Storie originali > Giallo
Segui la storia  |       
Autore: Edofraz    15/09/2010    1 recensioni
Ciao, ho cominciato a scrivere questo racconto circa 4 anni fa, quindi quando scrissi i primi due capitoli avevo 11-12 anni. La storia parla di uomo, ex militare, con un grandissimo intuito che tenta di risolvere casi molto intricati, come questo...
Genere: Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

James si precipitò al museo per fare un sopralluogo. Ma arrivato sul posto vide una valanga di giornalisti appena fuori dall’entrata, lì si trovava anche Franco, un suo vecchio amico, che veniva sommerso dalle domande dei giornalisti, dalle quali James dedusse che la persona aggredita dalla statua e dall’orso era lui. James aspettò che i giornalisti finissero il giro di domande, poi gli mise una mano sulla spalla per chiamarlo, ma Franco urlò e si giro verso di lui dandogli un pugno nello stomaco. Dopo aver imprecato James gridò a Franco:- Ma cosa ti salta in mente! Ti sei ammattito forse!?- Franco si scusò vergognandosi:- Scusami, ma da quando sono stato aggredito dalla statua e dall’orso qualsiasi cosa mi spaventa-. James gli chiese di raccontargli dettagliatamente cosa gli fosse successo, così Franco si mise a raccontare:- Quando sono arrivato al museo ho incontrato Gennaro, il nuovo custode, che mi ha fatto entrare, poi è andato in bagno. Io ho cominciato a visitare il museo, ma quando ero davanti alla statua di Charles Manson, gli vidi aprire la bocca, rise, fu orribile, la risata più macabra che abbia mai sentito. Poi si mosse verso di me, allora io cominciai a correre verso l’uscita. A quel punto la statua gridò “Non andrai lontano ti troverò ovunque tu vada!” Quando riuscii a uscire, vidi un gigantesco e orribile orso, che lanciò un verso terrificante. Fortunatamente sono riuscito a fuggire anche da quello. Quindi continuai a correre verso la centrale di polizia il più forte possibile. Appena arrivato, entrai nella centrale e raccontai tutto al commissario-.

James ascoltò tutto questo con molta attenzione, quindi gli chiese:- Hai notato qualcosa di strano?-, Franco gli rispose:- Qualcosa di strano? Era tutto strano!-.  James stava per rettificare la domanda, quando Franco gridò:-Smettila di stare là a rimuginare! Te lo dico io cosa fare! Lascia il paese, questo museo è infestato, anzi è maledetto! E con lui tutta Trapada! Io me ne andrò questo pomeriggio. Ti consiglio di fare lo stesso!- Dopo aver detto questo se ne andò a passo svelto verso casa sua. Quindi James pensò “Certo, è molto strano, chi potrebbe aver escogitato una cosa del genere, e perche?... Mah certo! Potrebbe essere un diversivo! Un modo per far scappare tutti. Non ha senso escogitare un tale piano e fare un tale “fracasso” per rubare il misero incasso di un museo! Ma come ha fatto e soprattutto perchè? Qualcosa mi sfugge, qual è il motivo?... Un attimo! Gennaro! Il custode del museo! Franco a detto di averlo incontrato prima di entrare nel museo e poi è andato in bagno. E’ molto strano che non abbia visto anche Ugo, l’altro custode. Comunque sarà meglio andare a parlare con Gennaro!”. Quindi James entrò nel museo, ma invece del custode incontrò il commissario Aghitto, che gli si avvicinò e dicendogli:- Ciao James, anche tu hai sentito dell’accaduto?- James rispose:- Si, dal telegiornale e direttamente da Franco-. Quindi il commissario gli disse:- E sei venuto anche tu a indagare ... Va bene, dopo quello che è successo l’anno scorso, ti concedo di aiutarci. Allora, guarda là, dove dovrebbe esserci la statua di cera, la pedana è completamente vuota e … Ah! Dimenticavo, è stato rubato anche l’incasso dell’ultima settimana. Era sostanzioso, con tutti quei turisti che erano venuti la settimana scorsa per il circo. Gennaro, il nuovo custode, era in bagno ed è stato stordito dalla “statua” quando si era accorto, per i rumori, che qualcosa non andava, poi l’ha legato e imbavagliato, l’ho mandato all’ospedale per essere sicuro che non si sia fatto troppo male. Per quanto riguarda Ugo, abbiamo trovato il suo cadavere nel magazzino, è deceduto per una ferita alla testa provocata dal “classico” candelabro, che è stato trovato vicino al corpo ovviamente senza impronte. Cosa ne pensi?-, James rispose senza esitazioni:- Credo che una persona si sia sostituita alla statua!- Quindi il commissario continuò:-Sono d’accordo con te, ma ora la statua originale dov’è? Certo non nel museo, io e i miei uomini lo abbiamo setacciato da cima a fondo e non l’abbiamo trovata-. - Hai qualche sospetto?- Chiese James perplesso e impaziente. – Pensavo al circo, però prima vorrei fare delle ricerche a proposito dei componenti- Rispose il commissario. Così James disse:- Bene, tu vai a fare queste ricerche e io andrò a casa di Franco per parlare con lui, devo riuscire a non farlo scappare, ci può sempre tornare utile, magari nella fretta di scappare non ci ha detto tutto-.

Per strada incontrò parecchie persone che, vedendolo uscire dal museo, gli chiesero spiegazioni su quanto era successo, ma gli poté dire ben poco, perché anche lui non ne sapeva molto. Arrivato alla casa di Franco notò subito la macchina piena di bagagli, era stato di una velocità spaventosa, doveva essere proprio terrorizzato.La porta era aperta, così James entrò e lo vide, proprio in quel momento stava mettendo in una valigia una pistola. – Cosa ci fai con quella?- Chiese James sospettoso, Franco rispose con un espressione piuttosto macabra:- Quella statua mi ha detto che mi avrebbe trovato ovunque … -.James capì che non sarebbe riuscito a convincerlo. Quindi si affrettò a fargli un’ultima domanda:- Senti, vorrei sapere se sai qualche altra cosa che non mi hai detto prima-. Franco gettò velocemente la pistola in una valigia e rispose frettolosamente:- No, ti ho detto tutto! E ora lasciami in pace! Devo finire di prepararmi, e alla svelta! Devo fare presto prima che le strade siano intasate da tutti quelli che scappano, come me-.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Giallo / Vai alla pagina dell'autore: Edofraz