Un po’ ti penso, mia piccola stella.
Non posso negarlo, è più forte di me. Forse sei stata la donna giusta per me... ma io non lo sono stato per te. Non ero mai adeguato, e anche se mi amavi, era giusto così. Ti vedo felice, adesso, mia piccola stella.
Per un po’ sei stata triste, e mi faceva male, non riuscivo a trovare la pace. Ma ora è diverso, sai stellina? C’ è tanta luce intorno a me, anche se riesco a vederti. Sei sempre bellissima, piena d’ amore, piena di speranza e quella pungente ironia che ti rende te. Hai ritrovato l’ amore, ne sono felice. Davvero, davvero felice, sul serio.
Non ho mai voluto che tu ti deprimessi per colpa mia, tu lo sai vero? E quando lo hai fatto, quando ti sei chiusa in te stessa estromettendo il mondo a parte me... mi sono sentito morire. Oh, be’, tu adesso riderai per questa triste battuta, ma è vero. Poi per fortuna una persona ti ha fatto di nuovo sperare. Non lo avresti creduto, vero stella? E poi un tipo come lui... così differente da me. Biondo, alto, bello e con una reputazione non proprio immacolata, sicuramente non il tuo tipo. Io ero più un bravo ragazzo, un semplice giovanotto di Metropolis, e tu mi hai amato per questo. Adesso ami lui per altri motivi, ma pur sempre forti, anche se così diversi. Veglierò su di te stella, farò in modo che tu sia sempre felice, mai una nuvola dovrà esserci sul tuo bel viso. Troppi dolori per la tua età, troppi dispiaceri da superare per una dolce bambina. Prima tua madre, Pete, e poi tutti quelli che ti amavano, dovevano lasciarti. Ma io non ho mai voluto lasciarti, ho sempre voluto proteggerti stellina! Oliver non ti lascerà, me ne assicurerò.
Grazie a te, ho trovato l’ amore, e di nuovo grazie a te ho trovato la pace. La luce. Addio mia piccola stella, addio mia piccola Chloe.
FINE