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Autore: dubious3    02/09/2010    2 recensioni
Inspirata liberamente a Le Favole a Rovescio di Gianni Rodari,ecco una rivisitazione in chiave tutta particolare e spassosa di una delle favole più conosciute in assoluto.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over, OOC, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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Attenzione:quasi nessuno dei personaggi mi appartiene,tutti fanno parti di altre fiction e non mi appartengono minimamente. Ogni plagio è puramente non intenzionale. Questa storia è inspirata molto liberamente a Le Favole a Rovescio di Gianni Rodari.

Dunque c'era una volta un grazioso piccolo lupacchiotto,che era molto benvoluto e gentile con tutti,che come ogni martedì d'estate andava a fare volontariato gli anziani della casa di riposo Nella Foresta.

Prima di partire chiese a sua padre dove fossero le carte da gioco per il poker la confezione deluxe di Tavor, il quale tranquillamente così gli rispose:

"Eccole qui,tienile brutto cretino figlio degenere che non sei altro,che come t'ho messo al mondo ti ci tolgo,che invece di darmi soddisfazione e andare per lupe come facevo alla tua età te ne stai con quei brutti decrepiti anziani più rincoglioniti di tuo nonno che ormai non riuscirebbe a scoprire una preda nemmeno se gli entrasse nel didietro,che io alla tua età ero un latrìn lover e ho avuto più donne io di Enrico Ottavo,che se lo sa tua madre mi scanna come fa ai tacchini che compra a Natale da quella fogna di ristorante a portar via dove il pollo sa di menta avariata e la pizza non la tagli neanche con la sega elettrica,che questi inutili aggeggi ormai non sono più come le seghe di una volta che tagliavano meglio e che facevano venire un sacco di taglialegna succulenti...."

Stava per continuare ma mamma lupo lo stese con una badile,incavolata nera un po' per il tradimento un po' perché non ne poteva più di simili offensivi sproloqui,e finì il discorso del padre. "Mi raccomando usa la via maestra e non parlare agli sconosciuti".

Dato che però la via maestra era a picco sul sole e facevano quaranta gradi,il lupetto decise di passare per il bosco.

Camminando,camminando il nostro eroe fece un incontro dei più strani:vide una donna alta due metri e mezzo e con un fisico da body builder vestita con una tuta mimetica senza maniche con un cappuccio rosso che le copriva la testa e dietro cui si intravedeva un bazooka.

La donna,masticando una specie di gomma nera e puzzolente,chiese all'eroe.
"Dove te ne vai bel lupetto con quel cesto" Con un timbro di voce finitamente gentile alla ti-ammazzo-se-menti.

"Io vado alla casa di riposo Nella Foresta,per giocare a carte con gli anziani,e qui ci sono le carte e medicinali di c". Rispose lui.

E lei "Perché non mi dai quel cestino,che te lo porto io dalla nonnaccia rincoglionita, par don cara nonnina?"

E Lui "No"

E lei puntandogli il bazooka"Ci tieni a vivere?"

Lui ci teneva ovviamente.

Giunto alla casa di riposo vide che alleggiava uno strano silenzio tranne che per il vecchio cacciatore che,avendo preso tranvata sullo spigolo della porta,sanguinava paurosamente e chiedeva disperatamente aiuto.

Il lupacchiotto ignorò questa assurda richiesta e andò vicino al letto della nonna per vedere come stava,e la vedeva sdraiata e sorridente dentro le coperte che lo salutava

"Caro il mio ragazzo,come stai?"

"Bene,ma non hai notato per caso una specie di Rambo al femminile con intenzioni ostili?"

"Certo che no ragazzone".

"Nonna che pelle liscia e vellutata che hai!"

"Perché ho speso metà dei miei soldi in plastiche e farmi accarezzare da te meglio."

"Ehmm... che muscoli imponeneti che hai!"

"Perché ho speso l'altra metà dei soldi in corsi di lotta,così posso abbracciarti meglio".

"Che bel bazooka che hai! Chei bei tatuaggi che hai! Che bel cappuccio rosso che hai! Che..."

Quindi la nonna levò le lenzuola e gli puntò il bazooka.

"Oh,se non ci arrivi adess sei davvero un demente assoluto".

Quindi premette un pulsante e cadde dal soffitto il cadavere di una vecchietta.

"Ho ammazzato la nonnina per intascarne l'assicurazione sulla vita ,quindi con i soldi affitterò un genetista che mi aiuterà a trasformare i lupi del bosco in mostri mutanti al mio comando con i quali distruggerò tutta la produzione di carne mondiale,così ci saranno dei fortissimi casi di anemia e ed io diventerò più ricca vendendo integratori di ferro e proteine,quindi con i soldi acquisterò una villa vicino alla casa del segretario del presidente dove inizierò ad essere così molesta che non dormirà più e non riuscirà a lavorare,quindi lo farò licenziare e prenderò il suo posto,e metterò dell'aloe nella tazza del presidente e....."

Ma il lupo era già scappato da un pezzo avendo capito che era peggio di suo padre.

Quindi egli chiamò a raccolta tutti i lupi della foresta dicendogli che un nemico li stava minacciando e dovevano fermarlo con imboscata. I lupi non gli credettero,ma dato che adoravano fare imboscate lo aiutarono lo stesso.

La trappola era questa:i lupi misero nella radura della gomma per camion non vulcanizzata,quindi avrebbero aspettato che Cappuccetto avesse abboccato all'amo e gli sarebbero saltati addosso.

Cappuccetto vide la gomma,gridò "mia"e si gettò sulla gomma. I lupi le si gettarono addosso ed iniziarono ad attaccarla selvaggiamente,ma Cappuccetto Rosso li respinse scagliandone alcuni nella foresta con le mani e distraendone gli altri con un osso di gomma.

Una riuscì a morderla,ma i denti gli spezzarono come se avesse addentato il titanio ed esclamò ululando.

"Ma chi sei,un terminator?"

E lei,scoprendosi il cappuccio"Si".

Quindi svelò una bomba atomica e la lanciò sui lupi,i quali,credendosi spacciati,piangevano ululando.

Ma la bomba venne deviata da un calcio e lanciata nello spazio,e comparve lui,l'unico il grande Rambo.

"Perché non lo si chiama mai per nome?" Chiese il lupacchiotto.

"Perché ho ucciso anche quello". Rispose Rambo impalando il poveretto con una freccia.

Quindi Rambo uccise il Terminator facendogli la linguaccia e tutti vissero felici e contenti(inclusi il lupacchiotto,Cappuccetto,la nonna e il cacciatore,morto per il dissanguamento,perchè adesso giocano a poker nell'oltretomba).

Fine

P.S: La frase in corsivo è una citazione di American Dad

  
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