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Autore: kayak chan    31/08/2010    1 recensioni
Due piccole shot ispirate all'album American Idiot, legate tra loro dal momento che raccontano, quello della distribuzione della Novocaina, la prima dal punto di vista di St. Jimmy, la seconda da quello di Jimmy.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccoli qui, tutti assieme, come sempre.
Tutti in anticipo, come sempre.
Vogliono tutti essere i primi e si accalcano l’uno sull’altro, spintonandosi.
Uno spettacolo pietoso.
Sarebbero pronti a scannarsi a vicenda per giungere davanti a me prima degli altri, ma quanti di loro si getterebbero con altrettanta foga contro una guardia, contro il sistema? Nessuno. Dicono di essere qui per cambiare le cose, ma sono qui solo per poterle dimenticare.
La novocaina va forte, la trovano perfetta, per loro. Inibisce il sistema nervoso, addormenta il cervello. Impedisce loro di pensare alla merda che li circonda, in poche parole.
Patetici.
Se tutto questo servisse a caricarli per poi rovesciare quel fottuto sistema una volta per tutte, se solo si risvegliassero dal loro coma personale ogni volta sempre più desiderosi di rigettare tutta la merda attorno a noi addosso a chi ce l’ha lanciata. Invece il loro unico pensiero dopo è il conto alla rovescia delle ore che li separano dalla dose successiva, per poter far finta di averla già ributtata indietro, quella merda.
Non sono degli ingrati, fanno ciò che dico loro, seguono i miei ideali, li condividono, ma in modo blando.
Fottuti idioti, pensano di essere arrivati ad una situazione stabile, pensano di potersi crogiolare in questa vita per un po’.
Patetici scansafatiche, non funziona così, non è questo che voglio, non è questo che volete neanche voi, non è scendendo a fottuti compromessi che si vincono le guerre.
E voi stupide pecore siete giunte a un compromesso con voi stesse prima ancora che fosse il nemico a proporvene uno. Cosa farete quando sarà il sistema a darvi un’altra possibilità? A mostrarvi una via di mezzo, apparentemente vantaggiosa? Non sono affatto sicuro di voler sapere la risposta.
Ci sono momenti in cui mi chiedo cosa ci faccio qui con tutti questi automi, combattenti senza anima né convinzioni, involucri svuotati da ogni voglia di vivere, intenti a crogiolarsi nelle loro fottutossime tragiche storie, aspettando che qualcuno arrivi a svegliarli per combattere la battaglia finale, per poter dire “io c’ero e ho combattuto. Io ho aiutato a cambiare la mia vita e quella di milgiaia d’altri”.
Bene, eroi di fottute leggende, alla battaglia finale bisogna arrivarci. Bisogna muovere il culo e puntare ad un obiettivo, non seguire alla lettera istruzioni impartite da altri, ma pensare autonomamente a come tirarsi fuori dall’enorme pantano in cui siamo stati gettati e agire con tutta la volontà di cui siamo capaci.
Guardando il loro accalcarsi impazienti provo solo ribrezzo.
Quanto vorrei che questa fosse la volta buona che cambiasse il corso degli eventi.
Potrebbe non risvegliarsi uno di voi, non sarebbe divertente? Forse così capireste che questo non è altro se non un compromesso. Un piacevole, comodo e rischioso compromesso.
Sì, uno in meno potrebbe essere il giusto prezzo da pagare per smuovere tutti gli altri, non credo che domani potrei sentire la mancanza di una sporca faccia in meno, in mezzo a questa calca rumorosa.
Sembra che abbiano trovato un certo ordine, è il momento.
-Cosa posso darti?-
-Novocaina-
Nessuno aveva dubbi.
Continuo il giro, lentamente. Non sono pochi, uno in meno non sarebbe poi questa grande perdita, ma ci vorrebbe qualcosa di un po’ più pesante per un’overdose come si deve.
-Tu che vuoi?-
-Novocaina-
Fottui cagasotto, questa merda da a malapena dipendenza. Non sono neanche disposti a rischiare per dimenticare i loro guai come si deve.
-Tu, Novocaina?-
-Nov..s-sì…-
Pecore, hanno imparato a memoria pure le risposte alle domande più semplici.
In momenti come questi mi sento un fottuto coglione pieno di speranze vane. Credo di aver gettato nel cesso qualsiasi sogno, tranne quello di cambiare questa merda. Credevo di essere diventato un cinico calcolatore, indifferente alla vita, invece mi ritrovo ancora a sperare in cose che non avverranno mai, fottutamente illuso.
Sì, la verità è che sono un fottuto illuso, la verità è che mi sveglio ogni volta dal mio coma sperando che qualcosa sia cambiato mentre ero momentaneamente assente.


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Ed eccomi tornata con un'altra ff a sfondo American Idiot, anche questa letta e apprezzata dalla solita amica, benchè non fosse neanche nei miei piani scriverla!! L'idea originale era infatti di scrivere qualcosa partendo dalla canzone "Give me novacaine", cosa che poi ho fatto in una ff che posterò come secondo capitolo di questa molto presto, in cui ci saranno i pensieri di Jimmy anzichè quelli di St. Jimmy, come in questo (spero che chi stesse parlando si sia capito dal testo, altrimenti mi scuso per l'incapacità di rendere chiare le cose^^"").
Bhè spero che il fuori programma vi sia piaciuto e che vorrete leggere anche il seguito ^-^
Per qualsiasi cosa che non sia uccidermi (le critiche sono assolutamente bene accette!!!) rivolgetevi a me. Altrimenti, se credete che farmi fuori sia l'unico modo perchè smetta di rompere le scatole, cercate l'indirizzo della mia amica e sfogatevi su di lei, la colpa è solo sua!!!!!!!!! Mi fa diventare troppo sicura di me u.u
Baci a tutti              Ceci


  
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