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Autore: Svazzi    04/09/2010    7 recensioni
Hola ragazze! come potete vedere sono tornata e questo è il seguito di "New life" spero che anche questo vi piaccia. Joe e Sara ormai sono sposati e presto avranno una loro famiglia, ma questo non allontana i problemi: chi sa cosa succederà!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1 capitolo “prima notte di nozze”

Pdv Sara

Eravamo arrivati a Parigi da circa un’ora, avevamo fatto un giro in città ma si era fatto tardi così tornammo nel nostro albergo vicino al Louvre.

S : “Devo dire che Parigi notturna è molto bella” dissi stendendomi sul letto

J : “Già, ma anche di giorno non è niente male” mi rispose sdraiandosi accanto a me

S : “Domani direi che un po’ di shopping sfrenato ci sta tu che dici?”

J : “Dico che l’idea non mi attira molto ma va bene, invece sai cosa mi attira molto tesoro?”

S : “No, dimmi”

J: “Questa lingerie molto sexy”

S : “Beh amore, questa è stata fatta per essere tolta” risposi con un sorriso malizioso

J: “Allora vieni qua che ci diamo da fare baby!”

Mi avvicinai a lui e  ci baciammo, con molta più passione del solito, io ero a cavalcioni su di lui che cominciò a togliermi la camicia da notte che avevo addosso lasciandomi in reggiseno e mutande, lui era già a torso nudo così gli tolsi i pantaloni lasciandolo in boxer, mi slacciò delicatamente il reggiseno baciandomi il collo e le spalle, poi fu la volta delle mutandine,aveva invertito le posizioni e ora lui era su di me, gli tolsi i boxer e rimanemmo entrambi nudi, non avevo mai visto nulla di più bello

J : “Se ti faccio male dimmelo amore”

S : “Non ti preoccupare” detto questo cominciò a entrare dentro di me piano, all’inizio faceva male ma poi divenne bellissimo, mi sentivo finalmente davvero sua, e lo sentivo mio, per sempre.

Pdv Joe

Avevo paura di farle male, ma lei mi tranquillizzò, era bellissima, sembrava una bambola di porcellana, la amavo da impazzire e ora era davvero mia e io ero davvero suo.

La mattina quando mi svegliai lei era appoggiata al mio petto che dormiva, era davvero stupenda, le baciai la fronte e cominciai ad accarezzarle i capelli; dopo poco si svegliò e mi guardò:

J : “Buongiorno piccola”

S : “Buongiorno amore” disse baciandomi

J : “ dormito bene?”

S : “splendidamente! E tu?”

J : “Anche io tesoro” risposi baciandola

S : “Vado a fare una doccia amore, alla colazione ci pensi tu?”

J : “Si tranquilla, ora chiamo il servizio in camera”

S : “Ok grazie”si alzò per andare in bagno

J : “Amore” si girò verso di me “sei bellissima” sorrise, tornò indietro mi baciò e disse “anche tu” e poi andò in bagno

Pdv Sara

Dio quanto lo amavo, non potevo ancora credere di essere sposata con lui, mi faceva impazzire, con il sorriso sulle labbra entrai in doccia e cominciai a lavarmi, dopo pochi minuti sentii la porta della doccia aprirsi e chiudersi per poi avere delle mani che mi cingevano i fianchi

S : “Non dovevi pensare alla colazione?”

J : “Già fatto, e la cameriera era pure carina e mi faceva il filo” disse baciandomi il collo

S : “Si? E allora perché sei qui?”

J : “Perché ieri sera ho sudato e ho bisogno di una doccia, non posso presentarmi da una ragazza in questo stato” mi girai verso di lui e gli sorrisi

S : “Capisco, non potevi aspettare il tuo turno?”

J : “No, per tre semplici motivi: si risparmia acqua, si risparmia tempo e l’unica donna che voglio è sotto questa doccia” disse facendo il suo sorrisone che io adoravo, risi

S : “Credo che ci sia anche un quarto motivo..” dissi maliziosamente accarezzandogli il petto

J : “Ah si? E quale sarebbe a me non viene in mente nulla” disse con finta aria innocente

S : “Il quarto motivo è che lei, signor Jonas, ha deciso di lasciarsi andare completamente dopo il matrimonio, per cui ogni scusa è buona per fare l’amore!”

J : “E la mia signora Jonas che dice?”

S : “Dice che ti ama e che adotta la tua stessa filosofia” dissi avvicinandomi a lui e baciandolo.

Mi fece di nuovo sua e fu, se possibile, ancora più bello della notte scorsa.

S : “Avevi ragione, la doccia in due fa risparmiare un sacco di tempo e di acqua, e poi è bello avere qualcuno che ti aiuta a lavarti”

J : “Io ho sempre ragione amore, ora usciamo che la colazione è di là pronta da un bel po’!”

Uscì dalla doccia, prese un asciugamano se lo avvolse attorno alle spalle aprii le braccia e disse:

J : “Vieni qui che risparmiamo anche sugli asciugamani!” mi avvicinai a lui ridendo e mi strinse tra le sue braccia sotto l’asciugamano

S : “Hai 25 anni e sei sempre il solito cretino!”

J : “Ma io so che è questo che ti ha fatto innamorare di me!!”

S : “Dai stupido fammi mettere dei pantaloncini e una canotta che andiamo a mangiare” dissi sciogliendo l’abbraccio e avviandomi in camera

J : “Ma ti devi per forza vestire?”

S : “Joseph!”

J : “Io però a petto nudo ci sto..” disse con il tono da bambino, risi  e gli dissi

S : “Dovrai aspettare stasera bambino! E di certo non ti obbligo io a stare a petto nudo!”

J : “Si, ma a te piace”

S : “Non ho mai detto che non mi piace” appena fui vestita andammo a fare colazione

Pdv Joe

Arrivammo al tavolo dove avevano lasciato da mangiare, wow c’era un sacco di roba: brioche, caffè, biscotti, cereali, latte, torte di ogni tipo, succhi di frutta di tutti i gusti, ma non vedevo quello che avevo chiesto di portare apposta per Sara, sapevo che amava le crepe alla nutella e gliele avevo ordinate

S : “O mio Dio quanta roba!! E sembra anche ottima” disse sedendosi

J : “Già” dissi un po’ triste sedendomi di fronte a lei

S : “Amore che c’è?”

J : “Nulla non ti preoccupare”

S : “Non dire idiozie, ti conosco che cos’hai?”

J : “Avevo ordinato una cosa per te ma non l’hanno portata, sarà per domani mattina”

S : “Parli di queste meravigliose e buonissime crepe alla nutella?!” disse con il sorriso da bambina che amavo, sorrisi anche io e dissi

J : “Si baby, parlo proprio di quelle!!”

Mangiammo un po’ di roba e finimmo con le crepe, appena mandai giù l’ultimo boccone vidi che Sara mi guardava e rideva

J : “Cosa c’è?”

S : “ Sei proprio un bambino tesoro”

J : “Che ho fatto?”

S : “Sei tutto sporco di cioccolato” disse cominciando a ridere di più, risi anche io e dissi

J : “Invece di fare la stupida vieni qua e aiutami a pulirmi” si alzò, prese un tovagliolo e si sedette sulle mie gambe

S : “Poi mi spieghi come hai fatto a sporcarti anche le guance e il mento”

J : “Sono un bambino, i bambini si sporcano tutti!” rise ancora di più e avvicinò il fazzoletto alla bocca ma poi disse

S : “No, non credo sia efficace questo tovagliolo” lo posò sul tavolo e si avvicinò, cominciò a leccarmi le labbra nei punti in cui ero sporco

J : “Si, direi che è più efficace questo metodo” dissi con le  mie labbra sulle sue

S : “Non ti muovere, se no non riesco a pulirti” continuò quello che stava facendo passando a leccare anche le guance e il mento, mi faceva impazzire si staccò e disse

S : “ora sei ancora più bello di prima” presi un po’ di cioccolato dal piatto e glielo misi sul naso

J : “Guarda!! Sei sporca anche tu!” dissi, lei rise e disse

S : “Che aspetti a pulirmi allora?!”

J “Ai suoi ordini capo!” le baciai il naso e poi lo leccai “Sei ancora sporca qui” dissi leccandole le labbra

S : “Non è vero”

J : “oh no piccola, sei davvero sporchissima!!” dissi continuando a pulirla da macchie inesistenti dopo pochi minuti le dissi “Ok, credo che tu sia pulita” lei non rispose e mi baciò poco dopo si staccò

S : “ Se non fosse che ci aspetta una giornata di shopping rimarrei qui per ore a baciarti e magari a fare altro, ma i negozi mi stanno chiamando per cui andiamo a vestirci!” mi prese la mano e mi trascinò verso il letto.

J : “Siamo proprio obbligati? Guarda che bel lettone che c’è qui, possiamo sdraiarci e guardarci un bel film!!!” dissi facendo gli occhi da cucciolo

S : “No cucciolo, non mi intenerisci con quegli occhi anche se è piuttosto difficile resistere, domani stiamo in albergo ma oggi si visitano i negozi, la Tour Eiffel e il Louvre” rispose mentre si vestiva

J :  “Dillo che mi vuoi uccidere e ti vuoi prendere tutti i miei soldi donna!” dissi alzandomi dal letto

S : “Oh no! Mi hai scoperta!! Dai scemo vestiti!!” disse lanciandomi addosso i miei vestiti.

Dopo 10 minuti eravamo pronti entrambi e uscimmo dall’albergo, erano le 10.30 e ci dirigemmo verso il centro di Parigi, comprammo dei regali per i miei fratelli, Demi, Braison, Noah, Danielle, Nate e Sofy, quando eravamo nel negozio per bambini dove stavamo prendendo qualcosa per i nostri due nipotini vidi quei completini per i neonati, erano bellissimi, sembravano fatti di zucchero, Sara si accorse che li stavo guardando si avvicinò e mi disse:

S : “Ti piacciono?”

J : “Sembrano finti, sono minuscoli”

S : “Non ti ricordi com’erano piccoli Nate e Sofy appena nati?”

J : “Già, erano bellissimi e piccolissimi” dissi sorridendo, lei mi guardò e disse

S : “Vorresti un bambino vero?”

J : “Amore, certo che vorrei un bambino con te, ma non preoccuparti, quando arriverà sarò ben felice di accoglierlo, siamo sposati da solo un giorno, non c’è fretta per i figli”

S : “Stavo pensando che..si beh insomma se tu lo vuoi ecco..mi piacerebbe avere 5 bambini, come mia madre, lo so che sono tanti però mi ricordo come mi divertivo con i miei fratelli e..”

J : “Direi che 5 bambini sono perfetti, e se saranno 6 o 7 o 8 sarà ancora meglio, non mi importa di quanti saranno, ne avrei anche 100 di bambini con te, ti amo e avere una nostra famiglia è la cosa che desidero di più al mondo” dissi, lei mi baciò e rispose semplicemente

S : “Ti amo” ci guardammo negli occhi per un po’ e uscimmo dal negozio.

Mangiammo alla Tour Eiffel ma a un certo punto mi squillò il cellulare, era Frankie

J : “Pronto?”

F : “Ciao fratellone come va?”

J : “Ciao pulce tutto bene e lì?”

F : “Anche qui è tutto a posto, sono a casa di Kevin e Danielle, siamo tutti qui aspetta che ti metto in vivavoce!”

J : “Ok” misi anche io il vivavoce

Na: “Tao tio!”

J : “Ciao campione, siete in vivavoce anche voi vi sente anche Sara”

Na: “Tao anche a te tia!!”

S : “Ciao pulcino, come stai?”

Na: “Bene e voi?”

S : “Noi stiamo benissimo tesoro e ti abbiamo comprato un regalino!”

Na: “Davvero? Tiiiiii che bello!! Papà e tio Nick vi vogliono salutare ci sentiamo dopo!”

K : “State benissimo eh?!”

Ni: “Immagino dopo la notte di ieri!” li sentii ridere entrambi al telefono e dissi

J : “Idioti, fatevi gli affari vostri!”

S : “Avevamo preso dei regali anche per voi, ma può tenerseli anche Joe..”

Ni: “No no, li vogliamo noi i regali!”

S : “Allora smettetela di fare illazioni!”

K : “Perché volete dirmi che non avete..” non lo feci finire e dissi

J : “Primo non sono affari tuoi, secondo ci sono dei bambini lì di cui uno è tuo figlio e terzo prova a immaginare!”

M : “Dai smettetela di fare i cretini voi due!”

D: “Lasciateli in pace sono in viaggio di nozze e quello che fanno non sono affari vostri!”

S : “Miley, Danielle!! Come state?! Mi mancate di già!”

D : “Sara! Anche tu ci manchi! Ti stai divertendo? Bella Parigi?”

S : “Si, è bellissima, e ho comprato un regalo bellissimo anche per voi!”

M : “Oh, ma che gentili!!”

J : “Come sta la piccola Sofy?”

M : “Sta benissimo e vi saluta!”

J : “Ma mamma e papà non ci sono?”

Ni: “No, sono a casa”

S : “Va bene, allora salutateli, e salutate anche Noah, Demi e Braison!”

M : “Va bene, ora vi lasciamo in pace! Divertitevi ragazzi vi vogliamo bene!”

J : “Anche noi, ci vediamo tra un mese!” chiusi la chiamata e dissi a Sara

J : “Che deficienti Nick e Kevin”

S : “Amore, hai fatto la stessa cosa tu con entrambi, è una routine! Capiterà anche quando sarà Frankie a sposarsi”

J : “Va beh sono solo dettagli!! Andiamo? Si è fatto tardi, poi non riusciremo a visitare il Louvre e dovremmo rimandare a domani, se rimandassimo a domani non ci sarebbe la giornata letto e film quindi direi di andare!”

S : “Si poltrone andiamo!”

Visitammo il Louvre, era bellissimo, poi cenammo in un bel ristorante vicino all’albergo e tornammo in camera

S : “Giornata stancante, ma bellissima!”

J : “Tutte le giornate con te sono bellissime!”

S: “ Oh, come sei tenero!!”

J : “Lo so! Dai vieni qui!” si sdraiò accanto a me e poco dopo facemmo l’amore per la terza volta, mi sentivo davvero felice adesso, e lo sarei stato per tutta la vita.

 

Eccomi ritornata con il primo capitolo..Non sono tenerissimi Joe e Sara?? Magari avere un marito così..cmq volevo ringraziare tutti coloro che hanno letto e apprezzato la mia storia, spero che vi piaccia anche questa! Non rispondo alle recensioni perché mi sembra inutile.

Purtroppo devo annunciarvi che non avrò la stessa regolarità nel postare perché ora che comincia la scuola ho un sacco di impegni e anche le mie idee per la storia scarseggiano! Comunque la continuerò e finita questa avevo in mente una jemi story ma non sono sicura di riuscire!! Mi raccomando recensite! Un bacio

   
 
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