Sebastian, lo sai perché il re effettua un solo passo alla volta?

Negli scacchi, così come nella vita, è necessario compiere qualche sacrificio per raggiungere un obiettivo più grande ed ambito.
Ciel Phantomhive, ad esempio, si era sempre immedesimato nel re: intelligente, capace, di vitale importanza per i suoi sudditi e quindi assolutamente inadeguato a fare da vittima sacrificale.
- Sebastian, lo sai perché il re effettua solo un passo alla volta? – gli domandò Ciel, posizionando la regina di fronte all’alfiere.
- No signorino, non lo so. –
- Beh, mi sembra ovvio. Se un re si allontana troppo e gli succede qualcosa è la fine anche per tutti coloro che lo appoggiano. –
- E io che cosa sarei? –
- Un pedone. –
Ah.

Note dell’Autrice
Ho ripubblicato la storia perché un’autrice mi ha giustamente fatto notare che lei aveva già utilizzato la metafora con Sebastian/regina e quindi mi è sembrato opportuno cancellarla e modificarla.
Volevo specificare che comuqnue non l'avevo copiata/plagiata/preso ispirazione/ecc... XD Quindi beh, buona lettura ^-^.
Ringrazio tutti coloro che vorranno lasciare un commentino.