fai il tuo dovere!-
-Io mi licenzio!-
-Ma non farmi ridere.-
(XalXig)
[...] -E... tu saresti la vedetta?-
-Certo! Piacere Demyx!-
-Zexion.-
Beh ,fra un ubriaco ,un pazzo emotivamente instabile e un maniaco ,Demyx di certo era il più normale.
[...]La prossima volta doveva tenerlo bene a mente ,mai passare sotto l'albero maestro in presenza di Demyx. [...]
(Zemyx)
Una storia intrigante e piena di colpi di scena ,come reagiranno i nostri cari personaggi all'arrivo di nuove e strambe persone piombate dal nulla?
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Axel, Riku, Roxas, Sora
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Piratiiiiiii
Oh no, Pirates really exist?!






-Coraggio amore! Vedrai che sarà divertente.-

Puah ,divertente? Se lei trovava divertente essere sdraiati sopra un letto in preda a spasmi di nausea e vomito ,era conciato davvero per le feste.
Si sentiva peggio di uno straccio ,da quando aveva messo piede sopra quella nave ,erano cominciati i semplici giramenti di testa ,che pian piano lo avevano portato a questa terribile situazione.
Si tappò ancora una volta la bocca ,cercando di ingoiare l'ennesimo conato di vomito ,il sudore colava copiosamente dalla sua fronte inumidendo il cuscino su cui era poggiato il capo ,la chioma castana appiccicata sul volto e a contornare il tutto i brividi di freddo. Cercò di calzarsi meglio la coperta sopra le spalle ,socchiuse le palpebre umide e sperò con tutto sè stesso che la sua salute migliorasse ,maledetto il giorno in cui aveva accettato di andare in Crociera con la sua fidanzata.
In quel momento la porta della camera si aprì ,la rossa con piccoli passi aggraziati si avvicinò al castano porgendogli ,forse ,la sua unica via di salvezza.
-Prendi.- mormorò accarezzandogli una guancia inumidita dalle varie goccioline di sudore. -Questa pillola ti farà sentire meglio.- affermò ,poggiando il bicchiere d'acqua con la piccola pillola sopra il comodino ,gli stampò un romantico bacetto sopra le labbra e silenziosamente si apprestò ad uscire dalla camera semibuia ,chiudendosi la porta alle spalle e lasciandolo riposare nella speranza di una pronta guarigione.
Sora arricciò il naso ,disgustato anche da un semplice bicchiere d'acqua ,ma nonostante la nausea persistesse ingoiò senza ulteriori indugi quella piccola pasticca tutta d'un fiato. Ricordava il giorno del suo compleanno come se fosse ieri:

*Flashback*
La sua findazata si avvicinò con un sorrisetto compiaciuto sul viso ,mentre fra le sue mani stringeva una busta stretta e lunga.
-Questo è il mio regalo di Compleanno!- esclamò felice ,congiungendo le mani e aspettando soltanto l'apertura della piccola lettera.
Sora la scrutò attentamente ,rigirandola con cura nella sua presa ,la delicata calligrafia di Kairi gli augurava Buon Compleanno sul retro della busta.
-Uh? Cosa?- domandò ,scartocciandola con premura ,aspettando che la ragazza gli desse qualche indizio sul contenuto del regalo.
Kairi sospirò con aria sognante ,mostrando un altro biglietto al suo ragazzo che ,confuso ,gli rivolse uno sguardo interrogativo.
-Una settimana in Crociera!- ridacchiò con enfasi ,posandogli un bacio sopra le labbra e stringendolo in un caloroso abbraccio ,avrebbero trascorso una settimana solo loro due ,sopra una nave grande quanto un'isola ,navigando chissà quale mare sperduto del mondo ,fantastico.
Oh diamine ,odiava le Crociere ,piene di gente raffinata e antipatica ,e poi ,Kairi sapeva benissimo che soffriva il mal di mare. Nonostante tutto ,sentì comunque l'obbligo di ringraziarla ,aveva speso chissà quale assurda cifra per acquistare quei costosissimi biglietti.
-Grazie.- sussurrò ,tornando a baciare quelle labbra rosee e morbide ,al sapore di fragola.
*Fine Flashback*

Forse aveva sbagliato a salire sopra quella nave ,o almeno ,avrebbe dovuto armarsi di varie medicine contro la nausea ed il vomito ,ma adesso ,persino pensare gli risultava uno spreco di preziose forze ,necessitava soltanto di riposo, e di quelle miracolose pillole che placavano i continui rigurgiti che lo costringevano ad andare avanti e indietro dal lussuoso bagno.
Ebbene si ,Kairi si era anche preoccupata di farlo allogiare dentro la suite migliore della Crociera ,beh ,essere la figlia del Sindaco delle Destiny Island ,seppur adottiva ,comportava anche i suoi notevoli vantaggi ,ma a lui non era mai importato dei soldi che possedeva la fidanzata ,era innamorato di lei fin da bambino ,la desiderava da quando erano piccini ,dove soltanto l'amicizia e l'ingenuità legava i due ragazzi in un solo destino.
Era la ragazza che chiunque essere umano potesse desiderare al mondo ,tenera ,affettuosa ,e bellissima ,rimembrava molto bene la sua chioma fluente e rossa  ,da bambina corta e scalata ,mentre adesso le lunghe ciocche scure si posavano con garbo sopra le spalle strette ,il fisico che sembrava sfilare con sinuosità fra le sue braccia , le forme modellate con perfezione ,al punto giusto ,ed infine ma non meno importante ,le sue iridi azzurrine ,così chiare e dolci  ,infondevano sicurezza ,armonia ,contornate con delicatezza dalle ciglia scure e folte ,era semplicemente divina.
Sospirando ,si accucciò per bene contro i morbidi e numerosi cuscini adagiati contro lo schienale del letto in ferro battuto ,doveva placare i suoi istinti e pazientare ,almeno per qualche altro mese prima di farla diventare esclusivamente sua ,prima di.. Oh ,diamine ,chi altro era adesso?
La porta della camera si aprì nuovamente ,lasciando filtrare attraverso quel breve spiraglio la luce delle lampade appese sopra il muro dell'immenso corridoio ,un ragazzo alto qualche centimetro più di lui ,non che ci volesse molto ,e dalla capigiatura bionda si apprestò a raggiungere la finestra della stanza ,con un gesto meccanico spalancò le tende di raso ed aprì la finestra ,in modo tale che la brezza marina raggiungesse anche quel posto lugubre e dall'odore disgustoso di malaticcio.
Il moretto fu costretto a coprirsi il volto con una mano ,il sole accecante gli risultava insopporabile alla vista ,ma cosa più importante ,che ci faceva Roxas in camera sua?
-Ehilà fratello ,perchè non ti alzi da quel letto e la smetti di fare il malato?- sorrise il biondino ,affacciandosi dalla piccola finestra ed ispirando una buona boccata d'aria pulita. Sora non sembrò prenderla molto bene ,era qualcosa di allucinante il suo precario stato di salute ,e lui la prendeva a ridere? Altro motivo per odiare profondamente Roxas ed il suo stupido cinismo nei suoi confronti.
Il più piccolo affondò il volto nel cuscino ,tirando le lenzuola fin sopra la testa: -Fottiti.- sbottò ,alzando il medio in direzione del fratello che sembrò non prendere in cosiderazione quel gesto poco affettuoso ,non lo dimostrava ,ma ,in fondo ,adorava quella testa piena di segatura e pigne.
L'altro alzò gli occhi al cielo ,accennando un debole sorriso divertito ,quando il moretto si trovava in queste condizioni diventava l'essere più indisponente e maleducato di questo mondo ,ma in realtà nascondeva una natura coccolosa e fin troppo appiccicosa per i suoi gusti da lupo solitario ,quel viso tondeggiante e paffuto che esprime tenerezza ,bontà ,semplicità e fin troppa ingenuità. Beh ,Sora è così: al primo impatto vorresti strapazzarlo di coccole e abbracciarlo ,provaci a convivere una vita intera e non vedresti l'ora di legarlo con una corda e buttarlo giù da un grattacielo ,testato personalmente dal sottoscritto.
-Coraggio ,non vorrai stare qui per tutto il tempo a deprimerti?- chiese con tono ironico il biondino ,appoggiandosi con la schiena al grande armadio in legno vicino la finestra ,era triste vedere il fratello in quelle condizioni abbastanza miserabili ,non faceva altro che lamentarsi e contorcersi in preda a chissà qualche atroce dolore ,beh ,Sora qualsiasi cosa facesse cercava di tramutarla in un'epopea mondiale.
-Fottiti.- l'ennesima soddisfacente risposta che il moretto serbò per il suo amato fratellino rompiscatole ,deprecato il giorno in cui Kairi comprò quei maledetti biglietti ,non solo era stato costretto a salire su questa bagnarola grande quanto le Destiny Island ,ma la rossa si era gentilmente offerta di regalare alcuni inviti anche a Roxas e alla sua fidanzata Naminè ,per poi non parlare del fratello maggiore di Kairi ,Zexion ,lui e suo fratello andavano molto d'accordo ,ma secondo i gusti del castano era troppo noioso e solitario per rientrare nelle sue grazie.
L'altro ridacchiò ancora una volta. -Vedo che il tuo vocabolario ha subito delle carenze.- affermò ,mordicchiandosi il labbro inferiore ,cercando di trattenere una risata.
Sora bofonchiò qualcosa di incomprensibile contro il soffice materasso ,nella speranza che quella conversazione finisse lì e che suo fratello scomparisse al più presto dalla sua vista ,in quel momento desiderava soltanto dormire ,ed essere nato figlio unico.
Il biondino scrollò ripetitivamente il capo ,mentre un silenzioso sospiro vibrò fra le labbra dischiuse: -Come non detto ,ma se cambi idea ,sai dove trovarmi.-
Detto questo ,estrasse dal bermuda bianco un piccolo telefonino e lo poggiò accanto al bicchiere d'acqua mezzo vuoto ,si infilò le mani in tasca e lentamente uscì fischiettando dalla stanza ,ma si sa che ,non c'è due senza tre ,infatti ,cinque minuti più tardi ,la fidanzata ,si apprestò a varcare la soglia di quell'Inferno e con passi felpati si sedette sul bordo del letto ,accanto al suo ragazzo ,che ,come ennesima ciliegina sulla torta ,non si beccò una sincope ,forse qualche punizione divina si era abbattuta contro di lui ,non ne aveva la minima idea ,voleva soltanto che quella settimana trascorresse il più veloce possibile ,punto.
-Tesoro.- sussurrò flebilmente la rossa ,asciugando con un panno la fronte madida di sudore del moretto ,ancora preda dei numerosi conati di vomito. -Vedrai che fra poco la pillola che ti ho portato ,farà il suo effetto.- ribadì ,infine ,cercando di consolarlo come meglio poteva.
-E poi.- continuò ,accarezzandogli il volto pallido e umido. -Questa sera ci sarà un evento di gala ,non possiamo non partecipare.- asserì ,risoluta ,cercando di fargli notare la determinatezza nel suo tono di voce ,ovvero ,non ammetteva repliche ,ed era sicuro che l'avrebbe trascinato a quell'evento anche se avesse avuto la febbre a quaranta ,sicuro.
Sora le lanciò un'occhiata supplichevole ,nella speranza che cambiasse idea ,che lo lasciasse riposare qui ,in pace ,su questo grande lettone.
-Devo proprio?- mormorò afflitto ,stropicciando con il dorso della mano i suoi occhi stanchi e brutalmente accecati dalla luce del sole ,sentiva la sua testa scoppiare ,ed il cervello andare lentamente in pappa.
Come non detto ,le sue iridi azzurre lasciavano trasparire il disapprovo tangibile che mostrava in quella domanda. -Vedrai che ti divertirai ,ci saranno tante cose buone da mangiare ,a partire dal deliziosissimo caviale ,l'aragosta e...- non riuscì a terminare nemmeno l'elenco di cibarie a disposizione che il castano si lanciò con un balzo giù dal letto ,correndo in direzione del bagno ,e poi si sa ,le cascate del Niagara si mostrarono in tutta la loro bellezza... e puzza.
Kairi arricciò il naso ,forse non era stata una buona idea elencare le portate del Buffet ,ma nonostante tutto ,non si lasciò perdere d'animo per così poco ,lo avrebbe portato a quel Gala ,o con le buone o con le cattive ,era un evento fin troppo importante e non vi avrebbe rinunciato solo perchè il fidanzato soffriva un leggero mal di mare ,quale situazione migliore di questa per indossare il suo splendido e nuovissimo vestito da sera? E poi ,era davvero curiosa di vedere Sora in smoking.
-Allora ti aspetto fra due ore alla sala centrale ,non sarà difficile trovarla ,basta che segui le indicazioni dei cartelli ,a dopo!- sorrise ,sventolando animatamente la mano smaltata e dileguandosi in pochi secondi ,onde evitare qualche inutile sfuriata da parte del fidanzato ,ancora con il volto spiaccicato nel water ,mentre con le braccia poggiate sopra la tavolozza cercava invanamente di sorreggersi con le poche forze che il suo fragile corpo possedeva. Forse una visita all'Infermeria gli sarebbe stata utile prima di partecipare a quello stupidissimo Gala ,avrebbe partecipato ,ma non le avrebbe dato la soddisfazione di indossare quella fastidiosissima cravatta e quella scomodissima giacca ,oh certo che no.
Dopo aver rigettato gli ultimi liquidi che risiedevano nel suo stomaco ,con notevole fatica ,riuscì ad alzarsi in piedi trascinandosi lentamente verso il lavabo ,dove un grande specchio finemente decorato rifletteva la sua sciupata immagine ,due occhiaie profonde solcavano irrimediabilmente il suo viso ,le labbra pallide sembravano ricordare molto vagamente quelle di un cadavere e le sue iridi spente ,senza quel guizzo di vitalità che le contornava ogni singolo giorno ,non parevano preannunciare niente di buono ,assomigliava molto ad un rottame ,e adesso ,poteva anche ammettere che questo era stato il peggior regalo di Compleanno che potesse ricevere in vita sua.
Lasciò che l'acqua pulita scorresse dal rubinetto ,si sciacquò accuratamente il volto e i denti ,quel sapore nauseante di vomito impregnava il suo alito in maniera disgustosa ,e Kairi ,di certo ,non lo avrebbe apprezzato. Si pulì con l'asciugamano e ravvivò le ciocche castane ribelli ,doveva mostrarsi a quell'evento il più presentabile possibile ,forse quella camicia bianca che la rossa gli aveva regalato per festeggiare il loro primo anno poteva andare bene ,d'altronde non l'aveva mai indossata ,oh beh ,aveva un mucchio di abiti nel suo armadio mai provati ,non adorava particolarmente i vestiti a differenza di Roxas ,un armadio a parte occupato solamente dalle sue stupidissime maglie firmate ,pantaloni eccetera eccetera. Per completare i suoi amati jeans blu scuro ,il pullover del medesimo colore ed ,infine ,normali ed anonime scarpe da tennis bianche ,si ,era decisamente il suo abbigliamento perfetto ,semplice e allo stesso tempo abbastanza elegante.
Con felmma si stropicciò gli occhi ,mentre la nausea che attorcigliava il suo stomaco ,pian piano ,sembrava scemare del tutto ,effettivamente ,si sentiva già un po' meglio ,quella pillola stava facendo il suo effetto seppur con un leggero ritardo ,adesso poteva anche evitarsi la visita all'Infermeria e andare direttamente a quello stupidissimo Ricevimento.
Lentamente uscì dal bagno ,chiudendosi la porta alle spalle ,si avvicinò alla finestra ancora spalancata ,le tendine svolazzavano seguendo il ritmo della piacevole brezza marina ed il crepuscolo avvolgeva con la sua luce tenue le acque spumeggianti ,riflettendo la sua brillante immagine sul mare ,danzando con le onde ,tingendolo di varie sfumature rossastre e qualche nuvola rosacea passeggera rendeva l'atmosfera magnifica ,qualcosa di indescrivibile ,eppure ,di tramonti mozzafiato ne aveva visti ,poichè alle Destiny Island si poteva scorgere molto bene il Sole combaciare perfettamente con il mare ,fino ad eclissarsi dietro l'orizzonte che miscelava le bellezze della natura. Avrebbe trascorso tutta la serata lì ,a contemplare quello spettacolo più unico che raro ,che regalava al suo cuore una gioia immensa ,quel breve momento che preannunciava la fine di un nuovo giorno ,l'arrivo delle tenebre ,dove la Luna non aspettava altro che fare la sua entrata in scena ,lasciandosi ammirare il tutta la sua interezza e perfezione ,quel vivace argento che si ricalcava nelle sue iridi azzurre come il cielo.
Con un sonoro sbuffo ,decise di abbandonare la postazione e di raggiungere quell'odioso armadio ,fra poco sarebbe iniziato l'evento ,sapeva anche che Kairi era puntualissima ,e non avrebbe accettato l'ennesimo ritardo da parte sua ,beh ,poteva anche essere carina ,dolce e simpatica ,ma quando si infuriava era molto peggio di una belva feroce ,e per oggi ne aveva abbastanza ,la sua misera pazienza non avrebbe retto oltre il limite.
La piccola sveglia sopra il comodino emise un sordo trillio ,segnalando con i suoi grossi caratteri rossi le diciannove esatte ,ora si che era fritto...



-Sora!-
Un repentino bussare contro la porta in legno fece sobbalzare il moretto ,ancora con i bermuda celesti e la camicia mezza sbottonata ,le scarpe sotto il braccio ,i capelli ,un completo disastro e ,tanto per non cambiare ,la camera ,in soli cinque minuti ,era stata messa completamente a soqquadro ,notevole abilità che Sora aveva sviluppato con il passare degli anni ,per non parlare della loro stanza ,era peggio di un manicomio.
-S-si un attimo!- balbettò ,iniziando a frugare come un matto dentro quel labirinto sottoforma di armadio ,eppure quel pullover blu doveva essere da quelle parti.
Uno ,due ,tre ,panico. Il suo cervello cominciò ad andare in crisi ,perchè la rossa doveva essere così maledettamente puntuale?
-Al diavolo!- sbottò ,chiudendo con foga l'anta dell'armadio ,che per poco non cadde a pezzi ,bene ,niente maglione da poggiare sopra le spalle ,beh ,non era di certo la fine del mondo ,poteva benissimo presentarsi così... quel jeans blu scuro con un bellissimo rattoppo proprio sopra il sedere e quella camicia bianchissima così irrimediabilmente sgualcita e mal ridotta... doveva ammetterlo ,era un caso disperato.
Si ,fra poco lo avrebbe fatto ,si sarebbe buttato giù dalla finestra ,tanto la morte era pur sempre vicina ,perchè non farla finita in questo preciso istante? Ok ,stava letteralmente delirando ,la sua fidanzata aspettava fuori la porta e lui stava già programmando il nuovo libro "Cento modi per morire sopra una nave da Crociera".
Gettò le scarpe sopra il pavimento ,mentre con le mani cercava di sistemare le varie pieghe sopra la camicia ,infilò i suoi amatissimi pantaloni rattoppati e calzò con furia le scarpe da ginnastica ,beh ,in tutto quel completo poteva definirsi l'indumento migliore che avesse.
Altri tocchi battuti contro la porta della camera. -Sora! Sbrigati!- urlò dal corridoio la rossa ,tamburellando con impazienza le dita contro la carta da parati color panna ,era abituata ai continui ritardi da parte del moretto ,sembrava che i ruoli si fossero invertiti ,non era la ragazza che doveva farsi desiderare?
Sbuffando ,incrociò le braccia al petto ,regalando un breve sguardo al prezioso orologio legato al suo polso ,le diciannove e cinquantaquattro ,fra sei minuti esatti sarebbe iniziato il Gala ,il resto del gruppo aspettava già dentro la sala ,perchè dovevano essere sempre loro i ritardatari?
Finalmente dopo una buona manciata di minuti ,Sora si degnò di varcare la porta e presentarsi al cospetto della sua cara fidanzata ,che dire ,era bellissima come al solito ,un delicato abito rosa pallido fasciava con eleganza il suo busto fino a liberarsi con varie pieghette fin sopra al ginocchio ,i sandali bianchi con il tacco ,l'immancabile borsetta sotto braccio del medesimo colore del vestito ed infine la chioma rossa raccolta in un grazioso chignon ,sorretto a sua volta da un paio di fermacapelli ,a prima vista molto preziosi e fini ,le donavano molto ,aveva sempre apprezzato il gusto della ragazza ,sobrio ed elegante.
Kairi gli lanciò un occhiataccia spaventosa ,ed il castano per scusarsi ,si grattò la nuca ,guardando incantato la bellezza che sprigionava quella sera ,la adorava. La rossa sospirando ,poggiò il pullover blu scuro sopra le spalle del fidanzato ,annodandolo ,per poi posargli infine un dolce bacio sopra le labbra.
-Lo avevi lasciato in camera mia ,per questo non lo trovavi.- ridacchiò ,allentando la tensione creata fra i due ,era dispiaciuto ,e questo le bastava ad alleggerire i suoi spiriti bollenti ,in fondo ,non valeva la pena di infuriarsi così tanto.
Sora accennò un mezzo sorriso ,senza nascondere l'evidente imbarazzo: -Mi dispiace ,davvero.- farfugliò ,torturandosi le piccole manine e guardando la ragazza con aria supplichevole ,tentava di addolcirla con la sua infallibile tecnica degli occhioni da cerbiatto indifeso.
Lei gli accarezzò la guancia ,per poi prenderlo sottobraccio ,trascinandosi un sofferente Sora mentre una raggiante Kairi ,armata di sorrisone a trentadue denti ,lo trasportava verso quello che sarebbe stato ,molto presto ,il suo peggiore incubo... o forse no?


-Siamo arrivati!- esclamò con ardore la rossa ,indicando successivamente con un dito un tavolino in fondo alla sala ,dove suo fratello ,la fidanzata e Zexion sembravano chiacchierare amabilmente.
Come si aspettava ,l'ambiente dove si sarebbe svolta la cerimonia era davvero molto grande ,lampadari sfarzosi e costosissimi pendevano dal soffitto ,creando con i loro preziosissimi cristalli un gioco di luci apprezzabile ,le colonne in marmo rosa sorreggevano il soffitto finemente decorato da varie scene del noto libro Romeo e Giulietta ,le vetrate occupavano la maggior parte delle pareti ,lasciando intravedere il bellissimo panorama che quella notte stellata riusciva ad offrirgli con la sua bellezza ,ed infine i partecipanti ,come già si sarebbe aspettato gli uomini indossavano l'immancabile smoking mentre le donne ,sfoggiavano provocanti scollature e spaccature mozzafiato alle gonne senza un minimo di contegno. Lentamente raggiunsero il resto del gruppo ,che appena li vide salutò animatamente ,a parte Zexion ,impegnato come al solito nella sua quotidiana contemplazione della Luna.
-Finalmente siete arrivati ,immagino che Sora era in ritardo.- ghignò malefico il biondino nei confronti del fratello ,che ,per una buona volta ,lo mandò gentilmente a quel paese ,Naminè ,invece ,gli rivolse un mezzo sorriso ,anche lei era abbastanza carina racchiusa in quel mini vestitino bianco latte ,ma comunque non riusciva ad eguagliare la bellezza della sua magnifica ragazza.
Pochi minuti dopo ,si accomodarono anche loro al tavolo vitreo ,mentre una dolce sinfonia suonata personalmente dall'orchestra sopra un piccolo palco ,si disperdeva nell'ambiente ,acquietando leggermente quel vociare insistente degli invitati ,beh ,non che lui amasse molto la musica classica ,ma in quel momento Heavy Metal sparato a palla nelle orecchie non sarebbe stato apprezzato.
Non venerava molto questi posti raffinati ,preferiva di gran lunga un normale ristorante oppure una semplice discoteca rispetto ad un luogo del genere ,ma doveva abituarsi ,se voleva uscire vivo da questa "vacanza" ,eppure... perchè lui trovava tutto una terribile purga?
Mentre guardava con fare disinteressato la sala ,si accorse che la musica era cambiata ,adesso i musicisti erano impegnati a comporre un dolce Valzer ,beh ,e poi il resto si conosce alla perfezione ,cinque minuti più tardi era già in pista insieme a Kairi ,Naminè e Roxas ,specialmente questi ultimi due che non facevano altro che ridere alle figuracce che Sora continuava ad accumulare nella sua ormai lunga lista ,idioti. Non era un ballerino provetto ,ma la rossa sembrava accontentarsi del precario equilibrio che il moretto riusciva ad ottenere sopra una sperficie piana e piatta ,contenta lei.
Neanche il tempo di far compiere una piroetta completa alla ragazza che le porte della grande sala si spalancarono ,facendo voltare tutti i presenti verso l'indiziato ,ovvero un cameriere che sembrava aver dipinto sul volto una maschera di paura e sgomento ,le iridi spalancate ed il fiato mozzato dall'evidente corsa ,finchè ,dopo aver riacquistato la lucidità per proferire parola non urlò a pieni polmoni ciò che poco dopo scatenò il panico imminente fra gli invitati.
-I Pirati!- strillò ,continuando ad agitarsi come un povero animale prima di andare al macello ,come aveva previsto urla di terrore invasero l'ambiente ,anche lui era pietrificato ,come potevano ancora esistere i Pirati in un epoca del genere?
Kairi ,anche lei ,palesemente spaventata si aggrappò al moretto che la strinse a suo volta fra le braccia ,rassicurandola con qualche semplice parola o bacio sopra la chioma rossatra ,un groppo in gola sembrava volerlo soffocare ,non avrebbe starnazzato come il resto dei partecipanti ,sarebbe stato inutile ,persino le vie di fuga erano completamente bloccate dalla folla ,potevano soltanto aspettare che tutto quell'incubo finisse al più presto.
Un gruppo di cinque Pirati bloccò bruscamente l'avanzata delle povere ed illuse persone che cercavano senza risultato qualche via di salvezza ,spingendole con delle spade al centro della sala. Un silenzio tangibile calò fra gli invitati ,che cercavano di allontanarsi il più possibile dagli intrusi mentre lui continuava a stringere nella sua debole presa la fidanzata ,sull'orlo di una crisi di pianto ,anche suo fratello poco dopo lo affiancò con una Naminè terrorizzata.
-Dobbiamo restare calmi.- mormorò Roxas ,cercando di non perdere la ragione e di usare tutto il raziocinio presente nel suo corpo. -Il loro scopo è quello di incuterci timore ,se otterranno questo ,l'avranno vinta e non ci lasceranno in pace.-
Era ammirevole il coraggio che il biondino mostrava in situazioni del genere ,ma Sora non trovava una valida motivazione per mantenere la razionalità ,era impaurito quanto la ragazza e voleva soltanto che sparissero al più presto da lì.
-Che peccato! Siamo entrati in scena nel momento sbagliato?- sorrise sornione il pirata con una benda all'occhio ed i capelli brizzolati raccolti in una coda ordinata ,le sue iridi gialle trasmettevano minacciosità e quella cicatrice che deturpava il suo volto aiutava a rendergli quell'aria da uomo dalle mille battaglie.
Fu seguito molto presto da altri due giovani ,uno grosso e dall'aria burbera ,l'aspetto diceva tutto ,due grosse basette nere e dalla conformazione assurda coprivano parzialmente il viso grande e spigoloso ,un laccio di cuoio nero stringeva la chioma rasta imponente mentre una mano esperta sorreggeva un grosso machete lustrato alla perfezione. L'altro invece ,a differenza dei compagni ,riusciva a mostrare indifferenza nei loro confronti ,la capigliatura bionda era nascosta da un cappellino di lana nero ,con qualche strana incisione sopra ,sembrava molto giovane rispetto alla truppa che fino ad ora si era mostrata ,infatti ,la cicatrice che sfigurava il viso chiaro era fresca ,forse doveva essersela procurata in qualche scontro di recente.
Degli altri due ,il moretto ,non riuscì a notare molto poichè ben presto il gruppo di Pirati si ordinò in fila ,aprendo un varco fra la folla ,mentre un vociare sommesso si disperse nell'aria.
-Ai suoi ordini ,Capitano!- urlarono in coro ,lasciando scivolare le braccia lungo i fianchi e mantenendo lo sguardo serio e fiero.
Beh ,ovviamente anche il capo doveva fare la sua entrata in scena come previsto ,si aspettava il solito Capitano barbuto ,sdentato ,occhio guercio e sessualmente represso ,invece ,si prestò davanti ai suoi occhi il completo opposto di ciò che il suo cervellino fantasioso aveva immaginato...
Con piccoli e coincisi passi ,si apprestò a varcare la soglia della grande sala che ospitava centinaia di ospiti ,compresi gli indesiderati ,infine ,arrestò la sua elegante e leggiadra avanzata proprio al centro del luogo ,scrutando con aria di superiorità ogni singolo invitato presente nel suo campo visivo ,la pelle nivea contrastava nettamente con gli abiti scuri che indossava ,il lungo soprabito nero dalle elaborate rifiniture argentee gli ricadeva in modo sublime sopra le spalle ,come se fosse fatto appositamente su misura per lui ,lasciava intravedere al di sotto una maglietta senza maniche nera con una zip al centro ,i pantaloni del medesimo colore che fasciavano perfettamente le sue gambe muscolose e forti erano infilati dentro degli stivali in pelle ,appena più chiari e dalle rifiniture grigie ,in modo tale da distaccare di poco il monotono nero che imperava in quell'abbigliamento. Il viso perfetto era incorniciato dalla chioma argentea come la Luna ,lunga poco più delle spalle ,la frangetta nascondeva quasi del tutto i suoi occhi ,ma si riuscivano a notare molto bene le iridi chiare e stupende ,quel piccolo particolare lasciò totalmente di stucco Sora ,impnotizzato da quella figura slanciata ,così perfetta che riusciva a vantare la bellezza di un Dio greco ,la magnificenza dei suoi occhi era qualcosa di indescrivibile ,quel colore acquamarina che sembrava rispecchiare a pieno la sua personalità fredda e distaccata ,quasi irraggiungibile ,ed il cappello tipico da Pirata che si poggiava in modo leggermente sbilenco sopra il suo capo.
Il resto dei presenti ,specialmente le donne ,erano come rapite dal fascino evidente che emanava quella persona a lui sconosciuta ,il suo sguardo impassibile scivolava lentamente fra gli invitati ,come se avesse a che fare con dei semplici cuccioli da addomesticare.
-Abbiamo interrotto qualcosa?- domandò ,infine ,con ironia ,lasciando che un sorriso sornione si facesse spazio lentamente sul suo volto.






Note dell'Autrice:
Ecco la fine di questo capitolo! ^^ Come vedete sono ritornata all'attacco con una nuovissima storia ,nata per puro caso ,ascoltando la canzone He is a Pirate di "Piarti dei Caraibi" xD Spero sia stato soddisfacente come inizio ,anche perchè a me piace molto questa storia ,come anche le altre del resto xD Aspetto un vostro commentino per vedere se deve essere continuata ,oppure lasciata marcire nel dimenticatoio u.u
Qui il nostro piccolo Sora entra in contatto con una persona speciale ,e voi conoscete chi! u.ù E devo anche aggiungere che non adoro scrivere molti complimenti su quella scialba ragazzina (Kairi) ma è servito per dimostrare il grande affetto che Sora le dimostra... ma non tutto è ciò che sembra ,come al solito.
Beh ,che dire ,spero vi sia piaciuto! ^^ Alla prossima! ^^ Bye bye!
Mikhi.


 



 


 



 






   
 
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