Better get out, while you can.

Vedi la vita passarti davanti agli occhi, quando muori.

“Senti lo so che vi siete appena sciolti e magari non è il momento,
ma... Cioè, visto che ormai ci conosciamo un po’ tutti,
ti, ecco, andrebbe di entrare nei MCR?”

«Dillo!»

“Scusami”. Lo dice prima di avvicinarsi al viso di Gerard,
per baciarlo.
Sono mesi che cerca di mantenere l’autocontrollo, ma adesso il suo viso è così vicino...
L’altro spalanca un attimo gli occhi, preso alla sprovvista.
Poi ricambia.

Il cielo è coperto da nuvole bianche,

“E VA BENE, MI SONO INNAMORATO DI TE, OKAY?”

dalle quali cade una pioggia leggera

“Non lasciarmi anche tu, Frank”
“Mai... Mai, non ti lascerò mai.”

Che ti fa sentire in qualche modo vuoto.

“Non hai ancora rotto con Jamia”
Silenzio.
“Perché non lo fai?”
Silenzio.
“Frank...”
“Io amo te”
“Perché non lo fai?”
“Io amo te...”

L’ombrello non serve,

“Ti giuro Mikey”, comincia. Posa la tazza di caffè ancora mezza piena sul tavolo
mentre Mikey lo guarda, in attesa.
“Farei davvero di tutto per tuo fratello”.
L’altro sorride. Prende un sorso di caffè. “Lo sa”.
Gerard si è appena svegliato. E’ sceso in cucina ma nessuno l’ha sentito arrivare.
E rimane lì, nascosto dietro la porta, a guardare
le due persone più importanti della sua vita.

Perché la pioggia ce l’hai dentro.

“Sei mio. Mio”.

«Dimmelo che non mi ami!»

E’ come una pugnalata al petto.
I suoi occhi verdi, che hanno sempre parlato per lui, non dicono niente.
Sono come spenti. Off.
Sul suo viso c’è una lacrima.
Due.
Tre...

“Ti amo, ti amo, ti amo, io amo tutto di te!
Voglio urlarlo al mondo, TI AMO!”.

«Frank DIMMELO! Non mi hai mai amato!»

E diventi un automa, davanti a queste parole.
Un robot.
Ogni espressione sparisce dal tuo viso, non provi più niente.

“Tu, tu mi hai regalato la voglia, la gioia di vivere“.

E muori.
Sì, sei appena morto.

Gerard si accascia a terra, le mani nei capelli.

Senti il tuo corpo che si muove. Si alza.

Raccogli i guanti dal mobiletto all’ingresso.
Non li indossi.
Ed esci.

Dalla vita di Gerard.

(I personaggi non mi appartengono, non scrivo a scopo di lucro, blablabla, non intereressa a nessuno)
Quando scriverò una Frerard non-triste vi faccio un fischio, eh?
Beh qui l’ispirazione mi è arrivata dalla persona che mi sta cambiando la vita ♥
Infatti la fic non è affatto mia, ma nostra, mia e di  WalkingContradiction, ossia Mike, ossia Lu.
L’ho scritta un po’ di tempo fa e dopo settimane finalmente la pubblico XD

Ringrazio chi leggerà, chi arriverà fino a qui e chi recensirà, amo tutti! *sparge fiorellini*
E buon FRERARD DAY visto che ci siamo xD
Il Frerard è una di quelle cose che non morirà mai. ‘mai dire mai’ e invece io lo dico oh! è_é
Vabbene prima che cominci a parlare da sola ( u_u” ) smetto di scrivere XD

“So take your gloves and get out,
Better get out, while you can”

Xo, Billie :D