CAPITOLO 1
Molti avrebbero descritto quel giorno come soleggiato e pieno di vita, con gli uccelli che cinguettavano quasi a voler ringraziare per quella giornata. Molti avrebbero anche detto che era il momento perfetto per i più piccoli per andare al fiume per rinfrescarsi e per giocare. Ciò valeva per tutti, ma non per Kurosaki Ichigo che stava viaggiando da più di due giorni sotto quel sole pesante ristorato solo dalla frescura portata dalla breve notte. Cammina lentamente il giovane dai capelli arancioni, schiacciato anche dal peso dei pesanti vestiti da cavaliere che portava.
- Dannazione!- imprecò –barbetta avrebbe dovuto darmi un cavallo! Che sia dannato!-
- Ichigo che hai da strepitare in questo modo? Stavo riposando- a parlare era stato la piccola bambolina a forma di leoncino che il giovane aveva messo in una tasca del borsone che si portava dietro.
- Taci stupido! Non sei nella condizione di poterti lamentare-
Continuarono quindi in silenzio lungo il sentiero che portava da Karakura a Soul Society.
Dopo qualche tempo di silenzio Kon riprese a parlare
- Ma ripetimi un po’ , per quale assurdo motivo stiamo attraversando questa terra desolata?-
Ichigo si bloccò di botto, prese l’animaletto impagliato dalla borsa e se lo portò davanti agli occhi con le sopracciglia più corrucciate del solito.
- Idiota! Non hai visto in che condizioni si ritrova Karakura?!- urlò il giovane
Kon si fece piccolo piccolo per lo spavento.
- Ah no giusto….eri tropo impegnato a infastidire le ragazze per accorgerti del degrado in cui è caduta Karakura . Ecco perché Yoruichi ti ha trasformato in quello che sei oggi!-
Il piccolo animaletto impagliato iniziò a dimenarsi come un’anguilla
- CHE SIA DANNATA! Io un piccolo e dolce ragazzo trasformato da quella….quella….- non terminò la frase perché iniziò a sbavare, perso in chissà quale ricordo collegato alla maga.
- Che schifo- disse Ichigo riponendo il leoncino nella borsa e cercando in tutti i modi di ripulirsi dalla bava che gli era colata sulla mano.
Camminò ancora per parecchio tempo finché non vide in lontananza una casa affiancata da un fiume dalle acque cristalline. A quella visione quasi idilliaca, il giovane si sentì rinato e corse verso il fiume per rinfrescarsi. Arrivato sulla riva, si tolse la maglietta e la maglia metallica nascosta sotto il vestiario e si buttò nel fiume solo con i pantaloni.
All’improvviso sentì urlare Kon.
- SUPER PORZIONEEEE!!!-
Ichigo si girò di scatto e vide Kon lanciarsi in direzione di una ragazza dai capelli chiari e dagli occhi color nocciola, con un seno parecchio prosperoso. Allora il giovane scattò in direzione di Kon e lo afferrò al volo prima che potesse far danni.
- Scusatelo…è un pupazzo…un po’ prematuro- disse lui stringendo il volto di Kon.
- N…Non vi preoccupare- disse a voce bassa la ragazza.
- Qual è il vostro nome?-
- Orihime Inoue –
- Oh è un piacere conoscervi. Il mio nome è Kurosaki Ichigo. Lasci che l’aiuti con questi secchi che porta con se- e detto ciò prese dolcemente i due secchi e li riempì nel fiume.
- Dove devo riporli?-
- Venga da questa parte- disse la giovane con occhi bassi.
Inoue l’accompagnò dentro la piccola casa dipinta di rosa e gli indicò un piccolo angolo della piccola stanza dove Ichigo appoggiò i secchi.
- Se le serve un posto dove stare, si fermi pure qui- disse la ragazza senza alzare gli occhi, rossa in volto.
- Oh…la ringrazio. Accetto con molto piacere la sua proposta-
Primo capitolo della storia....spero vi abbia almeno un po' incuriosito. Ammetto che è la prima fanfiction che scrivo su Bleach quindi commentate dicendo la vostra opinione anche se non è proprio positiva. Grazie :D kiss kiss