Maple
Syrup
I sospiri di Canada
riempiono l'aria
silenziosa della camera. Québec è inginocchiato
sopra di lui e
continua a spremere la bottiglietta sul corpo del più
piccolo. Gli
sfiora le labbra con un bacio, poi si solleva finendo di tracciare il
disegno sul suo corpo con lo sciroppo d'acero. Canada solleva lo
sguardo sulla Provincia. Lui sorride, mentre con uno sguardo
malizioso inizia a leccare via lo sciroppo dal corpo del ragazzo. Il
piccolo Canada geme inarcando appena la schiena mentre una goccia di
sciroppo gli scivola lungo il fianco. Québec si affretta a
raccoglierla con la mano, leccandola poi con fare seducente. Canada
arrossisce, socchiudendo gli occhi e fissando il ragazzo.
“Ti piace vero?”
Il sussurro del ragazzo gli stuzzica
dolcemente le orecchie e lo fa eccitare appena. Gli appoggia appena
la mano sulla sua erezione, dolorosamente stretta contro il corpo dai
jeans e dall'intimo. Gliela massaggia mentre continua a leccare il
petto, soffermandosi sui suoi capezzoli, mordicchiandoli e
succhiandoli appena. Canada geme ancora, spingendo il bacino contro
la mano di Québec. Lui sorride, mentre continua a leccare il
suo
petto, spostando entrambe le mani contro i fianchi del ragazzo. Un
mugugno frustrato abbandona le labbra di quest'ultimo.
Québec non
può fare a meno di sorridere e continuare a leccare lo
sciroppo. I
gemiti di Canada diventano sempre più acuti mentre le labbra
di
Québec scivolano fino a lambirgli l'orlo dei jeans,
macchiati dallo
sciroppo. Glieli sfila, levandogli anche l'intimo e sospirando sulla
sua erezione. Prende nuovamente la bottiglietta dello sciroppo e se
ne versa un po' sulla mano, fissando malizioso il più
piccolo.
Sorride, mentre con la mano inizia a sfiorargli il membro. Il freddo
dello sciroppo costringe Canada ad inarcare la schiena e spingersi
contro la mano dell'altro. Geme di piacere, mentre Québec
muove la
mano veloce, come se fosse incitato dai gemiti di Canada. La Nazione
si irrigidisce un attimo, mentre stringendo la coperta tra le mani,
mentre raggiunge l'orgasmo. Québec sorride, mentre solleva
la mano e
inizia a leccare lo sciroppo misto al seme del fratellino. Il sorriso
di Québec si allarga ancora di più, mentre
osserva l'altro
spingersi contro di lui. Avvicina la mano all'orifizio di Canada ed
entra dentro di lui con un dito. Lo sente irrigidirsi contro la sua
mano e si china su di lui baciandogli le labbra.
“Stai
tranquillo, amour...” sussurra dolcemente. Canada annuisce,
mentre
rilassa i muscoli e chiude gli occhi, all'intrusione di un secondo
dito del fratello maggiore. Sospirano quasi nello stesso momento e
Québec ridacchia appena.
“Visto che è bello...?” gli
sussurra nuovamente, prima di sfilare le dita da dentro di lui e
appoggiare la punta del suo membro contro l'apertura del fratello.
Canada annuisce e sospira appena, un attimo prima che il fratello
spinga per entrare dentro di lui. Si morde il labbro, inarcandosi
appena e spingendosi contro di lui, mormorando appena il suo nome.
Québec risponde al suo richiamo stringendolo contro il suo
petto e
spingendosi più a fondo. Ansimano insieme, l'uno sulle
labbra
dell'altro. Québec sorride poi inizia a muoversi, uscendo e
rientrando dentro di lui, ansimando pesantemente, stringendolo a
sé.
I loro corpi si muovono in sincronia, facendoli gemere e sospirare, e
conducendoli all'apice del piacere.