Quando mi hai detto di essere innamorato di me, quando dalle tue labbra sono uscite quelle due parole e ho visto il vortice di sentimenti che girava nei tuoi occhi, quando ti ho abbracciato e ho sentito il tuo cuore battere così forte, quando nervoso ti strofinavi gli occhi o mi fissavi credendo che io non ti vedessi, quando mi hai preso la mano e mentre la carezzavi mi parlavi di questo mese, quando mi hai detto di Londra, quando mi hai ripetuto : Io ti amo, io sono stata in silenzio, ti ho ascoltato, ti ho guardato e ho sorriso. Ho sorriso perché mentre parlavi mi sono accorta che anche io provo qualcosa per te, non so se è amore, non ho mai creduto nell’ amore, ma tu sei capace di farmi sentire sicura, tranquilla. Avevo paura prima quella mattina, e il giorno prima, e quello precedente, avevo paura perché sapevo che ci saremmo incontrati, ma non appena ti ho visto venire verso di me, con quel mezzo sorriso che tentava di celare la gioia, i miei nervi si sono distesi, non avevo più paura, non avevo ansia, niente. Tutto era scomparso. Ero felice.