It’s
your turn to shine ~
«Più in alto. Coraggio, più in alto.»
Il Re vuole
toccare il cielo e vuole che la musica
tocchi il cielo. E le si avvicina, le mostra come fare per poter volare alla
sua stessa altezza. Vuole che quella chitarra parli – che lo raggiunga fin lassù, sulle note
più alte.
«Non
avere paura. So che sei brava.»
La ragazza
avverte il conforto nella sua presenza e nella sua vicinanza, più ancora
che nelle sue parole. Gli obbedisce non perché è il Re, ma perché
è lui, semplicemente lui. Perché
è meraviglioso che la voglia lassù con sé.
«Brava,
così. Adesso sta a te brillare.»
Le sorride,
il suo sorriso gentile e mai spento. E la fa volare con sé, guidandole
le dita sulle corde fino allo strato più lontano dell’atmosfera.
Orianthi ha
ventiquattro anni. È nata nella musica e nella musica è
cresciuta. Ha vissuto infanzia ed adolescenza al culmine della Bad Era. In qualche modo, in quegli
anni, lui era lì, a vederla
crescere – e c’è anche adesso, adesso che la musica è
riuscita ad avvicinarli per davvero:
il Re ed una ragazza con la sua chitarra.
Orianthi ha
ventiquattro anni, e pensa che alla vita non sarà mai tanto grata quanto
per questi giorni, per questi momenti vissuti sul palco insieme al Re.
«Adesso
sta a te brillare… Io sarò qui con te.»
E nel pieno
dell’incanto lei ricambia il sorriso, perché sa che è vero,
che lui sarà lì a fronteggiare il pubblico al suo fianco, a
rassicurarla, e a farla volare tenendola per mano.
Ma il vero posto del Re, oggi se ne
rende conto, è sempre stato quello stesso cielo in cui l’ha
accolta per l’effimera eternità di una canzone.
285 parole. Piccola flash senza pretesa alcuna, scritta pensando al
momento di This is it in cui Michael Jackson, il Re indiscusso, durante le
prove per Black or white dimostra
– ancora una volta – tutta la sua umanità, rivolgendo alla
giovane chitarrista Orianthi Panagaris
quelle parole che testimoniano la sua immane grandezza.
Scritta per ricordare che lui sarà sempre qui con noi.
Scritta per voi. May God bless you all ♥