Amore, mi manchi.

Mi manchi tanto.

Passo le giornate sulla sedia a dondolo, a dire “Ti amo” e a voltarmi verso la tua, di sedia, per poi scoprire che tu non sei più lì.

Passo le giornate a cercarti con lo sguardo, appena dietro di me. Di notte sento le tue braccia stringermi, ti sogno, poi mi sveglio e urlo. Perché in quel momento il dolore si fa insopportabile.

Mi manchi.

Mi mancano i tuoi baci, quelli che mi facevano accorgere del battito del mio cuore. Mi manca il tuo sorriso.

Mi manchi tu.

Mi manchi.

Il tuo umorismo. La tua voce. Mi manca ogni cosa di te, e vorrei poterti dire che ti dimenticherò e che sarò di nuovo felice – perché te l’avevo promesso – ma non credo di farcela, perché tu sei in ogni cosa e in ogni momento.

Mi manchi.

Abbiamo sempre condiviso tutto, avevamo tutto a metà perché l’altra metà apparteneva all’altro. E qualche volta, lo ricordo bene, avrei voluto tutto per me.

Adesso ho tutto, ma non ho niente, perché tu non sei qui con me.

Mi manchi.

Ogni tanto guardo il tramonto e inizio a parlarti, come se tu fossi seduto al mio fianco.

Poi mi giro, perché mi rendo conto che non rispondi, e il mio meraviglioso sogno finisce.

Mi sto logorando, perché non ci sei tu.

Mi manchi.

Ti amo così tanto. Per me sei ancora vivo, non solo nei miei pensieri e nei miei ricordi. Sei vivo. Ti sento, quasi tu fossi un arto fantasma.

L’unica cosa più forte della tua presenza è la tua assenza.

Mi manchi.

Il tempo e gli avvenimenti mi passano addosso come mai prima.

Ho perso tutto.

Tu eri la mia vita.

Mi manchi.

Sono come morta. Ma non sono morta. Perché se fossi morta ora sarei con te, e queste cose, invece di scriverle ed affidarle alla carta, te le direi.

Ti amo così tanto che per quanto possibile sono rimasta con te.

Mi manchi.

In quella bara.

Quando poi hanno calato il tuo corpo nella fossa.

Su quella lapide.

Mi manchi.

Ricordi l’epitaffio che avevi scelto? Ti amo, per sempre.

Era una frase solo per me, mi avevi scelta come tuo assoluto, qualcuno in grado di cancellare tutti gli altri.

Mi manchi.

Io non l’avevo scelto, il mio.

Avevo detto che ci avrei pensato, o che l’avresti fatto tu.

Sai, oggi ho scelto.

Mi manchi.

Ti amo, per sempre. Anch’io, come te.

E adesso lo so.

E adesso ho scelto.

Mi manchi.

Dentro o fuori. Avanti o dietro. Presente o passato.

Amore, sto arrivando.

Presente o passato – futuro. Sto arrivando.